Roma. Ancora una giornata senza medaglie per gli azzurri del Centro Sportivo Esercito ai Giochi Europei di Baku, in Azerbajian.
Dopo l'uscita di scena al primo turno del Caporal Maggiore Dalma Caneva (63 kg) della sezione lotta, avvenuta lo scorso 16 giugno, nella giornata di ieri altre due scottanti eliminazioni sono arrivate ieri dal Crystall Hall di Baku.
Il Caporal Maggiore Scelto Flavio Cannone non riesce a guadagnarsi la finale a sei del prossimo 21 di giugno per effetto dell'esecuzione non pulita di alcune delle 10 esecuzioni.
Il trentaquatrenne atleta lombardo chiude la prova al 14esimo posto con 100,450 punti lasciando la disputa della finale al francese Morante con 106.060, al bielorusso Hancharou (106.000), al russo Ushakov (104.875), all’azero Grishunin (104.640), al georgiano Koshkadze (104.590) ed al portoghese Ganchinho (104.455).
Sorte analoga per il Caporal Maggiore Scelto Claudio Treviso nella gara dei -84 kg di taekwondo.
Partito con una vittoria agli ottavi sul ventiduenne belga Jaouad Achab (Campione del Mondo nella -63 kg) per 13-10, ai quarti viene sconfitto dal moldavo Vladislav Arventii 9-11, perdendo la possibilità di perseguire verso la finale che ha invece visto scendere sul tatami di gara e vincere per 10/9, il padrone di casa Aihkan Taghizate contro il polacco Karol Robak.
Il bronzo a pari merito è invece andato al russo Alexey Denisenko ed allo spagnolo Joel Gonzalez Bonilla.
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