Lavinia Bonessio |
Roma. Non poteva esserci che migliore inizio di settimana, con il bronzo e l'argento arrivati nella giornata odierna dai campi di gara di Varsavia e Dubai.
Ad arricchire il palmares del Centro Sportivo Esercito di questa meravigliosa estate, costellata dai successi ottenuti ai campionati europei di atletica, nuoto e tuffi dagli atleti del Centro Sportivo Esercito, nel pomeriggio ci hanno pensato, il Primo Caporal Maggiore Lavinia Bonessio ai mondiali polacchi di Pentathlon Moderno ed il Caporal Maggiore Fabio Scozzoli in coppa del mondo di nuoto, negli Emirati Arabi.
I due azzurri portano a casa, rispettivamente un bronzo ed un argento, frutto di prestazioni di alto profilo tecnico; la terza posizione di Lavinia Bonessio è arrivata nella prova a staffetta svolta con la compagna di squadra Camilla Lontano al termine delle fatidiche 5 prove, mentre la seconda di Fabio Scozzoli, nella gara dei 100 rana.
Entusiasmante e sempre combattuta ai vertici la gara delle pentathlete.
Le azzurre aprono con il secondo posto nella scherma totalizzando 234 punti (18v-10s), quindi proseguono con il nuoto, fermando le lancette del cronometro sul tempo di 2:06.97. Con i 320 punti guadagnati in quest'ultima prova, si posizionano in 3^ posizione con un parziale di 554 punti, che aggiunti ai 300 dell'equitazione, gara chiusa in maniera netta, si portano alla partenza del Combined con un totale di 854 punti, salendo al 2° posto a pari merito con la Bielorussa.
Magistrale infine, la combinata tiro-corsa completata con il tempo di 12'10'53; la prestazione gli assegna 570 punti, che sommati ai precedenti 854, fanno chiudere il mondiale alle azzurre con 1421 punti.
La vittoria è andata al team cinese con 1454, mentre il secondo posto se lo è aggiudicato la Bielorussia con 1441.
Di rilievo altresì la prestazione di Fabio Scozzoli alla 2^ prova di Coppa del Mondo di nuoto, disputatasi a Dubai.
Dopo l'argento di ieri nei 50 rana (26"37), il nuotatore forlivese si ripete anche nei 100. Sesto dopo la gara di qualificazione di stamane, chiusa sul tempo di 59"04, nella finale pomeridiana si porta i blocchi di partenza con la determinazione che lo contraddistingue nei momenti che contano.
Le aspettative non tradiscono il campione dell'Esercito. Partenza veloce, quindi il passaggio ai 50 con il primo tempo (26"78), poi cede leggermente nel finale, chiudendo la gara con il crono di 57"40, a 31 centesimi dall'ungherese Daniel Gyurta, primo in 57"11, e con 2 centesimi di vantaggio, sul tedesco Marco Koch 57"42.
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