Niccolò Bonacchi |
Riccione. La seconda e conclusiva giornata dei campionati italiani assoluti invernali di nuoto, in corso di svolgimento a Riccione, e partita secondo i migliori auspici.
Un titolo italiano, tre secondi posti ed un bronzo, sono i risultati conseguiti dagli atleti del Centro Sportivo Esercito iscritti alla sessione del mattino.
La prima medaglia è arrivata con il Caporal Maggiore Martina Di Memme, protagonista nei 400 stile del terzo argento consecutivo dopo quelli conquistati ieri nei 200 e negli 800. L'atleta livornese, pur mantenendo sempre la testa della gara viene bruciata sul finale da Aurora Ponsele del C.C. Aniene, togliendole quindi la soddisfazione di salire sul gradino del podio.
Emozioni rovesciate invece sono arrivate qualche minuto più tardi con la disputa della prova dei 50 dorso, gara nella quale il Caporal Maggiore Niccolò Bonacchi ha conquistato, con il tempo di 25"38, l'oro ed il titolo di campione d'Italia 2013. Il giovanissimo atleta di Pistoia, conferma il momento magico e lascia sperare in futuro da protagonista, al pari del Caporal Maggiore Gabriele Detti, bronzo nei 1500 ai recenti europei in vasca corta di Herning, e terzo questa mattina nella gara dei 200 stile, chiusi con il nuovo primato personale di 1'50"10.
Il programma gare del mattino e quindi proseguito e conclusosi, rispettivamente, con la disputa dei100 farfalla e delle staffette 4x100 stile libero femminile e 4x100 misti maschili.
La prima medaglia è arrivata per mano del fresco campione italiano 2013 dei 50 ed argento europeo della staffetta 4x50 misti, il Caporale Piero Codia; il giovane atleta triestino, con il tempo di 53"33, sale sul secondo gradino del podio, al pari della staffetta 4x100 stile composta, da Laura Letrari, Alice Nesti, Martina De Memme ed Erica Ferraioli. Le atlete dell'Esercito chiudono con il tempo di 3'48"65, alle spalle del C.C. Aniene, capitanate da Federica Pellegrini, e davanti al G.S. Della Forestale.
Stessa posizione infine, per i ragazzi della staffetta 4x100 mista, composta dal Niccolò Bonacchi (dorso), da Federico Turrini (rana) da Piero Codia (farfalla) e da Simone Geni (stile libero), completata in 4'21'86.
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