lunedì 18 agosto 2014

Oro ai Giochi Olimpici giovanili per Simone Sabbioni e Nicolangelo Di Fabio

N. Di Fabio e S. Sabbioni
 
Oro per  Simone Sabbioni e Nicolangelo Di Fabio ai Giochi Olimpici giovanili.
Dal polo natatorio olimpico della città di Nanchino, in Cina, i neo Caporali della sezione nuoto del Centro Sportivo Esercito non falliscono l'appuntamento "clou" del 2014, andando a piazzarsi sul primo gradino del podio, rispettivamente, nella gara dei 100 dorso e dei 200 stile libero.
L'avventura olimpica dei due giovani azzurri, che ricordiamo quest'anno essere costellata di numerosi risultati, è iniziata, con il terzo posto di Simone Sabbioni nelle batterie di qualificazioni (55"47), quindi con la conquista della prima posizione in semifinale (54"48), mentre per Nicolangelo Di Fabio con la prima posizione assoluta in batteria (1'50"08).
"Sono immensamente felice anche per questo importante risultato, giunto al termine di una stagione agonistica ricca di buoni risultati e tante emozioni. Un grazie a tutti, spero di continuare su questo standard anche per il futuro". Questa la dichiarazione di Sabbioni a caldo giunta via sms al nostro ufficio stampa, al termine della finale dei 100 dorso chiusa con il tempo di 54"24 in condominio con l'atleta russo Evgeny Rylov. Terzo posto per il cinese LI Guangyuan in 54"56.
Più contenute invece, le parole di Di Fabio a conclusione della gara dei 200 stile libero, completata con il tempo di 1'48"45. "Una medaglia che mi rende felice e mi ripaga di tanti sacrifici, Grazie a chi ha creduto in me, come per l'appunto l'Esercito".
Al secondo posto si piazza l'olandese Kyle Stolk in 1'48"59, ed al terzo il tedesco Damiana Wierling 1'48"91.
Ma l'esperienza a questa seconda edizione dei Giochi Olimpici giovanili per i due atleti azzurri dell'Esercito, non si conclude di certo con questa prima serie di gare. Domani 20 agosto, Simone Sabbioni, tornerà in vasca per le batterie dei 50 dorso, mentre Nicolangelo Di Fabio sarà alle prese con i 100 stile libero, mentre mercoledì 21, ci sarà ancora Sabbioni, nei 200 dorso.

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