"Destinazione Rio", i primi sei atleti del Centro Sportivo Esercito inseriti nel progetto CONI

(Foto fonte CONI)

Roma. Con la presentazione, da parte del Comitato Olimpico Nazionale Italiano, del progetto  "Destinazione Rio 2016", nella giornata di ieri, presso la Casa delle Armi, conosciuta anche come Accademia della scherma, e' partita ufficialmente la corsa ai 31esimi Giochi Olimpici di Rio de Janeiro.

41 gli azzurri presenti, di cui 5 olimpionici vincitori di medaglie e appartenenti al club olimpici, che dalle mani del Presidente del CONI, Gianni Malagò, e del Responsabile dell'area Sport e Preparazione Olimpica, Carlo Monati, hanno ricevuto la carta degli atleti, benefit, che permetterà loro di usufruire gratuitamente di tutti i servizi CONI nel Parco del Foro Italico e all’Istituto di Medicina e Scienza dello Sport, ed ottenere agevolazioni, attraverso specifiche convenzioni, con partners commerciali.

Tra gli atleti presenti, 6 erano del Centro Sportivo Esercito: i Caporal Maggiori Scelti della Sezione tuffi, Francesca Dallape' e Noemi Batki, l'azzurra della Sezione scherma, il Caporal Maggiore Scelto Mara Navarria, e gli atleti del nuoto, il Caporal Maggiore Scelto Federico Turrini, il Primo Caporal Maggiore Erika Ferraioli ed il Caporal Maggiore Gabriele Detti.

Nel corso dell'incontro, il padrone di casa, il Presidente Giovanni Malagò, insieme al Vice Segretario e Responsabile dell’Area Sport e Preparazione Olimpica, Carlo Mornati, hanno illustrato le sinergie che saranno messe in campo dal CONI per dare giusto risalto ed adeguata assistenza agli atleti che prenderanno parte alla 31esima edizione dei Giochi Olimpici di Rio de Janeiro, evidenziando le tre aree di supporto all'intero progetto: quella finanziaria, quella tecnico-scientifica, e quella sanitaria. 

Infine, Carlo Monati ha definito la composizione del club olimpico: dai 104 dello scorso anno, si è passati a 121, con ben 71 nuovi ingressi, e tra le novità di particolare interesse del progetto "Destinazione Rio", c'è la costituzione del club "Promesse olimpiche", destinato agli atleti considerati, sia dal CONI che dalle Federazioni Nazionali, d'interesse per il futuro.