martedì 30 luglio 2013

Mondiali nuoto: Fabio Scozzoli quinto

Fabio Scozzoli

Barcellona. Si chiude con il quinto posto, la gara dei 100 rana del caporal maggiore Fabio Scozzoli ai mondiali di nuoto spagnoli. 

La prova dell'azzurro, già poco lucida nella semifinale di ieri, lascia un po' di amaro in bocca e così, come sentiremo dall'intervista (fonte federnuoto) di seguito riportata, la possibilita' di un podio iridato e' riposto nella gara dei 50.

"Sono deluso. Pensavo di valere un secondo in meno. Non posso essere soddisfatto della prestazione. Il podio era alla mia portata". Il vice campione del mondo uscente (59"42 a Shaghai 2011) fa autocritica ed analizza la gara con razionalità. "Probabilmente la condizione non è buona quanto pensassi. Dopo batterie e semifinali ho faticato a recuperare più del solito. Era un campanello d'allarme. Bisognerà analizzare a freddo la gara. Comprendere cosa è mancato, anche perché dopo il passaggio di 27"51 toccare sotto ai 59" doveva venire in automatico. Ho nuotato una vasca di ritorno molto lenta, a 32"19. Dalle batterie alla finale ho migliorato il tempo solo di 18 centesimi - continua il 24enne forlivese, tesserato per Esercito e Imolanuoto ed allenato in sede da Cesare Casella e al centro federale di Verona da Tamas Gyertyanffy - E' un'occasione persa. Non posso negarlo. Anche il 59"5 che sarebbe valso il bronzo non mi avrebbe soddisfatto del tutto, figuriamoci il 59"7". Peraltro Scozzoli ha chiuso la gara con un tempo tre centesimi peggiore di quello nuotato ai campionati assoluti di Riccione nell'aprile scorso per guadagnare il pass iridato. "Per i cinque centesimi che mi dividono dal podio c'è rammarico. La medaglia sarebbe stata importante, ma per me la prestazione viene prima. Questa delusione non è paragonabile con la finale olimpica. A Londra col tempo delle semifinali (59"44) avrei conquistato il bronzo. Qui non sono mai riuscito a nuotare come desideravo. E poi i campionati mondiali ci sono ogni due anni. Puoi riscattarti prima". Magari già nei prossimi due giorni, che hanno in programma i 50 rana. "Lo spero. Sono un combattente e non regalerò nulla", anche perché c'è il titolo di vice campione del mondo da difendere.

La seconda giornata dei 15esimi mondiali ha visto anche la partecipazione, sempre nei 100 rana, del caporal maggiore Michela Guizzetti. 
La giovane atleta dell'Esercito, ha chiuso le batterie di qualificazione con il tempo di 1'09"54, ben lontano dal suo primato, in  29esima posizione, precludendosi la qualificazione in semifinale.

Il programma di oggi 30 luglio, vedrà il ritorno in vasca di Fabio Scozzoli e di gabriele Detti, rispettivamente, nei 50 rana e 800 stile libero, e l'esordio del caporale Francesco Pavone nei 200 farfalla.

Approfondimento su:
http://www.federnuoto.it/federazione/flash-news/item/32940-mondiali-azzurri-in-gara-martedì.html


Nessun commento:

Posta un commento