Simone Sabbioni (foto deepbluemedia.eu) |
Ancora una giornata di medaglie per i nuotatori del Centro Sportivo Esercito.
La terza giornata dei campionati europei di Berlino e dei Giochi Olimpici giovanili di Nanchino, in Cina, tributa i doverosi onori al Caporal Maggiore Gabriele Detti ed al Caporale Simone Sabbioni, entrambi bronzo, rispettivamente, nei 1500 stile libero e nei 50 dorso.
Un terzo posto che riscatta l'amara quarta piazza dei 400 metri della prima giornata degli europei, quello di Gabriele Detti, qualificatosi per la finale dei 1500 con il secondo tempo di 14'59"54 alle spalle di Gregorio Paltrinieri, quest'ultimi, leader indiscusso della specialità capace, oltre che di conquistare l'oro, di polverizzare di ben quattro secondi il precedente record dei campionati, chiudendo la prova in 14'39"93. L'argento è andato al rappresentante delle Fær Øer, Pal Johensen in 14'50"59, terzo, come detto, Gabriele Detti in 14 52"53, crono che gli vale quale nuovo primato personale.
E dalla giusta e doverosa esultanza di Gabriele Detti, all'altrettanta felicità dell'enfant prodige del nuoto italiano, Simone Sabbioni, capace di vincere la terza medaglia ai Giochi Olimpici di Nanchino, in Cina.
Dopo l'oro sui 100 dorso e l'argento della staffetta 4x100 stile libero, la terza giornata dei Giochi regala al giovane azzurro il bronzo sui 50 dorso.
Qualificatosi per la finale con il primo tempo di 25"40, Simone Sabbioni, che ricordiamo essere il primatista mondiale junior della distanza con il tempo di 25"22, nulla ha potuto contro la netta supremazia del russo Evgeny Rylov, autore di una superlativa gara chiusa al primo posto in 25"09, ed alla bravura del greco Apostolos Christou, secondo in 25"44, a soli tre centesimi da Sabbioni, terzo in 25"47.
Un'ulteriore dimostrazione di grandi potenzialità quelle profuse dal diciassettenne atleta del Centro Sportivo Esercito, che oltre alle citate medaglie, nel corso del 2014 è riuscito a conquistare due record mondiali (50 e 100 dorso), e ben tre medaglie continentali ai recenti europei junior di Dortrecht, in Olanda, senza contare i record e le vittorie italiane.
Tornando alla rassegna europea di Berlino, la terza giornata dei campionati ha visto scendere in acqua anche, il Caporal Maggiore Scelto Federico Turrini nella finale dei 200 misti, il Caporale Francesco Pavone ed il Caporal Maggiore Niccolò Bonacchi, rispettivamente, nelle batterie di qualificazione dei 200 farfalla e dei 50 dorso.
Turrini chiude ottimamente in sesta posizione con il tempo di 2'00"44, a 2"34 dal vincitore, l'ungherese, Laszio Cseh (1'58"10), mentre Francesco Pavone, quinto dopo le batterie di qualificazioni con il tempo di 1'57"15, in semifinale non riesce ad agguantare, per una posizione, la finale ad otto. Si piazza in nona posizione con il crono di 1'57"35.
Infine, ancora una giornata negativa per il campione italiano dei 100 dorso Niccolò Bonacchi nella semifinale dei 50. Ottavo nelle batterie di qualificazioni con 25"30, l'azzurro chiude la semifinale in tredicesima posizione in 25"47, ben lontano dal personale di 24"65, tempo quest'ultimo, che se fosse stato uguagliato, l'avrebbe qualificato per la finale odierna con il secondo tempo.
Un terzo posto che riscatta l'amara quarta piazza dei 400 metri della prima giornata degli europei, quello di Gabriele Detti, qualificatosi per la finale dei 1500 con il secondo tempo di 14'59"54 alle spalle di Gregorio Paltrinieri, quest'ultimi, leader indiscusso della specialità capace, oltre che di conquistare l'oro, di polverizzare di ben quattro secondi il precedente record dei campionati, chiudendo la prova in 14'39"93. L'argento è andato al rappresentante delle Fær Øer, Pal Johensen in 14'50"59, terzo, come detto, Gabriele Detti in 14 52"53, crono che gli vale quale nuovo primato personale.
E dalla giusta e doverosa esultanza di Gabriele Detti, all'altrettanta felicità dell'enfant prodige del nuoto italiano, Simone Sabbioni, capace di vincere la terza medaglia ai Giochi Olimpici di Nanchino, in Cina.
Dopo l'oro sui 100 dorso e l'argento della staffetta 4x100 stile libero, la terza giornata dei Giochi regala al giovane azzurro il bronzo sui 50 dorso.
Qualificatosi per la finale con il primo tempo di 25"40, Simone Sabbioni, che ricordiamo essere il primatista mondiale junior della distanza con il tempo di 25"22, nulla ha potuto contro la netta supremazia del russo Evgeny Rylov, autore di una superlativa gara chiusa al primo posto in 25"09, ed alla bravura del greco Apostolos Christou, secondo in 25"44, a soli tre centesimi da Sabbioni, terzo in 25"47.
Un'ulteriore dimostrazione di grandi potenzialità quelle profuse dal diciassettenne atleta del Centro Sportivo Esercito, che oltre alle citate medaglie, nel corso del 2014 è riuscito a conquistare due record mondiali (50 e 100 dorso), e ben tre medaglie continentali ai recenti europei junior di Dortrecht, in Olanda, senza contare i record e le vittorie italiane.
Tornando alla rassegna europea di Berlino, la terza giornata dei campionati ha visto scendere in acqua anche, il Caporal Maggiore Scelto Federico Turrini nella finale dei 200 misti, il Caporale Francesco Pavone ed il Caporal Maggiore Niccolò Bonacchi, rispettivamente, nelle batterie di qualificazione dei 200 farfalla e dei 50 dorso.
Turrini chiude ottimamente in sesta posizione con il tempo di 2'00"44, a 2"34 dal vincitore, l'ungherese, Laszio Cseh (1'58"10), mentre Francesco Pavone, quinto dopo le batterie di qualificazioni con il tempo di 1'57"15, in semifinale non riesce ad agguantare, per una posizione, la finale ad otto. Si piazza in nona posizione con il crono di 1'57"35.
Infine, ancora una giornata negativa per il campione italiano dei 100 dorso Niccolò Bonacchi nella semifinale dei 50. Ottavo nelle batterie di qualificazioni con 25"30, l'azzurro chiude la semifinale in tredicesima posizione in 25"47, ben lontano dal personale di 24"65, tempo quest'ultimo, che se fosse stato uguagliato, l'avrebbe qualificato per la finale odierna con il secondo tempo.
Ed oggi si ricomincia su entrambi i fronti.
A Nanchino, l'altro azzurro dell'Esercito, il Caporale Nicolangelo Di Fabio, alle 12.09 salirà sui blocchi di partenza delle semifinali dei 100 stile libero, dopo averla conquistata la notte scorsa con il tempo di 50"83, mentre a Berlino, il Caporal Maggiore Gabriele Detti, alle 10.16, tornerà al velodromo dello "Sportpark", per le batterie degli 800 stile, distanza di cui è recordman europeo, in 7'42"44.
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