lunedì 27 aprile 2015

La tiratrice Diana Bacosi sempre più mondiale

Diana Bacosi (Foto M. Della Dea)
Roma. Sulla scia dell’entusiasmo delle cinque medaglie, di cui 3 d’oro e 2 d’argento, conquistate dai giovani azzurri della scherma agli Europei under 23 di scherma di Vicenza, il fine settimana appena trascorso ha regalato altri grandi risultati internazionali ai colori del Centro Sportivo Esercito.

Da Larnaca, sull’isola di Cipro, sede della 3^ prova di World Cup di tiro a volo, è arrivato l’ennesimo successo della già qualificata olimpica di Rio 2016, il Caporal Maggiore Scelto Diana Bacosi.

La trentunenne atleta di Città della Pieve (PG) si è aggiudicata la medaglia d’oro nella specialità dello skeet al termine di una competizione che l’ha vista mantenere, nelle varie fasi della gara, sempre le posizioni di vertice.

Di fatto, al termine della prova di qualificazione alla semifinale, l’azzurra del Centro Sportivo Esercito ha chiuso in seconda posizione assoluta con 72 piattelli sui 75 previsti, accedendo e poi vincendo la semifinale a sei.

Approdata nello shoot off finale contro la cinese Yu Xiumin, la Bacosi ha mostrato ancora una volta grande freddezza e lucidità facendo sua la gara con il risultato finale di 15 piattelli sui 16 previsti, rispetto ai 13 conquistati dall’avversaria.

Ma lo splendido risultato di domenica 26 aprile della forte atleta dello skeet, il giorno precedente è stato anticipato da altri successi internazionali, dagli azzurri del triathlon, del nuoto e della lotta.

La meravigliosa e sempre soleggiata isola di Fuerteventura, seconda isola delle Canarie per dimensioni dopo Tenerife, paradiso per surfisti e pescatori, velisti e pescatori d'altura, sabato scorso ha lasciato il giusto e doveroso spazio ai tantissimi appassionati di triathlon per la disputa dell'edizione 2015 del "Challenge Fuerteventura" evento corso sulla distanza del 70.3 e che ha visto trionfare il Caporal Maggiore Scelto Jonathan Ciavattella.

Non poteva esserci che migliore esordio stagionale per il trentaduenne atleta abruzzese; sempre al comando della gara durante i 1900 metri km di nuoto, i 90 km di ciclismo ed i 20 di podismo, ha portato a casa una vittoria dopo 4h02'52" di continuo impegno fisico, mettendosi alle spalle in seconda e terza posizione, rispettivamente, Ritchie Nicholls (4h03'10") e Patrick Nilsson (4h04'08").

A Sofia, in Bulgaria, e Cozumel, in Messico, hanno invece fatto da scenario al torneo internazionale “Dan Kolov” di lotta ed al “FINA Grand Prix” di nuoto di fondo.

Nella capitale Bulgara, il Caporal Maggiore Dalma Caneva è salita sul terzo gradino del podio nella categoria di peso dei 63 kg, mentre in quella messicana, il Primo Caporal Maggiore Alice Franco ha concluso la prova sui 15 km in acque libere, in seconda posizione con il tempo di 3h04’04”.

Chiudono il week end agonistico del Centro Sportivo Esercito la “FINA World Series” di tuffi di Kazan, in Russia ed il “Dual Match” di pugilato Italia – Germania di Bergamo.

Alla rassegna internazionale di tuffi, i Caporal Maggiori Scelti Noemi Batki  e Francesca Dallapè portano a termine le rispettive gare in 4^ posizione nella piattaforma sincro mixed con Manuel Verzotto (301,80) ed in 5^ nel trampolino sincro 3 metri con Tania Cagnotto (278,46), mentre al Dual Macht pugilistico, il Primo Caporal Maggiore Gianluca Rosciglione si aggiudica l’incontro tra gli 81 kg, superando il tedesco Bunn per 3 a 0.

domenica 26 aprile 2015

Camilla Batini è ancora oro agli europei Under 23 si scherma

Spadiste azzurre (Foto A. BIzzi)
Vicenza. Cala il sipario sui campionati europei Under 23 di scherma e la scherma italiana festeggia ancora una volta un successo che pochi sport in Italia sanno eguagliare.

L'ultima giornata della kermesse continentale, si chiude con un medagliere di primissimo piano composto da 7 ori, 5 argenti e 7 bronzi, classificando l'Italia al primo posto assoluto, seguita al secondo dalla Russia ed al terzo dalla Polonia.

Consistente il contributo fornito dagli azzurri del Centro Sportivo Esercito nelle 5 giornate di gare.
In tutto tre ori e due argenti; la prima atleta a salire sul podio e' stata il Caporal Maggiore Caterina Navarria nella prova individuale della sciabola chiusa al secondo posto al termine di una finale persa contro alla polacca Watora per 15/13; stessa posizione l'indomani nella prova a squadre, gara che vedeva in pedana l'altra azzurra dell'Esercito, il parigrado Martina Criscio e le rappresentanti delle Fiamme Oro, Sofia Ciaraglia e Flaminia Prearo.

Tra le italiane si è evidenziata in particola modo un'agguerrita Martina Criscio sempre pronta a ricucire i distacchi, in termini di punteggio, determinati da alcune colleghe di squadra non perfettamente in forma. 
Comunque, la vittoria è meritatamente andata alla compagine russa con il punteggio di 45/38, mentre sul terzo gradino del podio è salita la Polonia vincente per 45/21 sulla Turchia.

Ma per sentire suonare per la prima volta alla Fiera 4 di Vicenza l'inno di Mameli, si è dovuto attendere la terza giornata, con l'oro a squadre arrivato dal quartetto maschile della spada, al termine di una combattuta finale contro l'Ungheria chiusa sul punteggio di 45/25, durante la quale il Caporale Gabriele Cimini, sin dalle prime battute della prova, ha saputo giocare un ruolo determinante nella vittoria finale. 

Per il giovane diciannovenne spadista, al primo anno tra gli over 20, la stagione agonistica 2014/2015 era partita con qualche difficoltà di ambientamento, poi dopo il primo posto conquistato in una prova di coppa europa a Busto Arsizio (VA) a fine gennaio, per l'atleta pisano le cose hanno preso tutta un'altra piega conquistando, prima un posto nella nazionale maggiore grazie agli ottimi piazzamenti nel frattempo ottenuti in alcune prove di coppa del mondo, successivamente aggiudicandosi il titolo italiano under 23, lo scorso 22 febbraio a Riccione.

Sulla scia dell'entusiasmo della vittoria di Gabriele Cimini, la conterranea Camilla Batini non poteva certamente fare diversamente.
Per il ventitreenne Caporal Maggiore, nelle giornate di sabato 25 e domenica 26, sono, rispettivamente, arrivati due splendidi ori: uno nella prova individuale ed uno in quella a squadre.

Nella prima gara, l'assalto finale per la conquista dell'ambito titolo europeo, che ricordiamo essere andato lo scorso anno all'atleta ligure del Centro Sportivo Esercito, Brenda Briasco, è maturato al termine di un incontro partito con scarsa lucidità, tale da portarsi subito sotto di quattro stoccate.
La reazione è stata però pronta, al punto di riprendere in mano l'incontro e superare con una grande abilità e carattere per 15/13 la russa Victoria Kuzmenkova.

Medesimo atteggiamento vincente anche domenica 26 nella prova a squadre, in virtù delle singole prestazioni esibite in pedana dalle colleghe Luisa Tesserin Alberta Santuccio e Federica Santandrea.

Partite direttamente dagli ottavi con una vittoria senza particolari affanni contro la formazione spagnola per 45/36, in semifinale le azzurre hanno incontrato la Romania sconfiggendola con il punteggio di 45/24, qualificandosi quindi per la finale contro la Russia, ha sua volta vincente sulla Polonia per 45/32.

Ultimo atto senza particolari problemi per il giovane quartetto azzurro: 45/33 lo score finale ed un altra medaglia d'oro che scrive la parola fine ad uno splendido campionato Europeo.
Terza piazza infine, per la Polonia, vincente sulla Romania per 45/43.

"Sono felice per questi due successi, - tiene a sottolineare Camilla Batini - due medaglie costruita assalto su assalto con grande determinazione e concentrazione. 
Ringrazio il mio tecnico Elisa Vanni che anche oggi ha saputo darmi le giuste indicazioni tecniche per affrontare gli avversari ed il Centro Sportivo Esercito, presente qui a Vicenza per sostenermi nel difficile compito di mantenere alto il nome del sodalizio a cui appartengo."

Jonathan Ciavattella, figlio del vento!


Roma. Per il triathleta dell'Esercito avvio di stagione con una vittoria nel 70.3

La meravigliosa e sempre soleggiata e ventosa isola di Fuerteventura, seconda isola delle Canarie per dimensioni dopo Tenerife, paradiso per surfisti e pescatori, velisti e pescatori d'altura, ieri ha lasciato il giusto e doveroso spazio ai tantissimi appassionati di triathlon per la disputa dell'edizione 2015 del "Challenge Fuerteventura" evento corso sulla distanza del 70.3 e che ha visto trionfare il Caporal Maggiore Scelto Jonathan Ciavattella.

Non poteva esserci migliore esordio stagionale per l'atleta del Centro Sportivo Esercito che con una bellissima vittoria maturata dopo 4h02'52" di gara.
Secondo e terza posizione, rispettivamente, per Ritchie Nicholls (4h03'10") e Patrick Nilsson (4h04'08").

1,9 chilometri di nuoto chiusi in 24'26" e chiusi in seconda posizione, una velocissima frazione ciclistica di 90 km chiusa al primo posto, in analogia a quella podistica dei 20 km, ha magistralmente portato sul gradino più alto del podio un atleta che anno dopo anno non finisce mai di stupire.

Oro a squadre lo scorso anno agli europei a squadre, Jonathan Ciavattella sembra confermare le eccellenti qualità di atleta di endurance, qualità che a dir sua sembra voler mettere a disposizione per la specialità regina delle lunghe distanze, quella dell'iroman.

sabato 25 aprile 2015

Europei Under 23 di scherma: Camilla Batini regina di spade

Camilla Batini
Vicenza. La penultima giornata dei campionati europei U23 di scherma, in corso di svolgimento alla Fiera 4 di Vicenza, regalano nella specialità della spada altre due medaglie ai colori azzurri, una d'oro con Camilla Batini, vincente sulla russa Victoria Kuzmenkova per 15/13, ed una di bronzo con Luisa Tesserin.

Dopo l'oro individuale di Andrea Fighera di giovedì scorso e quello a squadre di ieri con Gabriele Cimini, Andrea Santarelli, Roberto Ranieri e Andrea Fighera, quest'oggi a scrivere il nome nell'albo d'oro della rassegna continentale sono state come detto, Camilla Batini, atleta ventitreenne in forza con il grado di Caporal Maggiore al Centro Sportivo Esercito e la ventunenne Luisa Tesserin del circolo schermistico "Cesare Pompilio" di Genova.

Per la bravissima spadista pisana allenata da Elisa Vanni è arrivata un prestigiosa oro grazie alla vittoria maturata per 15/13 in semifinale contro Luisa Tesserin atleta quest'ultima accomodatasi quindi in terza posizione in condominio con l'atleta della Romania Amalia Tatarin perdente a sua volta nell'altra semifinale contro  la russa Kuzmenkova per 15/10.

Per le quattro azzurre la fase a gironi aveva visto Camilla Batini classificarsi al secondo posto assoluto con sei vittorie su sei incontri e le connazionali Luisa Tesserin, Alberta Santuccio e Federica Santandrea, rispettivamente, chiudere in 3^, 9^ e 15^ posizione.

Grazie quindi al secondo posto provvisorio del mattino, Camilla Batini ha saltato il turno dei 64 portandosi subito in quello dei 32, dove ha incontrato l'ucraina Inna Brovko superandola con il punteggio di 15/9. 
Stesso percorso per le restanti azzurre.

Con il medesimo score della Batini, Luisa Tesserin e Alberta Santuccio eliminano senza particolari difficoltà, rispettivamente, la lituana Paulina Bajorunaite e la rumena Greta Veres, mentre per Federica Santandrea l'accesso ai 32 è maturato al termine di un combattuto assalto contro un'altra atleta della Romania, Ioele Diana, vinto per 15/14.

Il cammino delle italiane verso i vertici della graduatoria è quindi perseguito con il turno dei 16esimi, dove ha messo subito a confronto la Batini con la Santandrea, la Tesserin con la russa Alena Komarova ed infine la Santuccio con la spagnola Sara Fernandez Calleja. 

La prima a salire in pedana è stata Luisa Tesserin; l'atleta genovese, sempre in vantaggio, si e' sbarazzata dell'avversaria al temine di un assalto chiuso con il punteggio di 15/11, qualificandosi per gli ottavi contro la polacca Martina Swatowska.
Poco dopo sono invece andati in scena gli incontri delle altre due azzurre.

Più semplice il lavoro sia per Camilla Batini contro la compagna di squadra Federica Santandrea che per Alberta Santucci contro la spagnola Sara Fernandez Calleja. 
Entrambe le azzurre, senza cedere ai timidi tentativi di recupero delle avversarie, hanno mantenuto costantemente la gara in pugno, completando i rispettivamente gli assalti in 15/7 e 15/5.

Con queste vittorie le due atlete italiane si sono aperte le porte degli ottavi, dove hanno incontrato le russe Valentina Rushina e Victoria Kuzmenkova. 

Per la ventunenne atleta ligure Luisa Tesserin incontro molto sofferto ma ben condotto; sotto di due stoccate nell'intervallo dell'8/6 è riuscita a pareggiare il conto prima sul 9 pari, quindi sul 12 pari per poi aggiudicarselo per 15/14; per lei quindi meritato accesso alla semifinale contro una caricatissima Camilla Batini, a sua volta vittoriosa per 15/13 sulla russa Valentina Rushina.

Nulla da fare invece per Alberta Santucci contro Victoria Kuzmenkova; l'atleta dell'est ha avuto la meglio sull'azzurra per 15/14, al termine di un assalto in cui l'azzurra, in vantaggio nel finale di due stoccate, non è riuscita a contrastare la rimonta dell'avversaria.
Per lei settima posizione assoluta e discorso medaglia rimandato alla prova a squadre.

Per la russa Kuzmenkova quindi ingresso in semifinale contro la la rumena Amalia Tataran, vincitrice, nell'altro ottavo, per 15/10 sulla polacca Magdalenan Pawlowska.

Ma nell'ultimo atto della giornata, l'assalto per la conquista dell'ambito titolo europeo, che ricordiamo essere andato lo scorso anno all'atleta ligure del Centro Sportivo Esercito, Brenda Briasco, Camilla Batini, dopo un avvio che l'ha vista sotto si quattro stoccate, ha saputo prendere in mano l'incontro e superare con una grande abilità e carattere per 15/13 la Kuzmenkova.

"Sono felice per questo successo, - tiene a sottolineare Camilla Batini - una medaglia costruita assalto su assalto con grande determinazione e concentrazione. 
Ringrazio il mio tecnico Elisa Vanni che anche oggi ha saputo darmi le giuste indicazioni tecniche per affrontare gli avversari ed il Centro Sportivo Esercito, presente qui a Vicenza per sostenermi nel difficile compito di mantenere alto il nome del sodalizio a cui appartengo."

Per le spadiste italiane domani ultimo impegno con la disputa della prova a squadre, gara che lo scorso anno a Tibilisi, in Gerogia, ha visto trionfare l'Italia.

venerdì 24 aprile 2015

Gli spadisti azzurri conquistano l'oro agli europei Under 23 di scherma

Squadra azzura di spada
Vicenza. Ancora una medaglia per l'Italia e per il Centro Sportivo Esercito ai campionati europei under 23 di scherma, in corso di svolgimento alla Fiera 4 di Vicenza.

Dopo l'argento individuale del Caporal Maggiore Caterina Navarria della prima giornata ed a quello a squadre di ieri, sempre con la Navarria in compagnia dell'altra azzurra dell'Esercito la parigrado Martina Criscio nella specialità della sciabola, quest'oggi e' lo spadista Gabriele Cimini a salire sull'ambito podio continentale.

Per il giovane diciannovenne Caporale del'Esercito, al primo anno tra gli over 20, la stagione agonistica 2014/2015 era partita con qualche difficoltà di ambientamento, poi dopo il primo posto conquistato in una prova di coppa europa a Busto Arsizio (VA) a fine gennaio, per l'atleta pisano le cose hanno preso tutta un'altra piega conquistando, prima un posto nella nazionale maggiore grazie agli ottimi piazzamenti nel frattempo ottenuti in alcune prove di coppa del mondo, successivamente aggiudicandosi il titolo italiano under 23, lo scorso 22 febbraio a Riccione.

"Per me un'annata molto importante per il proseguo della mia carriera, - sottolinea Gabriele Cimini - appena iniziata tra gli assoluti. Questa medaglia e' il frutto del grande lavoro del mio tecnico Enrico Di Ciolo e del Centro Sportivo Esercito, sempre vicino alle mie necessità con uno staff molto attento alle esigenze di tutto gli atleti.
L'oro di oggi e' un altro mattone che e' stato messo per il giusto proseguo della mia carriera da schermitore che guarda molto più avanti rispetto all'impegno odierno. Nella prova individuale ho peccato molto di inesperienza, pur sapendo che avrei potuto fare molto meglio del 14esimo posto.
Non ho saputo gestire il vantaggio di quattro stoccate ad un passo dalla vittoria; la lezione mi e' servita, ne ho fatto tesoro, quindi oggi non potevo assolutamente sbagliare."

In effetti, la prova odierna del Caporale dell'Esercito e' stata determinate per il conseguimento della medaglia d'oro sin dal primo assalto, grazie ad un perentorio 5/1 inflitto all'ungherese Berta.

Per il team azzurro composto oltre che da Gabriele Cimini anche dal neo campione e vice campione europeo, rispettivamente, Marco Fighera e Marco Santarelli e da Roberto Ranieri, l'approdo in finale contro l'Ungheria e' arrivato dopo aver sconfitto nel turno precedente il quartetto turco per 45/23, relegando quest'ultimi alla finalina del terzo e quarto posto insieme alla Romania, vincitori del bronzo per 45/31.

La giornata si e' comunque aperta con la disputa della fase degli ottavi contro la Bielorussia sconfitta per 45/29, a sua volta vincente sulla Svizzera nei 16esimi per 45/35.

L'Ungheria invece, e' giunta in finale dopo aver eliminato in semifinale la squadra rumena per 45/36 ed agli ottavi la Germania per 41/40.

Domani si ricomincia con la prova individuale femminile della spada, ed a raccogliere il testimone di regina d'Europa, conquistato lo scorso anno a Tibili, in Georgia, dal Primo Caporal Maggiore Brenda Briasco, sarà la campionessa italiana uscente Under 23, nonché conterranea di Gabriele Cimini, il Caporal Maggiore Camilla Batini insieme a Luisa Tesserin, Alberta Santuccio e Federica Santandrea.

Fine settimana intenso di gare internazionali per il Centro Sportivo Esercito

 
  
Agostino Lodde

Roma. Non solo i campionati europei Under 23 di scherma di Vicenza nel programma agonistico del fine settimana, ma anche tiro a volo, tuffi, nuoto, lotta, mountain bike, triathlon e pugilato.

Larnaca (Cipro), farà da palcoscenico alla 3^ prova di coppa del mondo di tiro a volo; tre gli azzurri del Centro Sportivo Esercito presenti al circuito iridato: domenica 26 scenderanno sulle pedane dello skeet il Caporal Maggiore Scelto Diana Bacosi ed il Caporal Maggiore Luigi Lodde, mentre  mercoledì 29 esordirà lo specialista nel double trap il Caporal Maggiore Davide Gasparini.

Ma come detto, il week end vedrà la disputa di molti altri eventi agonistici di particolare rilievo internazionale.
Kazan (Russia) farà da scenario alla 3^ prova delle "World Series" di tuffi, mentre Cozumel (Messico) ospiterà il FINA Gran Prix di nuoto in acque libere.

Alla prima parteciperanno i Caporal Maggiori Scelti Francesca Dallapè e Noemi Batki in gara, rispettivamente, venerdi 24 nella specialità del trampolino sincro da 3 mt insieme alla compagna azzurra Tania Cagnotto e domenica 26 in quella della piattaforma mista da 10 mt con Maicol Verzotto, mentre alla seconda, sabato 25, saranno protagonisti nella prova dei 15 km, i veterani della sezione nuoto di fondo dell'Esercito, il Caporal Maggiore Scelto Valerio Cleri ed il primo Caporal Maggiore Alice Franco.

A Imst ed a Haiming (Austria), va invece di scena la mountain bike con il Caporale Gioele Bertolini impegnato in due prove di cross country: l’Imster City Sprint il 24 e la 2^ prova dell’European cup junior il 26, giorno in cui a Sofia (Bulgaria), il Caporal Maggiore Dalma Caneva parteciperà ad un torneo internazionale di lotta libera nella categoria dei 63 kg.

Chiudono le gare internazionali del week end l’atletica leggera, il triathlon ed il pugilato.

Il 24 a Gainesville (Florida), le velociste dell’Esercito il Caporal Maggiore Scelto Chiara Bazzoni, il Primo Caporal Maggiore Marta Milani ed il Caporal Maggiore Maria Benedicta Chigbolu parteciperanno al “Tom Jones Memorial” nei 400 mt piani, mentre il 25 a Fuerteventura (Spagna), il Caporal Maggiore Scelto Jonathan Ciavattella prenderà parte al Challenge della città sulla distanza 70.3 (1,9 km di nuoto, 90 km di bici, 21 km di corsa).

Il week end si chiude infine il 26 a Bergamo con il dual match Italia-Germania di pugilato, evento che vedrà salire sul ring il Primo Caporal Maggiore Gianluca Rosciglione negli 81 kg.