L'attività sportiva quale strumento per il conseguimento degli obiettivi istituzionali
Questa mattina, alla Cecchignola, nel corso della cerimonia per il conferimento della Bandiera d’Istituto al Centro Sportivo Olimpico dell’Esercito, è stato ricordato Pietro Mennea, campione olimpico, recentemente scomparso.
Roma, 24 aprile 2013. Si è svolta questa mattina, alla presenza del Capo di Stato Maggiore dell’Esercito, Generale Claudio Graziano, la cerimonia di Conferimento al Centro Sportivo Olimpico dell’Esercito (CSOE) della Bandiera che fu, dal 1977 al 1992, della Scuola Militare di Educazione Fisica.
All’evento, che si è svolto alla Cecchignola, nella sede del Centro Sportivo, hanno partecipato, tra gli altri, il Prefetto Umberto Postiglione Commissario straordinario della Provincia di Roma, l’Onorevole Domenico Rossi, in rappresentanza del Parlamento, che, con la loro presenza, ha detto il Capo di Stato Maggiore dell’Esercito, “confermano l’affetto e l’attenzione verso il mondo militare, verso l’Esercito, verso lo sport”.
Schierato, con gli atleti militari ed il personale del Centro Sportivo, anche il Gonfalone della città di Roma, decorato di medaglia d’oro ed il Gonfalone della Provincia.
Rivolgendosi ai partecipanti alla cerimonia, il Generale Graziano ha voluto sottolineare che : “La Bandiera non è soltanto l’espressione di Patria e Onore militare, ma anche il simbolo di appartenenza all’unità stessa e che il legame tra società civile e mondo militare si trova specialmente nello sport che da sempre costituisce uno dei pilastri fondamentali della nostra formazione e preparazione professionale”. “Molte discipline, le più tradizionali”, ha detto il Generale Graziano, “sono trasposizioni in chiave agonistica di attività addestrative e operative svolte da sempre dai militari, dai guerrieri, dai soldati”.

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