mercoledì 31 luglio 2013

Mondiali di nuoto: altra giornata da dimenticare per Fabio Scozzoli & company

Federico Turrini
Barcellona. Giornata da dimenticare quella vissuta ieri dagli azzurri del Centro Sportivo Esercito al Palau Saint Jordi di Barcellona.
Le batterie del mattino, hanno visto prendere posto sui blocchi di partenza, prima gli specialisti dei 50 rana, a seguire e' stata quindi la volta degli iscritti alla gara dei 200 farfalla, ed infine quelli degli 800 stile libero.

Dopo la delusione nei 100 rana, le aspettative per Fabio Scozzoli di un podio mondiale, erano quindi tutte riposte sulla gara dei 50; purtroppo una frazione non al meglio delle sue condizioni, chiusa in 18esima posizione con il tempo di 26"70, ha infranto ogni residuo sogno di medaglia e di riscatto per il podio mancato il giorno precedente.
Questa la sua dichiarazione a termine gara:
 
"I risultati ci dicono chiaramente che non abbiamo lavorato bene. Impegno e attenzioni ci sono stati come sempre, ma qualcosa non ha funzionato. Non so cosa. E' troppo prematuro. Verificheremo nei prossimi giorni. Come avvenuto sin dopo la batteria dei 100 rana, ho avuto difficoltà a recuperare fisicamente. Sono deluso e arrabbiato. Prima di tutto con me stesso. Le aspettative era diverse e non l'ho mai nascosto. Uscire in qualifica non mi era mai successo", continua l'azzurro, sempre sul podio nelle stagioni 2010-2011, settimo nella finale olimpica dei 100 malgrado avesse nuotato con un tempo da medaglia in semifinale e per la prima volta senza sicurezze. "La delusione olimpica non è paragonabile con questa. A Londra ho sbagliato una gara, ma avevo dimostrato di essere potenzialmente da podio in semifinale; qui non sono mai riuscito ad esprimermi come volevo. Allora ero deluso. Qui sono arrabbiato. Forse ho sottovalutato un campanello d'allarme in avvicinamento. Nel corso della finalizzazione del lavoro, al centro federale di Ostia, abbiamo lavorato sulla qualità per 3-4 giorni, trascurando la resistenza. Nei 3 giorni successivi non camminavo più. Poi è tornato tutto alla normalità. Può essere che abbiamo sbagliato lo scarico. Ma sono solo ipotesi". Nebuloso anche il futuro. Per la prima volta Scozzoli non esclude cambiamenti. "Non so. Forse ho bisogno di nuovi stimoli. Forse dovrei considerare altre soluzioni. Tra Imola e il centro federale di Verona mi sono allenato bene. Cesare e Tamas mi hanno seguito come al solito con attenzione e professionalità. Ma forse ho bisogno di nuovi stimoli a livello personale, anche se a casa sto bene e non vorrei allontanarmi" (fonte Federnuoto).

Le gare del mattino sono quindi proseguite, prima con la prova dei 200 farfalla, gara che vedeva iscritto il caporale Francesco Pavone, successivamente con quella degli 800 stile libero, con il caporal maggiore Gabriele Detti.

Il primo, con il tempo di 1'58"68  non va oltre la 21esima posizione, mentre Gabriele Detti, si classifica all'11esimo posto assoluto con il tempo di 7'56"15; per entrambi, purtoppo, niente passaggio al turno successivo.

Giornata quindi da archiviare.

Il mondiale non finisce di certo qui per gli azzurri del Centro Sportivo Esercito; le gare odierne, vedono infatti l'esordio del primo caporal maggiore Federico Turrini nei 200 misti (pp 1'58"86). 

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