Simona Scocchetti, Agostino Lodde, Diana Bacosi |
Roma. Domenica 14 settembre prenderà il via a
Granada, in Spagna, l’edizione 2014 dei campionati mondiali di tiro a volo, evento
che al pari dell’analoga rassegna di tiro a segno, in corso di svolgimento sempre
nella città spagnola, metterà in palio le prime qualificazioni per i Giochi
Olimpici di Rio de Janeiro.
Tra i convocati dalla competente Federazione
nazionale, il Centro Sportivo Esercito vanta la presenza di tre atleti nello
skeet, il Caporal Maggiore Scelto Diana Bacosi, ed i Caporal Maggiori Simona
Scocchetti ed Agostino Lodde, ed uno nel double trap, il Caporale Davide
Gasparini.
Su tutti, occhi puntati su Simona Scocchetti;
l’atleta tarquiniese, forte sia dell'argento individuale ed dell'oro a squadre conquistati
lo scorso anno ai mondiali di Lima, in Perù, che di altri importanti
piazzamenti in coppa del mondo, come il secondo posto con record mondiale di
qualifica di 74 su 75 piattelli ottenuto a Pechino in luglio, lunedì 15
settembre esordirà sulle pedane dello skeet di Granada con grandi ambizioni.
«Si torna a far sul
serio qui a Granada - sottolinea la ventinovenne atleta dell’Esercito - a distanza di un anno
dalla bellissima esperienza di Lima, ho una gran voglia di confermarmi ai
massimi livelli, lottando, colpo dopo colpo, con le mie avversarie, e magari
tornare a duellare in finale con la tedesca Christine Wenzel e ribaltare il 15
a 12 subito al gold medal.»
Ma le avversarie della Scocchetti non solo straniere
ma anche italiane. Al suo fianco, ci saranno infatti l'oro olimpico di Pechino
2008 Chiara Cainero che proprio a Granada nel 2006 e 2007 si aggiudicò,
rispettivamente, il titolo europeo e la coppa del mondo, e l'amica
d'"Arma", il Caporal Maggiore Scelto Diana Bacosi, da anni leader
della nazionale italiana.
«La concorrenza è tanta - aggiunge la
Scocchetti - siamo in molte a voler salire sul podio, quindi la gara sarà molto
tirata sin dalle qualifiche. Saranno sicuramente 75 piattelli di grande
tensione, dove non bisogna assolutamente sbagliare, anche perché da essi si
definirà il quadro delle sei finaliste. Insomma, sarà dura, e proprio per
questo motivo assicurerò la massima concentrazione ed il massimo impegno.»
Ma la spedizione azzurra nello skeet ai
mondiali di Granada, vedrà anche la presenza del Caporal Maggiore Scelto Diana
Bacosi e del Caporal Maggiore Agostino Lodde.
L'atleta toscana, al rientro sui campi gara dopo un breve periodo di stop per
un'aritmia cardiaca che l'ha tenuta lontana dai campi di tiro per qualche mese,
sarà sicuramente tra le grandi protagoniste della manifestazione iridata.
Da anni sulla breccia del tiro a volo mondiale, Diana Bacosi ha al suo attivo
una decennale esperienza, che le ha consentito di conquistare, in coppa del
mondo, 4 ori, 2 argenti ed 1 bronzo, ed in campo europeo, due titoli a squadre.
«Quello di Granada,
rappresenta l’ennesimo impegno internazionale per me - evidenzia con orgoglio
Diana Bacosi - i risultati che ho conseguito nella mia carriera da tiratrice mi
hanno consentito di vivere grandi emozioni; dopo la brutta parentesi dei mesi
scorsi, mi presento a questo appuntamento perfettamente in forma, e con la
voglia di far bene, e per questo desidero ringraziare la mia famiglia, il mio
tecnico, Andrea Benelli, e chiaramente il Centro Sportivo Esercito che mi è
stato sempre vicino, sopratutto nei momenti in cui le cose non andavano bene.»
Chiudono la passerella dei campioni
dell'Esercito presenti all'appuntamento iridato di Granada, il Caporal Maggiore
Agostino Lodde ed il Caporale Davide Gasparini.
Lodde, campione europeo individuale ed a
squadre 2014 a Sarlospustza (UNG), si presenta in Spagna con l'umiltà che lo ha
sempre contraddistinto e la consapevolezza di poter far bene anche in campo
mondiale.
«Sta per iniziare una
nuova esperienza iridata - evidenzia Lodde - lo scorso anno, in Perù, arrivò
una medaglia d'oro a squadre ed un 17esimo posto individuale, quindi, mercoledì
prossimo, il mio obiettivo sarà quello di far meglio in quest’ultima prova. Ciò
– aggiunge Lodde - mi consentirà di mantenere alto il profilo tecnico in vista
dei futuri impegni internazionali, indispensabile per la qualificazione ai Giochi
Olimpici di Rio de Janeiro.»
Questa la dichiarazione del 34enne atleta di Ozieri (SS), punta di diamante
della spedizione azzurra; le sue parole che evidenziano grandi aspettative, ed
una forte determinazione per primeggiare ai massimi livelli internazionali, e sembrano
combaciare perfettamente con i pensieri dello specialista del double trap, il
Caporale Davide Gasparini.
Oro a squadre agli europei del 2013 e del 2014, bronzo a squadre ai mondiali di
Lima, e bronzo individuale nella finale di coppa del mondo di Abu Dhabi dello
scorso anno, per il 25enne atleta di Gabicce Mare (PS), l’appuntamento di
Granada costituisce l'ennesimo impegno dal quale raccogliere risultati ed
esperienze utili per il futuro.
«Ringrazio l'Esercito
per aver creduto in me - dichiara Gasparini - spero di contraccambiare la
fiducia con una prestazione di alto livello, tale da instradarmi lungo un
percorso tecnico che possa, pian piano, permettermi di conquistare un posto in
squadra alle prossime Olimpiadi.»
Con queste parole, Diego Gasparini si congeda dal nostro ufficio stampa, e ci da appuntamento a domenica 14 settembre per le qualificazione del double trap.
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