giovedì 18 febbraio 2016

La tuffatrice Francesca Dallapè a Rio per il terzo pass olimpico in carriera

Francesca Dallapè

Roma. Da venerdì 19 a domenica 21, presso il Maria Lenk Aquatics Centre di Rio de Janeiro, la nazionale italiana di tuffi prenderà parte alla 20esima edizione della Coppa del Mondo di tuffi, ultima chiamata per Rio del Caporal Maggiore Scelto Francesca Dallapè e la compagna Tania Cagnotto.

Per la coppia azzurra, che ricordiamo essere stata per sette volte campionesse d’Europa, due volte vice campionesse del mondo e quarte, per un’inezia, ai Giochi Olimpici di Londra 2014 nella specialità del sincro a mt. 3, l’appuntamento sui trampolini di gara della città carioca è programmato alle ore 7,00 italiane di sabato 20 per i preliminari ed alle 20,00 per l’auspicata finale.

Ma la spedizione azzurra vede tra i convocati anche il Primo Caporal Maggiore Giovanni Tocci ed il Caporal Maggiore Scelto Noemi Batki.
Il primo esordirà venerdì 19  alle 11,00 nella specialità del sincro maschile insieme all’atleta delle Fiamme Oro Andrea Chiarabini, mentre per la specialista della piattaforma mt. 10 Noemi Batki, che ricordiamo aver già in tasca l’ambito pass a cinque cerchi grazie al bronzo conquistato agli europei dello scorso anno, la prova prenderà il via domenica 21 alle ore 13,00.

Impegno di Coppa del Mondo anche per gli azzurri della sciabola.
Varsavia (POL) per gli uomini e Grans Sint-Nicklaas (BEL) per le donne, le città che ospiteranno le kermesse iridate.
5 in tutto gli atleti della sezione scherma del Centro Sportivo Esercito agli ordini del C.T. Giovanni Maria Sirovich: in campo femminile, venerdì 19  scenderanno in pedana i Primi Caporal  Maggiori Caterina Navarria e Martina Criscio con il Caporal Maggiore Chiara Mormile, in campo maschile invece, sabato 20 saranno impegnati il Primo Caporal Maggiore Giovanni Repetti ed il Caporal Maggiore Gabriele Foschini.

Completano il calendario degli impegni internazionali del fine settimana del Centro Sportivo Olimpico dell’Esercito, il Grand Prix di Judo di Dusseldorf (GER).
Due gli azzurri della Forza Armata convocati dallo staff della nazionale italiana: il Primo Caporal Maggiore Odette Giuffrida (-52 kg) ed il Caporal Maggiore Fabio Basile (-66 kg).
Sia per la ventiduenne romana, vincitrice domenica scorsa dell’European Open di Roma, che per il ventitreenne atleta piemontese, l’evento continentale consentirà loro di conquistare altri importanti punti nella lunga corsa alla conquista della qualificazione olimpica che chiuderà i battenti il prossimo primo giugno.

lunedì 15 febbraio 2016

Un week end di successi per il Centro Sportivo Esercito

Odette Giuffrida
Roma. Scherma, judo ed atletica in primo piano nel fine settimana appena trascorso per il Centro Sportivo Olimpico dell'Esercito, grazie ai risultati conseguiti da Roberta Marzani, Odette Giuffrida e Daniele Meucci.

Con la delusione nel cuore per la mancata qualificazione olimpica della squadra azzurra della spada, composta dal Caporal Maggiore Scelto Mara Navarria, dal Primo Caporal Maggiore Francesca Boscarelli, e da Rosella Fiamingo (Forestale) e Bianca del Carretto (Aeronautica), il week end schermistico italiano ha invece visto grande protagonista la giovane atleta dell'Esercito, il Caporal Maggiore Roberta Marzani.

Dopo l'oro a squadre in Coppa del mondo Under 20 dello scorso 31 gennaio a Burgos (SPA) e l'oro individuale del 7 febbraio ai campionati italiani under 23 di Norcia (PG), nel fine settimana appena trascorso, ad Udine, città ospitante della terza prova iridata giovanile, la diciannovenne atleta bergamasca ruba la scena del Pala indoor "O. Bernes" cogliendo una eccellente vittoria individuale contro la francese Ngom con il punteggio di 15-12 ed un argento a squadre perdendo al minuto supplementare contro la Russa per 40/39.

La progressione verso l'oro era iniziata al mattino con la fase a gironi chiusa in 27esima posizione per effetto delle 5 vittorie ed una sconfitta.
Ammessa al tabellone delle dirette dai 128esimi, Roberta Marzani supera tutte le avversarie senza indugi fino ad incontrare in semifinale la compagna di squadra Eleonora De Marchi che sconfigge di misura per 15-14 aprendosi le porte della finale contro la francese Ngom, a sua volta vincente nell'altra semifinale sulla connazionale Von Kerssenbrock per 15-11.

Nella stessa giornata invece, è il Caporal Maggior Odette Giuffrida della sezione judo del Centro Sportivo Esercito a far esplodere la gioia nel gremito PalaPelliconi di Ostia, grazie alla vittoria ottenuta alla prova italiana dell'European Open.

La ventiduenne atleta romana, partita come testa di serie numero 2, vince di gran classe la categoria di peso dei -52 kg al termine di una giornata di incontri iniziati al mattino conquistando il primato nella Pool C, grazie ai due ippon inflitti, nell'ordine, alla danese Anja Lunnding ed alla francese Lucile Duport.

Approdata in semifinale incontra e supera la mongola Tsolmon Adiyasambuu accedendo di diritto alla finale contro la cinese Ma Yingnan che batte in maniera autoritaria al termine di un incontro molto tirato.

Con la prova di sabato scorso, la judoca romana conquista punti preziosi nella lunga marcia alla qualificazione ai Giochi Olimpici di Rio de Janeiro, che metterà il punto fine il prossimo 1 giugno.

Chiude il week end di sport il brillante secondo posto del Caporal Maggiore Scelto Daniele Meucci alla mezza maratona di Barcellona e l'oro negli 800 del Primo Caporale Maggiore Irene Baldessari al meeting di atletica leggera di Linz, in Austria.

Gara condotta sempre in testa quella sfoderata dal trentunenne fondista azzurro, nonché campione europeo 2014 della maratona, costretto a duellare in tutti i 21,097 metri della corsa, con il keniota Vincent Kipruto vincitore della manifestazione in 1h02'54, con un solo secondo di vantaggio sul l'atleta dell'Esercito (1h02'55).
Nella stessa manifestazione si registra altresì il settimo posto assoluto, e sesto di categoria, del Primo Caporal Maggiore Layla Soufyane in 1'12"59.

Di rilievo infine la vittoria con il tempo di 2'04"07 del Primo Caporal Maggiore  Irene Baldessari al "Gugl" meeting di Linz.
Precedendo di due centesimi l’ungherese Bianka Keri, seconda in 2:04.09, migliora il personal best al coperto conseguito a Ancona nel 2014 e si piazza al nono posto delle graduatorie nazionali di tutti i tempi.

sabato 13 febbraio 2016

Roberta Marzani nella scherma e Odette Giuffrida nel judo le regine del sabato sportivo del Centro Sportivo Olimpico dell' Esercito

Podio Roberta Marzani (Foto A. Bizzi)
Roma. Ancora un grande risultato dalla spadista Roberta Marzani in coppa del mondo.
Dopo l'oro a squadre dello scorso 31 gennaio a Burgos (SPA) e l'oro individuale della scorsa settimana a Norcia (PG) ai campionati italiani under 23, nella serata di oggi il giovane Caporal Maggiore del Centro Sportivo Esercito coglie un'altra eccellente vittoria ad Udine.

Il Pala indoor "O. Bernes" del capoluogo friulano ha fatto da palcoscenico alla prova italiana di coppa del mondo under 20 e la bergamasca atleta dell'Esercito non ha tradito le aspettative della vigilia aggiudicandosi il primo gradino del podio della prova individuale sconfiggendo in finale la francese Ngom con il punteggio di 15-12.

La progressione verso l'oro era iniziata al mattino con la fase a gironi chiusa in 27esima posizione per effetto delle 5 vittorie ed una sconfitta.
Ammessa al tabellone delle dirette dai 128esimi, l'azzurra supera tutte le avversarie senza indugi fino ad incontrare in semifinale la compagna di squadra Eleonora De Marchi che sconfigge di misura per 15-14 aprendosi le porte della finale contro la francese Ngom, a sua volta vincente nell'altra semifinale sulla connazionale Von Kerssenbrock per 15-11.

Il sabato sport del Centro Sportivo Esercito ha visto anche vittoriosa il Caporal Maggior Odette Giuffrida all'European Open di judo.

La ventiduenne atleta romana si aggiudica di gran classe la categoria di peso dei -52 kg al termine di una giornata di incontri iniziati al mattino conquistando il primato nella Pool C, grazie ai due ippon inflitti, nell'ordine, alla danese Anja Lunnding ed alla francese Lucile Duport.

Approdata in semifinale incontra e supera la mongola Tsolmon Adiyasambuu accedendo di diritto alla finale contro la cinese Ma Yingnan che batte in maniera autoritaria al termine di un incontro molto tirato.

giovedì 11 febbraio 2016

Le spadiste Mara Navarria e Francesca Boscarelli a caccia del pass olimpico

Spadiste azzurre (Foto Augusto Bizzi)
Roma. Può sembrare un paradosso, ma non lo è!
La squadra azzurra femminile di spada, dopo i numerosi podi a squadre ottenuti nel 2015 in Coppa del Mondo, tanto da accreditarsi tra le pretendenti ad una possibile medaglia olimpica, in questo 2016 avaro di medaglie sembra essere sprofondata nella crisi più nera, rimandando ogni possibile chance di qualificazione olimpica alla coppa del mondo di domenica prossima.

Saranno quindi le pedane di Buenos Aires, in Argentina, a decidere il futuro a cinque cerchi del Caporal Maggiore Scelto Mara Navarria, del Primo Caporal Maggiore Francesca Boscarelli e delle compagne di squadra Rossella Fiammingo (Forestale) e Bianca Del Carretto (Aeronautica),
Per tutte, la parola d’ordine è: non sbagliare.

Con la doverosa attenzione al quartetto femminile della spada, il week end del Centro Sportivo Esercito offre comunque altri importanti eventi agonistici.

Vancouver, in Canada, farà da palcoscenico alla prova di coppa del mondo di spada maschile con i Primi Caporal Maggiori Luca Ferraris, Andrea Cipriani ed il Caporale Gabriele Cimini impegnati, venerdì 12 nelle pool di qualificazione alle eventuali finali del giorno dopo.

Chiude il fine settimana schermistico del Centro Sportivo Esercito, la tappa di coppa del mondo under 20 di spada femminile.

Sabato 13 e domenica 14, presso il “Palaindoor O. Bernes” di Udine, la neo campionessa italiana under 23, nonché leader del ranking mondiale della spada giovani Roberta Marzani affronterà, rispettivamente, la prova individuale ed a squadre di coppa del mondo di spada, mentre il "PalaPelliconi" di Ostia, nelle stesse giornate, vedrà invece scendere sui tatami di gara dell’European open di judo, i Primi Caporal Maggiori Valentina Giorgis (57 kg) e Odette Giuffrida (52 kg) ed il Caporal Maggiore Elisa Marchiò (oltre 78 kg).
Per le tre judoca un impegno importantissimo finalizzato alla conquista dei punti necessari per Rio 2016.

Domenica 14 infine, le strade di Barcellona faranno da scenario alla tradizionale gara podistica della mezza maratona.
Due gli atleti dell’Esercito al via: il Caporal Maggiore Scelto Daniele Meucci e il Primo Caporal Maggiore Laila Soufyane.

martedì 9 febbraio 2016

Centro Sportivo Esercito e Sport And Training insieme fino a RIO 2016

Roma. Con grande soddisfazione comunichiamo che da gennaio è partito un rapporto di collaborazione tra l'Ufficio stampa del Centro Sportivo Esercito e SportAndTraining.com portale informativo sul mondo dello sport e dell’allenamento, per svolgere azioni congiunte, quali video e interviste, volte a dare risalto e visibilità agli atleti di spicco dell'Esercito che prenderanno parte ai Giochi Olimpici di Rio De Janeiro 2016.
Sport And Training oltre a dare spazio agli atleti darà enfasi alle metodiche d’allenamento utilizzate per prepararsi a questo importantissimo appuntamento sportivo.
Sito: www.sportandtraining.com

lunedì 8 febbraio 2016

L'oro di Rachele Bruni nella coppa del mondo di nuoto e della giovanissima Carolina Amato all'europeo di Karate illuminano il fine settimana sportivo degli azzurri dell'Esercito

Rachele Bruni
Roma. Si apre con una sfavillante medaglia d'oro della giovanissima Carolina Amato il week end agonistico del Centro Sportivo Esercito.

Venerdì 5 febbraio, in occasione dei Campionati Europei Cadetti, Junior e Under 21, di Limassol (Cipro), la giovanissima atleta del Kata, tesserata per la sezione giovanile di Karate dell'Esercito ed allenata dal Caporal Maggiore Scelto Daniela Berrettoni, dopo l'argento mondiale ed europeo dello scorso anno, si aggiudica il titolo di campionessa continentale.

La progressione verso il verso il primo gradino del podio della sedicenne atleta nata e cresciuta, non solo tecnicamente, ad Aprilia vicino Roma era iniziata dominando la Pool 1, grazie alle sconfitte inflitte prima alla finlandese Holmlund Pihla Maaria, quindi alla bielorussa Karsiaryna Karatkevich per 4-1 ed alla tedesca Loisa Winstel per 3-2.

Giunta in finale contro la Slovacca Vanusanikova Jana, la classe della Amato ha fatto la differenza; con un netto 5-0 si sbarazza dell'avversaria, vincente della Pool 2, portando a casa un titolo che anche in questo 2016 la conferma ai vertici internazionali del Kata.

Sempre in tema di eccellenti prestazioni giovanili, nella giornata di sabato 6 sono invece partiti, da Ancona e Norcia (PG), rispettivamente i campionati junior, promesse di atletica leggera e under 23 di scherma.

Il palazzetto dello sport del capoluogo marchigiano, nella prima giornata di gare, ha visto il Caporale Giulia Aprile affermarsi nei 1500 con il crono di 4:30.79, distaccando per soli 13 centesimi la lombarda Elisa Bortoli (Atl. Brescia 1950), mentre quello umbro ha premiato con una medaglia di bronzo lo spadista, il Caporal Maggiore Gabriele Cimini, protagonista al mattino di un' entusiasmante serie di assalti chiusi nella fase a gironi con sei vittorie sui sei.

I successi dell'atletica e della scherma sono qui comunque proseguiti anche domenica 7 grazie alle affermazioni del volontario Isabella Papa nei 3000 metri, chiusi con il crono di 9'32"73 e della collega Raphaela Lukudo, argento nei 400 piani (54"25) e del Caporal Maggiore Roberta Marzani, oro nella finale della spada.

Chiude il week end di gare il doppio podio giunto dalle limacciose acque di Rio Negro di Viedma, in Argentina, location della 1^ tappa di coppa del mondo in acque libere.

I qualificati olimpici, Il Primo Caporal Maggiore Rachele Bruni ed il Caporal Maggiore Simone Ruffini si aggiudicano, rispettivamente, l'oro e l'argento sulla distanza classica dei 10 km, la stessa che entrambi gli atleti del Centro Sportivo Esercito affronteranno il prossimo agosto ai Giochi Olimpici di Rio de Janeiro.

Per l'azzurra, un oro vinto senza particolari difficoltà con il tempo di 2h06'11"00, davanti alla brasiliana Poliana Okimoto (2h06'20"00), ed alla venezuelana Samanta Arebalo (2h26'12"00), mentre per Ruffini un amaro argento maturato sul finale alle spalle dell'americano Alexander Meyer (1h55'43"00) vincitore nel rush finale con un solo secondo di vantaggio sul ventisettenne atleta dell'Esercito.