lunedì 29 giugno 2015

Nuoto di fondo. Ancora un primo posto in coppa del mondo per Rachele Bruni nella 10 km


Roma. Ancora un grande risultato per il Primo Caporal Maggiore Rachele Bruni in occasione della 6^ tappa di coppa del mondo di nuoto in acque libere, disputatasi sulla distanza dei 10 km sabato scorso nelle acque di Setubal, in Portogallo.

L'azzurra del Centro Sportivo Esercito, allenata da Fabrizio Antonelli, conquista la medaglia d'oro sottolineando ancora una volta lo straordinario momento di forma. 

La prova, chiusa sul tempo di 2h05'24"45, è stata tatticamente perfetta; in gruppo con le avversarie fino al termine dei quattro giri, il ricongiungimento con gli uomini è stato fondamentale; la Bruni ne ha approfittato per affondare sull'acceleratore e guadagnare quel margine di vantaggio che solo la giapponese Yumi Kida ha saputo contrastare sino a circa 600 metri dall'arrivo.

È stato infatti di circa 20 metri il distacco che Rachele Bruni ha inflitto alla Yumi Kida, seconda in 2h06'17"95 e di oltre 40 metri invece, quello maturato nei confronti del gruppetto delle avversarie.

Con il successo portoghese, la nuotatrice dell'Esercito consolida sempre di più la sua posizione  di testa in coppa del mondo. Per lei, quest'anno erano giunti altri due primi posti in occasione della prima e seconda tappa di coppa del mondo, rispettivamente a Viedma in Argentina e Abu Dhabi negli Emirati Arabi, ed un quarto posto a Balantonfured, sul lago di Balaton, in Ungheria.

domenica 28 giugno 2015

Giochi Europei di Baku. L'ottava medaglia per l'Esercito firmata dalle judoca Odette Giuffrida e Elisa Marchiò

Foto Augusto Bizzi GMT
La 1^ edizione dei Giochi Europei cala il sipario e nell'ultima giornata di gare è arrivato il bronzo della squadra femminile del judo.

Protagonisti dell'ottava medaglia per i colori del Centro Sportivo Esercito, i Caporal Maggiori Odette Giuffrida (52 kg) e Elisa Marchio' (+ 78 kg), insieme a Galeone Assunta (+70 kg), Giulia Cantoni (-70 kg), Edvige Gwend (-63 kg), Giulia Quintavalle (-57 kg).

Il torneo a squadre, partito direttamente dai quarti, vedeva infatti la presenza di di 7 nazioni distribuite su due pool; nella prima, quello dell'Italia, figurava la Francia, qualificata di diritto in semifinale, e la Slovenia, nazione che ha subito imposto alle azzurre la prima battuta d'arresto per 3/2, qualificando quest'ultima per la prima semifinale; nell'altra invece, c'erano la Germania contrapposta e vincente sull'Ungheria per 3/2 e la Russia contrapposta e vincente, sempre per 3/2 sulla Polonia.

Composto il quadro delle quattro semifinaliste, e cioè Francia contro la Slovenia e Germania contro la Russia, il cammino dell'Italia verso il terzo gradino del podio è ricominciato grazie alla regola dei ripescaggi, contrapponendola alla Russia, a sua volta sconfitta in semifinale dalla formazione tedesca (3/2).

In virtù del successo per 3/2 sulle russe, per le judoca azzurre è arrivata la tanto sospirata medaglia di questa prima edizione dei Giochi Europei, che a termine giornata ha infine visto salire sul primo gradino del podio il team francese, per effetto del 5/0 imposto in semifinale alla Slovenia e del 4/1 inflitto a quello tedesco in finale.

Con il bronzo odierno, il palmares del Centro Sportivo Olimpico dell'Esercito ai Giochi di Baku si chiude con complessive 8 medaglie (2 ori, 3 argenti, 3 bronzi), così ripartite: un oro ed un argento con il Caporal Maggiore Scelto Diana Bacosi, rispettivamente, conquistati nella Team Mixed e nell'individuale del tiro a volo, di un oro a squadre con il pari grado Giovanni Repetti nella sciabola, di un argento, sia con i Caporal Maggiori Caterina Navarria e Martina Criscio nella prova a squadre della sciabola, che con il VFP1 Valentina Alberti (-64 kg) nel pugilato e di tre bronzi, due conquistati nella prova a squadre maschile e femminile della spada, rispettivamente, con il Caporale Gabriele Cimini e con il Primo Caporal Maggiore Brenda Briasco insieme al Caporal Maggiore Camillla Batini ed uno, quello odierno, arrivato delle judoca Odette Giuffrida (-52 kg) ed Elisa Marchio' (+ 78 kg).

Giochi Europei di Baku. Ultima giornata con la prova a squadre di judo

Odette Giuffrida (Foto Ferraro GMT)
L’ultima giornata della 1^ edizione dei Giochi Europei di Baku vede tornare sui tatami di gara dell’Heydar Aliyed Arena di Baku i tre azzurri della sezione judo del Centro Sportivo Esercito per la prova maschile e femminile a squadre.
In attesa di conoscere gli esiti dell’incontro della oltre 78 kg, il Caporal Maggiore ElisaMarchiò, la partecipazione dei restanti due rappresentanti della Forza Armata alle prove individuali si è conclusa con un amaro quinto posto del Caporal Maggiore Odette Giuffrida nei -52 kg e con l’eliminazione al primo turno dei combattimenti del -73 kg, del Caporal Maggiore Andrea Regis.
Riscatto quindi, la parola d’ordine del Team Italia di Judo per cercare quei successi che al momento, non sono ancora giunti.
Per le due squadre l’appuntamento sulle materassine di gara è fissato alle ore 07,00 per gli uomini, ed alle ore 08,00 per le donne.

 
 
Andrea Regis (-73 kg) nasce a Moncalieri (TO) il 7 marzo 1991 ed entra a far parte della sezione judo del Centro Sportivo Olimpico dell’Esercito il 9 settembre del 2013. Al suo ingresso aveva già conquistato 3 medaglie europee, di cui, 1 oro ed 1 argento tra gli under 20, rispettivamente, a Yerevan (Armenia) nel 2009, e a Somokov (Bulgaria) nel 2010, ed 1 bronzo a Praga (Rep.Ceca) nel 2012 tra gli under 23. Le prime medaglie con i colori dell’Esercito sono invece arrivate nel 2013, grazie all' argento europeo under 23 ottenuto a Somokov (Bulgaria) ed all'argento ed al bronzo conquistate all’European Cup di Minsk (Bielorussia) e Glasgow (Scozia). Tra il 2014 ed il 2015, si conferma atleta d’interesse nazionale partecipando ai campionati europei di Montpellier (Francia) ed in diverse prove di coppa del mondo.
 
LE GIORNATE GARA
28 giugno ore 07,00 (a squadre)
 
SITO DI RIFERIMENTO

 
 
La giovanissima atleta romana Odette Giuffrida, classe ’94, è entrata a far parte della sezione judo del Centro Sportivo Esercito il 12 dicembre 2011. Al suo ingresso, Odette portava con sé già due medaglie d’oro europee under 17 ed una mondiale under 17 nella categoria -48 kg conquistate, rispettivamente, a Koper (Slovenia) nel 2009, a Teplice (Rep.Ceca) nel 2010 ed a Budapest (Ungheria) nel 2009. Tra il 2012 ed il 2015 si conferma ai vertici Europei e Mondiali tra gli under 23, conquistando 3 ori e 3 bronzi continentali, 1 mondiale e 5 medaglie nazionali, di cui 2 ori, 1 argento e 2 bronzi, tutti ottenuti nella categoria dei -52 kg.


LE GIORNATE GARA
28 giugno ore 08,00 (a squadre)

SITO DI RIFERIMENTO:
 


 
 
Nasce a Trieste il 27 ottobre 1992 con la passione del judo, sport che nel 2012 le permetterà di entrare a far parte del Centro Sportivo Esercito grazie ai titoli italiani under 20 conseguiti nella categoria degli oltre 78 kg.
Le prime medaglie con i colori dell'Esercito giungono l’anno seguente: uno oro italiano assoluto ed un bronzo ai campionati Mondiali Militari (CISM) ottenuti, rispettivamente, a Catania ed Astana (Kazakistan).
L’atleta friulana, inoltre, nel corso del 2014-2015 si riconferma campionessa italiana e conquista un bronzo ai campionati Europei under 23 di Wroclaw (Polonia).
 
 
LE GIORNATE GARA
28 giugno ore 08,00 (a squadre)
 
SITO DI RIFERIMENTO

sabato 27 giugno 2015

Giochi Europei di Baku. Ancora due medaglie nella scherma dagli azzurri del Centro Sportivo Esercito

Foto A. Bizzi GMT

Roma. Ancora due medaglie , un argento ed un bronzo, dagli azzurri dell'Esercito nel torneo di scherma dei Giochi Europei di Baku
 
Ancora una giornata importante per gli azzurri del Centro Sportivo Esercito presenti alla 1^ edizione dei Giochi Europei di Baku (AZE).
 
Caterina Navarria e Martina Criscio per la sciabola e Gabriele Cimini per la spada, conquistano l'argento ed il bronzo, nelle rispettive prove a squadre.
 
All'indomani quindi, dell'oro della sciabola maschile con il Caporal Maggiore Giovanni Repetti ed il bronzo della spada femminile con il Primo Caporal Maggiore Brenda Briasco ed il Caporal Maggiore Camilla Batini, quest'oggi, dai ragazzi della sezione scherma del Centro Sportivo Esercito sono arrivate altre due medaglie, che sommate all'argento della boxer Valentina Alberti ed all'oro ed all'argento della specialista dello skeet, il Caporal Maggiore Scelto Diana Bacosi, portano complessivamente a 7 il palmares dell'Esercito.
 
Medaglia di bronzo quindi per gli spadisti azzurri vincenti, in maniera rocambolesca, sulla Svizzera per 44/40, al termine di un incontro che, chiuso sul punteggio di 38/38, con 18 secondi di anticipo sul tempo regolare per manifesta non combattività dei due spadisti, ha, come da regolamento, visto disputare un tempo supplementare di un minuto.
 
Al 28esimo secondo del minuto supplementare, Michele Niggeler sferra la stoccata vincente su Marco Fichera, incoraggiando immediatamente i festeggiamenti dell'intero team svizzero, senza però completare gli ultimi 32 secondi di gara.
 
Tale comportamento, contrario ai regolamenti tecnici internazionali ha immediatamente portato la dirigenza italiana, capeggiata dal Consigliere Luigi Campofredda, ad inoltrare regolare reclamo che puntualmente accolto, ha riportato in pedana i due spadisti per la disputa, sempre sul punteggio di 39/38, degli ultimi 32 secondi di gara.
 
La freddezza e la determinazione di Marco Fichera è stata fatale per gli svizzeri, costretti a subire la rimonta e la conseguente sconfitta per 44/40.
La squadra, scesa in pedana oltre che dal giovanissimo Caporale Gabriele Cimini, anche con Marco Fichera, Andrea Santarelli e Gabriele Bino, era iniziata con una vittoria ai quarti sull'Ungheria per 45-34, quindi proseguita con la sconfitta per 45-27 dalla Francia, precludendosi così la possibilità di giocarsi la partita per l'oro che è andata alla formazione francese per 45/32 su quella russa.

Tre ore dopo, a scendere sulle pedane del Crystall Hall 3 di Baku sono state invece le sciabolatrici. 
 
Il secondo gradino del podio conquistato dopo aver perso amaramente per 45/43 contro il quartetto ucraino ha visto salire in pedana oltre che i due Caporal Maggiori dell'Esercito anche da Sofia Ciaraglia delle Fiamme Oro. 
L'incontro, molto tirato, è iniziato con le azzurre subito in vantaggio grazie alle 5 stoccate messe a segno dalla poliziotta sulle 2 dell'avversaria.
A nulla però è servito alla squadra azzurra mantenere il vantaggio di un paio di stoccate nei restanti sette assalti.
In fase di chiusura torna in pedana Sofia Ciaraglia che purtroppo, sul punteggio a noi favorevole di 36/40, si fa superare vincendo l'oro.

Il cammino sul secondo gradino del podio era iniziato al mattino superando ai quarti la Polonia col punteggio di 45-17 e poi, in semifinale, la Francia per 45-33.

venerdì 26 giugno 2015

Giochi Europei di Baku. Un oro, un argento ed un bronzo per gli azzurri dell'Esercito

Sciabola maschile (Foto A. Bizzi)


Giornata da incorniciare per lo sport azzurro, e non solo, quello vissuto sui campi gara dei Giochi Europei di Baku (AZE).
È infatti di un oro un argento e di un  bronzo, il bottino di medaglie conquistate dagli atleti del Centro Sportivo Esercito nelle finali del pugilato e della scherma, rispettivamente tenutesi al Crystall Hall 2 e 3 della capitale dell'Azerbaijan.
La prima è arrivata dal quartetto femminile della spada grazie al 40/36 inflitto alla formazione russa al termine di un incontro difficile e tirato che ha visto la squadra italiana lottare nei primi due assalti in perfetta parità (9/9) quindi, a circa metà gara, andare sotto anche di sei stoccate (17/11).
Grazie ai recuperi messi in atto nel settimo ed ottavo assalto, rispettivamente, dal Primo Caporal Maggiore Brenda Briasco e dal Caporal Maggiore Camilla Batini, la squadra azzurra è riuscita a ribaltare a proprio favore il risultato sul 30/27, consentendo all'azzurra Alberta Santuccio di chiudere definitivamente la partita a favore dell'Italia.
L'accesso alla finale per il bronzo era comunque maturata per effetto della sconfitta subita in semifinale per 36/45 contro la squadra Estone, a sua volta vincente, con lo stesso punteggio, ai quarti contro l'Ungheria.
Oro infine per la Romania, grazie al 31/25 inflitto all'Estonia.
Una quasi incredula Valentina Alberti ha invece firmato, tra i -64 kg, una fantastica medaglia d'argenti nel torneo di pugilato, al termine di una finale vinta per 3/0 dalla russa Anastasia Beliakova.
La ventunenne atleta bolognese, da solo poche settimane tesserata per l'Esercito, torna a casa con un gran risultato e la soddisfazione di aver conquistato un podio meritatissimo, al termine di una serie di incontri vincenti, iniziati lo scorso 20 giugno ai 16esimi contro la svedese Agnes Alexiusson.
In quell'occasione il confronto si chiuse a favore dell'azzurra con il punteggio di 2/0, dopo che il primo round era andato all'avversaria.
Tre giorni dopo, ai quarti di finale, la Alberti si è invece imposta sulla campionessa nazionale danese, nonché bronzo europeo,, Camilla Jensen con un netto 3/0, qualificandosi per la semifinale di ieri, dova ha eliminato, con lostesso punteggio, al termine di un'altra prova convincente, la polacca Aneta Rygielska.
L'ultimo impegno della giornata ha infine visto la squadre maschile della sciabola, chiudere a propri favore la finale per l'oro contro la formazione rumena, al termine di un incontro equilibratissimo sino alle battute finali, finito sul punteggio di 45/44.
Tra gli azzurri convocati, oltre a Massimiliano Murolo, Alberto Pellegrini e Luigi Miracco figurava anche il Caporal Maggiore Scelto Giovanni Repetti, per l'occasione riserva in campo
Partiti direttamente dalla semifinale, il cammino degli azzurri sul primo gradino del podio era iniziato con la vittori per 45/42 sul quartetto russo, a sua volta vincente ai quarti con la squadra di casa per 45/18.
Con le medaglie di oggi, il palmares del Centro Sportivo Esercito ai Giochi di Baku sale a 5, grazie anche all'oro ed all'argento conquistati nei giorni scorsi dal Caporal Maggiore Scelto Diana Bacosi, rispettivamente, nel team mixed insieme a Andrea Luchini e nella prova individuale di tiro a volo.

Giochi Europei di Baku. I giovani del Centro Sportivo Esercito, protagonisti della 15^ giornata

Elisa Marchiò
Sabato, 27 giugno, si aprirà la penultima giornata dell'avventura dei 27 azzurri del Centro Sportivo Esercito alla 1^ edizione dei Giochi Europei di Baku, in Azerbaijan.
Una rassegna sportiva che ha visto la presenza di oltre 6000 partecipanti, tra atleti, tecnici, accompagnatori e giudici, in rappresentanza di 49 nazioni.
La 15esima giornata dei Giochi vedrà ancora una volta tornare sui campi gara i nazionali di judo, scherma e nuoto.
I primi a lottare per un posto sul gradino del podio sono gli atleti della sciabola femminile e della spada maschile, in entrambi i casi impegnati con la prova a squadre.
Il Crystall Hall 3 di Baku, alle ore 06,00, vedrà infatti scendere sulle pedane di gara lo spadista, il Caporale Gabriele Cimini, mentre alle 6,30 sarà la volta delle sciabolatrici, il Primo Caporal  Maggiore Caterina Navarria ed il Caporal Maggiore Martina Criscio.
Alle 6,52 sarà il giovane Caporale dell’Esercito Lorenzo Glessi a portarsi nelle acque dell'Acquatic Centre di Baku per la disputa dei 400 misti, mentre a chiudere la giornata sarà il judo con l'esordio nella categoria di peso degli oltre 78 kg, il Caporal Maggiore ElisaMarchio. Per la ventitrenne atleta triestina, l'appuntamento sui tatami dell'Heydar Aliyev Arena è fissato per ore 9,00 contro la lituana Sandra Jablonskyte.
 

Il giovanissimo atleta pisano, classe '94, è uno specialista della spada e fa parte del Centro Sportivo Esercito dal 29 settembre 2014. Al suo ingresso, Gabriele portava con se una medaglia d'oro a squadre conquistata ai campionati mondiali under 20 di Porec, in Croazia (2013) ed una individuale vinta in occasione della prova di coppa del mondo di Gerusalemme, nel 2014.
Quest’anno Gabriele non ha deluso le aspettative, riuscendo ad ottenere alcuni piazzamenti di vertice in alcune prove di coppa del mondo e vincere altre due importantissime medaglie d’oro tra gli under 23, una a squadre ai campionati europei di Vicenza ed una individuale ai campionati italiani di Riccione.
 
LE GIORNATE GARA
27 giugno ore 06,00 (spada a squadre)
 
SITO DI RIFERIMENTO
  
 

Martina Criscio classe ’94, specialista della sciabola, è entrata a far parte della sezione scherma del Centro Sportivo Olimpico dell’Esercito nel 2011 grazie ai risultati ottenuti in campo internazionale e nazionali nella categoria giovani, come il titolo europeo individuale ed a squadre ed il titolo italiano.
Nel 2013 ha ottenuto il 1° ed il 3° posto in occasione di una prova di coppa del mondo under 20 ed un bronzo ai campionati mondiali giovani di Porec (Croazia), mentre nelle recenti competizioni è da sottolineare l’argento europeo a squadre under 23 conseguito a Vicenza lo scorso aprile.
 
 
LE GIORNATE GARA
27 giugno ore 06,30 (prova a squadre)
 
SITO DI RIFERIMENTO
 
 

Nasce a Udine il 24 aprile 1992, e fin da piccola segue la scia della sorella maggiore Mara, appassionandosi alla scherma e specializzandosi nella sciabola, sport che nel 2010 le permetterà di entrare a far parte del Centro Sportivo Esercito, grazie alle due  medaglie di bronzo vinte rispettivamente, ai mondiali giovani di Belfast del 2009 e a quelli di Baku del 2010.
Fresca del suo arruolamento, Caterina conquista subito un argento individuale ed un bronzo a squadre ai campionati europei giovani, proseguendo poi nel 2011 con l’oro a squadre dei mondiali giovanili di Hamman, in Giordania. L’atleta friulana, inoltre, lo scorso aprile, in occasione dei campionati europei under 23 riesce a conquistare due argenti, uno individuale ed uno a squadre, e a strappare il pass per i Giochi Europei di Baku, dove cercherà sicuramente di confermare l’ottimo stato di forma.
 
LE GIORNATE GARA
27 giugno ore 06,30 (prova a squadre)
 
SITO DI RIFERIMENTO
 
 
Lorenzo Glessi è il più giovane tra gli arruolati della sezione nuoto del Centro Sportivo Esercito; nasce a Gorizia il 11 gennaio 1998, è un atleta della categoria Juniores, ed ai Giochi Europei di Baku si cimenterà sulle distanze dei 50,100 e 200 dorso e dei 200 e 400 misti.
Detiene il record italiano di categoria Ragazzi sulla distanza dei 200 misti.
Ai criteria giovanili 2014 vince 100 e 200 stile libero, 100 e 200 dorso e 200 misti e stabilisce il record della manifestazione nei 100 e 200 dorso e nei 200 misti.
Ai criteria giovanili 2015 si aggiudica l'oro nei 200 dorso, nei 200 e 400 misti ed è argento nei 50 e 100 dorso, mentre ai campionati italiani assoluti primaverili 2015 conquista il pass per gli Europei Juniores di Baku centrando la finale A nei 200 misti e quella B nei 50,100, 200 dorso e 400 misti.
 
LE GIORNATE GARA
27 giugno ore 06,52 (batterie 400 misti)
27 giugno ore 14,43 (eventuale finale 400 misti)
 
SITO DI RIFERIMENTO
 
VIDEO PRESENTAZIONE
 
 
Nasce a Trieste il 27 ottobre 1992 con la passione del judo, sport che nel 2012 le permetterà di entrare a far parte del Centro Sportivo Esercito grazie ai titoli italiani under 20 conseguiti nella categoria degli oltre 78 kg.
Le prime medaglie con i colori dell'Esercito giungono l’anno seguente: uno oro italiano assoluto ed un bronzo ai campionati Mondiali Militari (CISM) ottenuti, rispettivamente, a Catania ed Astana (Kazakistan).
L’atleta friulana, inoltre, nel corso del 2014-2015 si riconferma campionessa italiana e conquista un bronzo ai campionati Europei under 23 di Wroclaw (Polonia).
 
LE GIORNATE GARA
27 giugno ore 09,00 (oltre 78 kg)
 
SITO DI RIFERIMENTO