lunedì 22 settembre 2014

Importanti successi internazionali per gli azzurri del Centro Sportivo Esercito

Agostino Lodde
 
Roma. Week end da incorniciare, quello appena trascorso, per i colori del Centro Sportivo Esercito, grazie agli importanti risultati sportivi giunti dalle pedane di tiro di Granada, da quelle del judo di Bucarest, per finire a quelle della scherma di Budapest.

Nella giornata di venerdì infatti, un'altra medaglia d'oro a squadre e arrivata dai campionati mondiali di tiro a volo, di Granada in Spagna.
Dopo il primo posto del Caporale Davide Gasparini di domenica scorsa, anche lo specialista dello skeet, il Caporal Maggiore Agostino Lodde, sale per il secondo anno consecutivo sul gradino più alto del podio, confermandosi campione del mondo a squadre con 362 punti, davanti a Stati Uniti (359) e Francia (358).

Sempre venerdì, l'atleta di Ozieri (SS), che ricordiamo aver conquistato in giugno anche il titolo europeo individuale ed a squadre, aveva invece chiuso, con un pizzico di delusione, la gara al sesto posto assoluto, dopo aver avuto accesso alla finale in prima posizione, con il punteggio di 122 piattelli su 125.

“Ho perso una buona occasione per conquistare la Carta olimpica e una medaglia – ha dichiarato Agostino Lodde – In ogni caso la squadra c’è. Questa esperienza ci servirà per il futuro. Quello che mi preme fare è ringraziare la Federazione che ci ha messo nelle migliori condizioni per ben figurare, l’Esercito e gli sponsor Beretta e Fiocchi per il sostegno quotidiano ed il CT Benelli (Andrea, ndr) per la fiducia che mi ha dato e mi sta continuando a dare. Sarà per la prossima volta”.

Nella giornata di sabato invece, a Bucarest, Romania, palcoscenico dei campionati europei junior di judo, il Caporal Maggiore Odette Giuffrida ed il Caporale Fabio Basile regalano una grande soddisfazione al judo azzurro ed al Centro Sportivo Esercito.

Due le medaglie conquistate dai giovani atleti italiani; Odette Giuffrida, con cinque vittorie e tre nippon, si è aggiudicata l'oro nei 52 chilogrammi sull'atleta francese Astride Gneto, mentre Fabio Basile, con quattro vittorie e due nippon, ha chiuso al terzo posto tra i 60 chilogrammi.

"Oggi sono felice per la medaglia che è arrivata, - sottolinea Odette Giuffrida - e non solo per la mia, ma soprattutto per quella della mia collega Maria. Abbiamo lavorato tanto insieme per questo obiettivo. Voglio ringraziare la mia famiglia, Dario e Alberto che continuano a credere sempre in me e mi supportano quotidianamente. In poche parola… step by step!”.

“Ci sarebbero tante persone cui dedicare questa medaglia, - invece sostiene Fabio Basile - da mia nonna che mi aiuta nella dieta, mamma, papà, Piero (Toniolo, ndr), però la dedica più grande è per mio nonno che non sta attraversando un bel periodo: so che ti emozionerai leggendo queste righe ed è per questo che sono felice”.

Budapest, in Ungheria, ha invece aperto la stagione agonistica internazionale 2014 della scherma, ed a esordire domenica mattina alla prima prova di Coppa del Mondo under 20 di scherma, c'era il Caporale Roberta Marzani.

La giovanissima spadista bergamasca, medaglia di bronzo under 20 di Plovdiv dello scorso aprile, alla sua prima gara internazionale della stagione 2014-2015, ha felicemente festeggiato con una vittoria l'esordio in coppa del mondo, confermando la leadership nel ranking mondiale giovani.

"Una vittoria splendida - sottolinea emozionata la giovanissima Roberta Marzani - una vittoria che voglio dedicare al mio nuovo gruppo sportivo, l'Esercito, a soli pochi mesi dal mio arruolamento". Spero di continuare su questa strada e mantenermi sempre tra le prime posizioni, non solo nel ranking italiano, ma anche quello internazionale".

Sfortunata infine, la prova iroman del triatleta, Jonathan Ciavattella a Lanzarote, nelle Canarie. Il Caporal Maggiore Scelto pescarese, dopo aver brillantemente chiuso in sesta posizione assoluta i 1900 metri di nuoto, nella frazione successiva, quella dei 90 chilometri di ciclismo, e' rimasto vittima di una foratura che lo ha costretto al ritiro per effetto di una leggerezza della squadra tecnica del comitato organizzatore, giunta in aiuto dell'azzurro con oltre venti minuti di ritardo.

"Una giornata da cancellare, - sostiene amareggiato l'atleta dell'Esercito - una giornata iniziata con una bella prova natatoria che mi ha consentito di uscire dall'acqua con il gruppo di testa, dandomi la possibilità di avviarmi per la prova ciclistica con i migliori.
Volevo festeggiare con una esaltante prestazione questo iroman 70.3, anche perché nella giornata di venerdì avevo ricevuto la convocazione in azzurro da parte del tecnico della nazionale, per i prossimi mondiali di ottobre.
Comunque, nei prossimi giorni rientrerò alla Cecchignola per valutare con i miei responsabili il percorso tecnico da affrontare nelle prossime settimane, e quindi concentrarmi per gli imminenti impegni con la nazionale."

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