mercoledì 9 dicembre 2015

Erika Ferraioli domani testimonial del progetto CONI, "I giovani incontrano i Campioni”


 
Roma. Nell'ambito del progetto CONI, “I giovani incontrano i Campioni - Sport, valori e corretti stili di vita”, organizzato dal Comitato Regionale Lazio e rivolto agli alunni delle scuole secondarie di primo grado, domani 10 dicembe, presso l’Istituto Belforte del Chienti di Roma, il Primo Caporal Maggiore Erika Ferraioli presenzierà al primo di una serie di incontri con i campioni dello sport del Centro Sportivo Esercito.

Il progetto amplia l’esperienza de “I Valori dello Sport” iniziata nell’anno scolastico 2005/2006 nella provincia di Roma, che ha offerto a 80.000 studenti la possibilità di incontrare i Campioni dello sport.

Con questa iniziativa il CONI Lazio, in sinergia con il Centro Sportivo Esercito, vuole trasmettere i valori che lo sport insegna: dalla lealtà del comportamento, al rispetto delle regole, ad una sana competitività, alla solidarietà e l’amicizia ed a vedere lo sport come integrazione di diverse culture, religioni, strati sociali e livelli d’istruzione.
 
A questo incontro, la campionessa di nuoto, protagonista agli Europei in vasca corta della scorsa settimana di Netanya (ISR) con tre ori ed un bronzo, racconterà la sua vita da agonista, le sue esperienze ed i valori che ha assimilato nella doppia veste di atleta e militare.

 

lunedì 7 dicembre 2015

Il week end nazionale del Centro Sportivo Esercito

Gioele Bertolini

Roma. Mentre a Roseto degli Abruzzi (TE), sono in corso di svolgimento i campionati italiani assoluti di pugilato con il Primo Caporal Maggiore Romina Marenda, impegnata oggi pomeriggio nella semifinale dei 60 kg per ottenere la finale prevista domani, molti risultati di rilievo sono stati conseguiti nel fine settimana appena trascorso.

A Torino, in occasione del “Trofeo 4 Nazioni” di tuffi il Caporal Maggiore Scelto Noemi Batki ed il Caporal Maggiore Giovanni Tocci hanno ottenuto, rispettivamente, l’argento nel team event (379,25) insieme a Micol Verzotto ed il bronzo nei 3 mt sincro (360,24) con Andrea Chiarabini.

Nella stessa città, si è svolto il campionato italiano di lotta, specialità lotta libera, con due rappresentanti del Centro Sportivo Esercito, il Caporal Maggiore Dalma Caneva ed il Caporal Maggiore Scelto Andrea Sorbello.
La ventunenne genovese Caneva si è laureata campionessa italiana dei -63 kg, mentre Sorbello ha conquistato il titolo di vice campione nazionale dei -74 kg.

Asolo (TV) invece, ha ospitato la 3^ tappa del Giro d’Italia di ciclocross, dove il Primo Caporal Maggiore Eva Lechner ed il Caporale Gioele Bertolini si sono imposti al 1° posto della competizione.
La prova delle donne open ha visto un duello alla pari tra la campionessa italiana Lechner e la maglia rosa Chiara Teocchi (Bianchi I.Idrodrain), dove alla fine l’ha spuntata la Lechner con un crono di 45’21, mentre la prova riservata agli uomini open l’ha dominata il corridore valtellinese Bertolini chiusa con il tempo di 58’50, davanti ad Enrico Franzoi (Wilier Forse), conquistando così la maglia rosa.

Infine a Milano, al campionato d’inverno di tiro a segno, il Caporal Maggiore Simon Weithaler ha conquistato il 1° posto nella specialità della carabina a 10 mt con 207.6 punti, mentre la collega il Caporal Maggiore Scelto Silvia Grandu ha siglato un 3° posto nella pistola da 10 mt con 175.8 punti.

L'oro di Mara Navarria in coppa del mondo, dedicato al suo il grande maestro Oleg Pouzanov


Roma. Lacrime di gioia intrise dal dolore per il triste addio tributato al suo grande maestro Oleg Pouzanov, questa la sintesi di una giornata memorabile per la scherma italiana che se da un lato rimpiange un grande personaggio della scherma mondiale, dall'altro esulta per la brillante vittoria di ieri conseguita a Doha (QAT), al Grand Prix FIE di spada, dall'allieva del maestro, il Caporal Maggiore Scelto Mara Navarria.
 
Per la trentenne atleta del Centro Sportivo Esercito un oro cercato sin dal primo assalto della fase a gironi chiuso in decima posizione assoluta sulle 159 spadiste inscritte alla prova di coppa del mondo e finalizzato con il risultato di 15/12 sulla tedesca Britta Heidemann.
 
Il percorso gara verso il primo gradino del podio della azzurra friulana è iniziato nel turno dei 64esimi, superando per 15-12 la russa Tatiana Gudkova, successivamente, nei 32esimi, la francese Maureen Nisima col punteggio di 15-10 e nei 16esimi, la compagna di squadra, Francesca Quondamcarlo per 15-11, anch'essa allieva del maestro Pouzanov.
 
Approdata agli ottavi, per Mara Navarria è arrivata la vittoria per 15/13 sulla tedesca Duplitzer Imka, a sua volta vincente sulla campionessa mondiale Rosella Fiamingo e d'Europa Bianca Del Carretto, rispettivamente, ai 32esimi per 15/8 ed ai 16esimi 15/13, qualificandosi per la semifinale contro la russa Tatiana Logunova che batte senza alcun indugio per 15/10 conquistandosi il meritato posto in finale contro la tedesca Britta Heidemann che, come detto, supera con il punteggio di 15/12.
 
"Oggi ho fatto quello che avrebbe voluto il Maestro - è il commento dell'azzurra al termine della gara -. Sono riuscita dopo tanto tempo a tirare bene ed a mantenere "la testa sul collo" come diceva lui. Devo ringraziare tante persone, ma oggi questo successo è tutto per Oleg"
 
Un successo fondamentale quello conseguito dall'azzurra che, in attesa degli aggiornamenti del ranking internazionale, si rilancia a livello mondiale. 

domenica 6 dicembre 2015

Europei di nuoto: azzurri del Centro Sportivo Esercito protagonisti con 9 medaglie su 17

Staffetta 4X50 misti (foto di Giorgio Perottino / Deepbluemedia.eu


Roma. Cala definitivamente il sipario sulla 18^ edizione dei campionati europei in vasca corta di nuoto, tenuti presso al "National Olympic Swimming Pool" di Netanya, in Israele, con un bilancio complessivo per i colori azzurri impressionante, caratterizzato dalla conquista di 17 medaglie, di cui 7 d'oro, 5 d'argento e 5 di bronzo, il secondo posto nel medagliere ed il conseguimento di un record del mondo, di uno europeo e di ben 17 italiani.


Determinante è stato il contributo fornito dai sette atleti del Centro Sportivo Esercito presenti a questa edizione continentale, grazie alle 9 medaglie complessive, di cui 4 d'oro, 2 d'argento e 3 di bronzo, conquistate nell'arco delle cinque giornate di gare.

Di queste le ultime tre sono arrivate proprio oggi: due con la staffetta mista maschile e femminile della 4x50 giunte, rispettivamente, prima e terza ed una d'argento con l'enfant prodige del nuoto italiano, il Caporale Simone Sabbioni nella finale dei 50 dorso, impreziosita dal nuovo record italiano di 23"09, di ben 14 centesimi più basso rispetto a quello ottenuto in semifinale questa mattina quando con il tempo di 23"23 aveva strappato il primato al collega d'Arma il Caporal Maggiore Niccolò Bonacchi.


Per il diciannovenne atleta di Riccione un argento a pari merito con l'inglese Christoph Walker Hebbon, mentre il titolo è andato al polacco Thomas Polewka in 22"96.

Un oro ed un argento, come detto, per le due staffette miste.
In campo maschile il primo gradino podio ha visto scendere in acqua Simone Sabbioni per la prova del dorso (23"29), quindi il Primo Caporal Maggiore Fabio Scozzoli in quella della rana (25"88), Matteo Rivolta nella farfalla (22"19) ed infine Marco Orsi nello stile libero (20"35), per un tempo finale di 1'31"71 davanti al quartetto russo, secondo in 1'32"17 ed a quello bielorusso, terzo in 1'33"21.

Per la staffetta femminile invece, composta dalla dorsista Elena Gemo (26"95), dalla ranista  Martina Carraro (30"06), dalla farfallista Silvia Di Pietro (24"98) e dalla specialista dello stile libero, il Primo Caporal Maggiore Erika Ferraioli, è arrivata una medaglia di bronzo.
Con il tempo di 1'45"73 le azzurre stabiliscono il nuovo record italiano posizionandosi dietro la formazione olandese, prima in 1'44"85 ed a quella svedese, seconda in 1'45"34.

Con le medaglie odierne, si chiude quindi un magnifico campionato per gli atleti del Centro Sportivo Esercito, che ricordiamo essere iniziato mercoledì 2 dicembre con le medaglie di bronzo di Simone Sabbioni nei 200 dorso e Gabriele Detti nei 400 stile libero, quindi proseguito il giorno seguente con l'oro della staffetta mista mixed composta per 3/4 dagli azzurri dell'Esercito, Simone Sabbioni nel dorso, Fabio Scozzoli nella rana e Erika Ferraioli nello stile libero; ed ancora, nella terza giornata di gare si evidenzia l'oro di Erika Ferraioli nella staffetta 4x50 stile libero femminile e l'argento di Gabriele Detti nei 1500 stile libero ed ancora con l'oro della staffetta 4x50 stile libero mixed di sabato 5, ancora una volta con la solita Ferraioli.

Ancora un oro per l'azzurra Erika Ferraioli con la staffetta 4x50 stile libero mixed


Roma. Nel giorno in cui ai campionati europei di nuoto in vasca corta di Netanya, in Israele, l'Italnuoto s'impone ai vertici del medagliere con cinque d'oro, argenti e altrettanti bronzi, anche il Centro Sportivo Esercito festeggia il proprio, grazie alla terza medaglia d'oro conquistata dalla coriacea Erika Ferraioli con la staffetta mista della 4x50 stile libero, portando il palmares della Forza Armata complessivamente a sei medaglie, di cui tre d'oro, 1 d'argento e due di bronzo.

La straordinaria performance del ventinovenne Primo Caporal Maggiore della Cecchignola (23"59) ha contribuito, con un travolgente finale, a portare sul primo gradino del podio il quartetto azzurro, composto anche da Federico Bocchia (21"58), Marco Orsi (20"46) e Silvia Di Pietro (23"63), con il nuovo record della competizione di 1'29"26.

La vittoria della staffetta azzurra al "National Olympic Swimming Pool" è maturata davanti alla formazione Russa, seconda in 1'29"59, ed a quella olandese, terza in 1'30"03, dopo che in mattinata avevano chiuso la batteria di qualificazione in settima posizione con il tempo di 1'32"31.

Di rilievo altresì, l'oro conquistato dalla formidabile Federica Pellegrini nella finale dei 200 stile libero completata con il tempo di 1'51"89, precedendo di 57 centesimi la russa Veronika Popova (1'52"46) e di 91 l'olandese Femike Heemskerk (1'52"81) ed il quarto posto, a soli 12 centesimi dal terzo gradino del podio del Primo Caporal Maggiore Fabio Scozzoli nella finale dei 100 rana chiusa con il tempo di 57"14.
Vittoria al tedesco Marco Koch in 56"78, seconda e terza piazza, rispettivamente, all'inglese Adam Peaty in 56"96 ed al lituano Giedrius Titenis in 57"02.

Oggi si torna al "National Olympic Swimming Pool" per la quinta ed ultima giornata di gare, con gli azzurri dell'Esercito Simone Sabbione e Niccolò Bonacchi nelle batterie dei 50 dorso, e la disputa delle staffette 4x50 maschili e femminili.

sabato 5 dicembre 2015

Europei di nuoto, con ancora l'Esercito protagonista di un oro ed un argento



Roma. Emozioni a non finire per i colori azzurri nella giornata di ieri, ai campionati europei in vasca corta di nuoto, in corso di svolgimento al "National Olympic Swimming Pool" di Netanya, in Israele.

Tra tutti si evidenzia la prestazione di Gregorio Paltrinieri nella gara dei 1500 metri; dopo ben 14 anni, il ventunenne atleta emiliano spazza via senza pietà di quasi 2 secondi il record del mondo dell'australiano Grant Hackett (14'10"10), fermando le lancette del cronometro sullo straordinario tempo di 14'08"06 seguito a poco meno di dieci secondi di distacco in seconda posizione dall'azzurro del Centro Sportivo Esercito, il Caporal Maggiore Gabriele Detti che con il nuovo record personale di 14'18"00, inferiore di 11 secondi e 94 centesimi a quello fatto registrare lo scorso anno, porta a casa la sua seconda medaglia europea.
È di mercoledì scorso infatti, il bronzo conquistato dal ventunenne atleta dell'Esercito nei 400 stile con il nuovo primato italiano di 3'37"22, cancellando quello di 3'33"57 conseguito nel 2009 agli europei di Istanbul da Emiliano Brembilla.

Ma lo spettacolo di questo magnifico campionato europeo per i colori italiani non si è limitato alle performance dei due fondisti azzurri, ma anche alle importanti prestazioni conseguite dalla staffetta femminile della 4x50 stile libero, oro in 1'36"05, dall'argento e dal bronzo, rispettivamente, di Marco Orsi nei 50 stile libero in 20"92 e di Alessia Polieri nei 200 farfalla con il nuovo record italiano di 2'04"37 e dal quinto posto del Caporale Simone Sabbioni nei 100 dorso con il nuovo limite italiano di 50"57, di ben otto centesimi inferiore al precedente record di Damiano Lestingi fissato nel 2009 a Istanbul in 50"65.

Ma andiamo per ordine.
Silvia Di Pietro in apertura con il nuovo record italiano dei 50 stile in 24"03, il Primo Caporal Maggiore Erika Ferraioli (23"59) in seconda frazione, quindi Agaia Pezzato (24"14) in terza ed infine Federica Pellegrini (24"29), queste le protagoniste della splendida medaglia d'oro conquistata con il tempo di 1'36"05, con un distacco di 15 e 27 centesimi inflitti, rispettivamente, alla squadra olandese, seconda in 1'36"20 ed a quella russa, terza in 1'36"32.

Una gara quella condotta delle azzurre alto contenuto adrenalitico, che ha tenuto con il fiato sospeso gli oltre 2000 spettatori del "National Olympic Swimming Pool" di Netanya, compresa la folta schiera di italiani presenti in tribuna, probabilmente ancora increduli della sensazionale prova del neo campione d'Europa e primatista mondiale dei 1500, Gregorio Paltrinieri.

Tra le protagoniste di questa terza giornata di gare c'è stata anche il Primo Caporal Maggiore Erika Ferraioli, alla sua seconda medaglia d'oro di questi campionati dopo quella conquistata l'altro ieri nella staffetta 4x50 mista mixed.

La ventinovenne atleta romana qualche minuto prima aveva chiuso la finale dei 100 stile libero in sesta posizione con il tempo di 52"71, facendosi strappare per soli 2 centesimi il record della specialità di 52"58, da Federica Pellegrini giunta invece quinta in 52"56.

Di rilievo infine, il quarto posto ottenuto in semifinale dal Primo Caporal Maggiore Fabio Scozzoli nei 100 rana, chiusi con il tempo di 57"54, prestazione che, seppur distante dal personale di 56"49, in serata lo metterà in dura competizione per un posto sul podio, con i big della specialità, come il britannico Adam Peaty ed il tedesco Marco Koch, rispettivamente autori, in semifinale, di un rispettabile primo e secondo posto, in 56"84 e 57"02.

Con le medaglie di ieri, il palmares del Centro Sportivo Esercito arriva ad un totale di 5,  di cui 2 ori, 1 argento e 2 bronzi.