giovedì 6 agosto 2015

Il campione del mondo di nuoto di fondo Simone Rffini, domani ospite ad "Uno mattina"


Roma. Il campione del mondo della 25 km di nuoto in acque libere, Simone Ruffini, Il campione del mondo della 25 km di nuoto in acque libere, Simone Ruffini, domani ospite di "Uno Mattina".

Sulla scia del prestigioso successo sportivo conseguito dal venticinquenne Caporal Maggiore del Centro Sportivo Esercito sabato scorso ai mondiali di nuoto di Kazan, in Russia, il noto programma quotidiano di Rai 1 "Uno mattina", alle 8,38 ospiterà il campione marchigiano.


Nel corso della diretta televisiva, i conduttori Franco Di Mare e Francesca Fialdini, ci faranno rivivere le emozionanti fasi dell'impresa agonistica dell'azzurro.

Mondiali di nuoto di Kazan e non solo, nel lungo week end del Centro Sportivo Olimpico dell’Esercito


SIMONA SCOCCHETTI

Roma. In un week end in cui l’Acquatics Palace di Kazan, in Russia, propone nuove ed entusiasmati fasi dei mondiali di nuoto, altri importanti eventi agonistici di caratura internazionale vedranno impegnati, con i colori azzurri, ben 9 atleti del Centro Sportivo Olimpico dell’Esercito.

Apertura doverosa quindi, con la 16^ edizione della rassegna natatoria.
All’indomani della mancata qualificazione in semifinale nei 50 farfalla del Caporal Maggiore Piero Codia, domani 7 agosto, il venticinquenne azzurro triestino tornerà in acqua per disputare le fasi eliminatorie dei 100, mentre il Primo Caporal Maggiore Erika Ferraioli, neo primatista italiana nella staffetta 4x100 stile libero, inizierà l’impegnativo week end di gare con le batterie dei 100 stile.

Per la ventinovenne nuotatrice romana, l’avventura iridata proseguirà il giorno dopo con i 50 stile libero e la staffetta 4x100 stile libero mixed, per concluders domenica 8 con la staffetta 4x100 mista femminile, prova che al maschile, vedrà invece impegnati, Piero Codia e Simone Sabbioni, atleta quest’ultimo in gara anche il giorno precedente nei 50 dorso. 

Chiude il mondiale russo, il bronzo europeo di Berlino 2014 dei 400 misti, il Caporal Maggiore Scelto Federico Turrini.

Rimanendo in ambito nuoto, sabato 8 agosto a Lac Megantic, in Canada, si terrà 8^ prova di coppa del mondo di nuoto di fondo sulla distanza dei 10 km.
L’unica atleta del Centro Sportivo Olimpico dell’Esercito che prenderà parte alla gara sarà il Primo Caporal Maggiore Rachele Bruni, fresca del quarto posto ottenuto ai mondiali di Kazan nel team event e nella 10 km, gara quest’ultima, impreziosita anche dalla conquista del Pass olimpico per Rio 2016.

Dal nuoto mondiale alla boxe europea, con la disputa, dal 7 al 15 agosto a Samokov, in Bulgaria, della 41esima edizione dei campionati continentali di pugilato, valevole altresì, quale prova di qualificazione ai mondiali di ottobre in Qatar.

37 in totale, i Paesi che parteciperanno alla manifestazione, tra cui l’Italia presente con sei atleti.

Tra gli azzurri convocati, figura il Caporale Francesco Maietta, nuova leva del pugilato azzurro dei pesi gallo, protagonista lo scorso mese di maggio della vittoria, tra i 56 kg, all’International Boxam Boxing Tournament di Cartagena, in Spagna.

E sulla scia dell’entusiasmo, non ancora sopito, dei successi in campo internazionale dei tiratori dell’Esercito, dall'8 al 16 agosto a Gabala, in Azerbaijan, si terrà la 4^ tappa di coppa del mondo di tiro a volo e di tiro a segno.

Sabato 8 agosto, sarà il Primo Caporal Maggiore Simona Scocchetti a salire sulle pedane dello skeet, mentre nelle giornate del 10 e dell’11, sarà la volta del Caporal Maggiore Simon Weithaler, rispettivamente, nella carabina 10 metri ed in quella a terra.

Sempre l’11, grande attesa per il ritorno dello specialista della pistola automatica a 25 metri il Caporal Maggiore Scelto Riccardo Mazzetti, alla ricerca, non solo di un posto sul podio, ma anche del pass olimpico per Rio de Janeiro.

Chiudono l’evento iridato il giorno 13 agosto di nuovo Simon Weithaler ed il Caporale Maria Schiava, con la disputa della specialità carabina 3 posizioni.

Infine, il week end sportivo del Centro Sportivo Olimpico dell’Esercito propone altri due eventi internazionali di rilievo: i campionati europei di triathlon 70.3 e la prova di coppa del mondo di mountain bike.

Domenica 9 agosto a Wiesbaden, in Germania, il prestigioso circuito “Ironman” organizzerà la rassegna continentale sulla distanza del 70.3, con il Caporal Maggiore Scelto Jonathan Ciavattella impegnato a completare i 1900 metri di nuoto, 90 km di ciclismo e 21 di podismo,  mentre a Windham, negli Stati Uniti di America, il Caporale Gioele Bertolini tra gli under 23, e la neo vicecampionessa europea, il Primo Caporal Maggiore Eva Lechner tra le elite, saranno ai nastri di partenza per una nuova avventura sportiva in mountain bike.

mercoledì 5 agosto 2015

La staffetta mista mixed "Made in Esercito", sesta ai mondiali di nuoto di Kazan


Erika Ferraioli

Roma. In una giornata storica per i colori azzurri, in virtù dell'argento conquistato da Federica Pellegrini nei 200 stile libero con il tempo di 1'55"32 e da Gregorio Paltrinieri negli 800 con nuovo record europeo di 7'40"81, di quasi due secondi migliore del precedente record, conseguito dal Caporal Maggiore Gabriele Detti (7'42"74) nel 2014, questo pomeriggio al Kazan Arena è arrivato un sesto posto mondiale con la staffetta 4x100 mista mixed, composta per i 2/4 da atleti del Centro Sportivo Esercito.

Priva del Primo Caporal Maggiore Erika Ferraioli, presente però in quarta frazione nelle qualifiche, la staffetta, composta dal Caporale Simone Sabbione (dorso) dal Caporal Maggiore Piero Codia (farfalla), da Arianna Castiglioni (rana) e Silvia Di Pietro (stile libero), ha conquistato il sesto posto sfiorando per pochi secondi l'impresa dello scorso dicembre ai mondiali in vasca corta di Doha, in Qatar, quando il Caporal Maggiore Niccolò Bonacchi (dorso), il Primo Caporal Maggiore Fabio Scozzoli (rana) ed il pari grado Erika Ferraioli (stile libero), conquistarono il bronzo sulla 4x50 mista mixed.

Qualificatosi per la finale pomeridiana grazie alla quinta posizione conseguita al mattino con il tempo di 3'46"03, impreziosito dal nuovo record italiano, non omologabile in quanto realizzato in staffetta mista, del dorsista Simone Sabbioni in 53"46, di tre centesimi più basso rispetto a quello sempre da lui realizzato agli assoluti di Riccione lo scorso aprile, per il quartetto azzurro, come detto, è arrivato un ottimo piazzamento con il nuovo record italiano di 3'45"59.

La vittoria,m con record mondiale, è andata alla staffetta inglese in 3'41"71, seguita al secondo posto dagli americani in 3'43"37 ed al terzo da quella tedesca in 3'44"13.

lunedì 3 agosto 2015

Kazan, mondiali di nuoto e tuffi. Il punto al termine della prima settimana di gare


Roma. Cala il sipario sulla prima settimana di gare dei campionati mondiali di tuffi, nuoto, nuoto sincronizzato e pallanuoto, in corso di svolgimento a Kazan, in Russia, e si spengono i riflettori sui protagonisti del Centro Sportivo Esercito, che, grazie ai loro risultati, hanno portato in alto il nome dell'Italia.

Ed infatti, mentre l'Italia del nuoto in vasca nella giornata di ieri ha fatto il suo esordio all'Aquatics Palace di Kazan portando la staffetta femminile della 4x100 stile libero, composta dalle azzurre dell'Esercito, i Caporal Maggiori Scelti Erika Ferraioli e Laura Letrari, e da Silvia Di Pietro e la fuoriclasse Federica Pellegrini, a completare la finale in sesta posizione con il nuovo record italiano di 3'37"16, la settimana appena trascorsa ha invece visto mettersi in grande evidenza gli specialisti del nuoto in acque libere e quelli dei tuffi.

Come non iniziare quindi questa nostro servizio con l'oro mondiale del Caporal Maggiore Simone Ruffini conquistato sabato 1 agosto nella 25 km, dopo 4h53'08 di gara davanti all'americano Alex Meyer, secondo a 4 secondi, e all'altro azzurro, Matteo Furlan, terzo a 1'27", ed il settimo posto del Primo Caporal Maggiore Alice France nella prova femminile.

Per l'azzurro venticinquenne atleta marchigiano, campione italiano uscente, settimo, con qualificazione ai Giochi Olimpici di Rio 2016 lunedì 27 luglio nella 10 km e settimo ai mondiali di Barcellona di due anni fa, quella di sabato mattina è stata una prova condotta con grande tatticismo, al cospetto di un parterre di avversari composto da 32 partenti.

Degna di particolare menzione, è stata altresì la prestazione, sempre nella 25 km, del Primo Caporal Maggiore Alice Franco, settima assoluta con il tempo di 5h19'50, maturato nel contesto di una gara che ha invece visto scendere in acqua 21 concorrenti e salire sul primo gradino la brasiliana Ana Marcela Cunha dopo 5h13'47 di gara seguita al secondo posto dall'ungherese Ana Olaz con un distacco di 26 secondi ed al terzo la tedesca Maurer.

Per la ventiseienne atleta astigiana, icona del nuoto di fondo internazionale, in virtù del terzo e quarto posto mondiale conquistato a Shanghai nel 2011 e Barcellona nel 2013, e dei due ori europei conquistati nel 2011 e 2012, rispettivamente, a Eliat (ISR) e Piombino, sulla distanza dei 25 km, anche per lei una prova di alto profilo tecnico, non sufficiente però a contrastare la superiorità del trio salito sul podio iridato.

Ma la prima settimana natatoria presso il bacino del fiume Kazanza, verrà altresì ricordata per la splendida, ma sfortunata, prestazione del Primo Caporal Maggiore Rachele Bruni nella 10 km di martedì 28 luglio.

Campionessa italiana uscente sulla 5 e 10 Km e leader di coppa del mondo in virtù delle tre vittorie ottenute, in ordine di tempo, a Viedma, in Argentina, Abu Dhabi, negli Emirati Arabi, e Setbul, in Portogallo, la prova della ventiquattrenne atleta del Centro Sportivo Esercito, come detto, ha avuto un sapore agrodolce.

Come accaduto il giorno precedente con il Caporal Maggiore Simone Ruffini, settimo e qualificazione olimpica in tasca, anche per Rachele Bruni niente podio però pass per Rio de Janeiro 2016 ampiamente meritato, a conferma di un stagione agonistica vissuta ad altissimo livello.

Gara rocambolesca quella della fondista dell'Esercito.
Dopo essere stata per 9,5 km nel terzetto di testa, a 500 metri dall'arrivo il momento cruciale per l'azzurra; la francese Aurelie Müller e l'olandese Sharon Van Rouwendall spingono sull'acceleratore andandosi, rispettivamente, a prendere l'oro e l'argento con i tempi di 1h58'04"3 e 1h58'06"7, lasciando la terza piazza provvisoria ad una esausta Rachele Bruni incapace, negli ultimi metri, di contrastare il ritorno del gruppetto inseguitore capeggiato dalla brasiliana Ana Marcela Cunha.

Ed è proprio quest'ultima ad un passo dall'arrivo a superarla, chiudendo terza con il tempo di 1h58'26'5 con un vantaggio di oltre un secondo sull'azzurra (1n58'27"9).

Ma il giorno 25 luglio ha visto esordire all'Aquatics Palace di Kazan, per un posto sia sul podio che per Rio 2016 anche la coppia del sincro dei 3 metri, il Caporal Maggiore Scelto Francesca Dallapè e la finanziera, Tania Cagnotto.

Dopo i due argenti iridati di Roma 2009 e Barcellona 2013, per le sette volte campionesse d'Europa, la finale mondiale 2015 si è chiusa al quinto posto con un deludente scorre di 302,43 punti, rimandando le ambizioni per un posto aI Giochi Olimpici del prossimo anno, alla 1^ prova delle "World Series" di Rio de Janeiro, programmata per febbraio 2016.

Decisamente più di carattere la prova della collega Noemi Batki tenutasi il giorno 29 luglio nella specialità della piattaforma dai 10 metri.

Per la ventiseienne atleta triestina, terza ai recenti campionati Europei di Rostock, in Germania, e sesta sabato 25 luglio nel sincro mixed con Maicol Verzotto, mercoledì 29 si è concretizzato il sogno di prendere parte alla terza olimpiade consecutiva, grazie al decimo posto conquistato nella semifinale con il punteggio di 331,60 ed al dodicesimo, realizzato il giorno seguente in finale.

Degno di menzione infine, l'ottavo posto sempre della Batki con Massimo Rinaldi nella specialità del Team mixed.

Ma la 16^ edizione dei mondiali di tuffi verrà ricordata anche per l'esordio di due giovanissimi tuffatori: i Caporal Maggiori Giovanni Tocci e Elena Bertocchi.



Il primo, in coppia con il rappresentante delle Fiamme Oro, Andrea Chiarabini martedì 28 ha brillantemente chiuso la specialità del sincro dai 3 mt in nona posizione con 402 punti confermando quando di buono mostrato al Grand Prix di Bolzano e agli Assoluti di Bergamo, le uniche gare senior disputate insieme in carriera. Peccato per qualche sbavatura di troppo che li ha portati a totalizzare dieci punti in meno dei preliminari, dove invece avevano completato la prova in quinta posizione.

Esordio amaro infine, domenica 26, per Elena Bertocchi dal trampolino mt. 1. 
La ventunenne tuffatrice milanese settima sino ad un tuffo dalla fine, non ha saputo mantenere alto il livello di concentrazione sino ad allora profuso, sbagliando esageratamente l'ultimo, facendola drasticamente precipitate in 29esima posizione.
Comunque anche per lei un campionato convincente e ricco di speranze per il futuro dei tuffi italiani.

sabato 1 agosto 2015

Simone Ruffini campione del mondo nella 25 km in acque libero

Simone Ruffini e il nuovo campione mondiale della 25 km, grazie all'esaltante, spettacolare ed intelligente performance profusa nel bacino del fiume Kazanka di Kazan, in Russia, chiusa dopo 4h53'08 di gara davanti all'americano Alex Meyer, secondo a 4 secondi, e all'altro azzurro, Matteo Furlan, terzo classificato a 1'27" di distacco.

Due gli azzurri del Centro Sportivo Esercito iscritti alla durissima prova odierna, disegnata lungo un itinerario di 2,5 km da ripetere per 10 volte: il Caporal Maggiore Simone Ruffini ed il Primo Caporal Maggiore Alice Franco, rispettivamente, al via alle 7,00 ed alle 8,15 di questa mattina al cospetto di un parterre di avversari composto, tra gli uomini, da 32 partenti compreso l'altro azzurro Matteo Furlan e tra le donne da 21, con anche l'italiana Ilaria Raimondi.

Per l'azzurro venticinquenne atleta marchigiano, campione italiano uscente, settimo, con qualificazione ai Giochi Olimpici di Rio 2016 martedì scorso nella 10 km e settimo ai mondiali di Barcellona di due anni fa, la prova è stata condotta con grande intelligenza, mantenendo nei primi 10/12 chilometri di gara una posizione di mezza classifica, senza quindi mai strappare o lasciarsi andare a generose ed inutili fughe in solitaria.

Medesimo atteggiamento tattico anche per la ventiseienne atleta astigiana, icona del nuoto di fondo internazionale, in virtù del terzo e quarto posto mondiale conquistato a Shanghai nel 2011 e Barcellona nel 2013, e dei due ori europei conquistati nel 2011 e 2012, rispettivamente, a Eliat (ISR) e Piombino, sulla distanza dei 25 km.

Economia del gesto, rifornimenti costanti, fughe inutili, questi gli ingredienti per una ottimale condotta di gara sottolineati dal CT Massimo Giuliani e per i quattro azzurri in gara il tutto è stato osservato con grande attenzione, con un occhio però sempre attento a controllare gli imprevedibili tatticismi degli avversari.

E di fatto, si sono dovuti attendere infatti, le tre ore di gara per vedere il primo tentativo di allungo di un concorrente, ed a provarci è stato proprio Simone Ruffini dopo circa 15 km di intenso nuoto; coraggiosa rottura degli indugi da parte dell'azzurro dell'Esercito subito sedata dal rientro del gruppo che qualche minuto dopo si ricongiungeva con quello delle donne, anch'esso compatto con le due italiane attente a non perdere il contatto con le proprie avversarie.

Dopo 3h24'30" lo spalla a spalla con il francese Axel Reymond s'interrompe perché a 7,5 km dal termine, Simone Ruffini, con il tempo di 3h27'49, prende la testa della prova seguito al quinto posto dal Matteo Furlan, mentre tra le donne, al 6 giro (15 km), Alice Franco con il tempo di 3h42'16 passa in sesta posizione a 16 secondi dalla leader, la brasiliana Cunha, 11esima invece la Raimondi.

Pochi minuti, e nuovamente gruppo maschile ricompattato. 
Per Ruffini un tentativo per fare selezione e riprendere ad andatura più blanda la marcia verso il ventesimo chilometro che ha visto portarsi in testa, con il tempo di 3h56'59, il francese Reymond seguito dall'olandese Marcel Schouten e dal nostro Simone Ruffini a tre secondi. Settimo Matteo Furlan.

Rottura del gruppo invece tra le donne invece a 17,500 metri di gara, con la brasiliana Ana Marcela Cunha in prima posizione con 3h42'16 e Alice Franco ottava con 24 secondi distacco.

Ad un giro dal termine, gerarchie ben definite tra gli uomini: quattro gli atleti interessati al lancio dell'ultimo giro.
L'americano Alex Meyer in testa dopo 4h25'40, seguito al secondo e terzo posto con 1,6 e 2,6 secondi, rispettivamente, da Simone Ruffini e Matteo Furlan. Quarta posizione, a 6 secondi, il colombiano  Maldonado.

Tra le donne invece, ottavo posto provvisorio per Alice Franco, infrangendo il sogno di un posto sul podio che invece si è concretizzato sempre di più per l'ungherese Ana Olaz e la brasiliana Cunha, prima e seconda a pochi chilometri dall'arrivo, al pari di Simone Ruffini, protagonista di un altalenante sfida, tra la prima e la seconda posizione, con l'americano Meyer, chiusasi a favore dell'azzurro dopo un avvincente ed emozionante finale che ha altresì visto tagliare il traguardo in terza posizione anche Matteo Furlan.

Per le due italiane, l'esperienza iridata femminile si chiude con il settimo posto di Alice Franco ed il decimo posto di Ilaria Raimondi, e con un podio che ha invece visto salire sul primo gradino la brasiliana Ana Marcela Cunha dopo 5h13'47 di gara seguita al secondo posto dall'ungherese Ana Olaz con un distacco di 26 secondi. 
Terza piazza infine, per la tedesca Maurer.

Con la prova brillante prova odierna per i colori azzurri e del Centro Sportivo Esercito, cala il sipario sulla 16^ edizione dei campionati mondiali di nuoto in acque libere, iniziata lo scorso 24 di luglio con la prova dei 5 km, chiusa con il bronzo di Matteo Furlan.

giovedì 30 luglio 2015

Ancora un week end di sport al Centro Sportivo Esercito

Francesca Dallapè

Roma. Sarà un fine settimana  molto intenso quello che dal 31 luglio al 1 agosto terrà impegnati gli atleti del Centro Sportivo Olimpico dell’Esercito. 

All’Acquatics Palace e nel bacino del fiume Kazanka, proseguono i mondiali di nuoto di Kazan, in Russia, rispettivamente, con i tuffi ed il nuoto di fondo.

Nella giornata di venerdì 31 il Caporal Maggiore Scelto Francesca Dallapè, dopo il quinto posto nella specialità 3 metri sincro, prenderà parte alle fasi eliminatorie del trampolino 3 metri, mentre sabato 1 agosto il Caporal Maggiore Simone Ruffini, neo qualificato ai Giochi Olimpici di Rio de Janeiro, scenderà di nuovo in acqua nella gara dei 25 km insieme al Caporal Maggiore Alice Franco.

Per quanto riguarda la sezione del ciclismo invece, domenica 2 agosto a Mont Sainte Anne, in Canada, si terrà la prova di coppa del mondo di mountain bike; il primo atleta che esordirà alle ore 09,00 locali (ore 15,00 italiane) nella categoria under 23, sarà il Caporale Gioele Bertolini, mentre a seguire sarà la volta della vicecampionessa europea 2015, il Primo Caporal Maggiore Eva Lechner, impegnata alle ore 11,15 locali, ore 17,15 italiane.

Infine, venerdì 31 a Orvieto, il VFP1 Christine Santi prenderà parte alla gara nazionale su strada sulla distanza dei 6,2 km.