giovedì 30 luglio 2015

Ancora un week end di sport al Centro Sportivo Esercito

Francesca Dallapè

Roma. Sarà un fine settimana  molto intenso quello che dal 31 luglio al 1 agosto terrà impegnati gli atleti del Centro Sportivo Olimpico dell’Esercito. 

All’Acquatics Palace e nel bacino del fiume Kazanka, proseguono i mondiali di nuoto di Kazan, in Russia, rispettivamente, con i tuffi ed il nuoto di fondo.

Nella giornata di venerdì 31 il Caporal Maggiore Scelto Francesca Dallapè, dopo il quinto posto nella specialità 3 metri sincro, prenderà parte alle fasi eliminatorie del trampolino 3 metri, mentre sabato 1 agosto il Caporal Maggiore Simone Ruffini, neo qualificato ai Giochi Olimpici di Rio de Janeiro, scenderà di nuovo in acqua nella gara dei 25 km insieme al Caporal Maggiore Alice Franco.

Per quanto riguarda la sezione del ciclismo invece, domenica 2 agosto a Mont Sainte Anne, in Canada, si terrà la prova di coppa del mondo di mountain bike; il primo atleta che esordirà alle ore 09,00 locali (ore 15,00 italiane) nella categoria under 23, sarà il Caporale Gioele Bertolini, mentre a seguire sarà la volta della vicecampionessa europea 2015, il Primo Caporal Maggiore Eva Lechner, impegnata alle ore 11,15 locali, ore 17,15 italiane.

Infine, venerdì 31 a Orvieto, il VFP1 Christine Santi prenderà parte alla gara nazionale su strada sulla distanza dei 6,2 km.

mercoledì 29 luglio 2015

Mondiali di tuffi. Giochi Olimpici anche per Noemi Batki


Roma. E sulla scia dell'entusiasmo della doppia carta olimpica conquistata nei giorni scorsi nel nuoto in acque libere con il Primo Caporal Maggiore Rachele Bruni ed il Caporal Maggiore Simone Ruffini nella prova della 10 km, quest'oggi, dall'Aquatics Palace di Kazan, in Russia, sede dei 16esimi campionati mondiali di nuoto, nuoto sincronizzato, pallanuoto e tuffi, è arrivata la terza carta olimpica per l'Italia grazie alla specialista dalla piattaforma mt. 10, il Caporal Maggiore Scelto Noemi Batki.

Per la ventiseienne atleta triestina, terza ai recenti campionati Europei di Rostock, in Germania, e sesta sabato scorso nel sincro mixed con Maicol Verzotto, quest'oggi si è concretizzato il sogno di prendere parte alla terza olimpiade consecutiva, grazie al decimo posto conquistato nella semifinale con il punteggio di 331,60.

Il percorso tecnico dell'azzurra era iniziato al mattino superando la lunga fase dei preliminari al 14esimo posto con 314,40; qualche errore di troppo nei primi due tuffi, il triplo e mezzo avanti e l'avvitamento indietro, sembravano aver compromesso la qualificazione alla semifinale pomeridiana.

Grazie alla classe ed alla caparbietà che sino ad oggi l'ha contraddistinta nei principali appuntamenti internazionali ed ai consigli della mamma allenatrice Ibolya Nagy, le successive tre rotazioni, la verticale con avvitamento, il triplo e mezzo ritornato e il doppio e mezzo rovesciato, l'hanno brillantemente rimessa in carreggiata chiudendo, come detto, in 14esima posizione sulle 37 iscritte alla prova, dominata dalle cinesi Ren Quian e Si Yajie, rispettivamente, con 411,40 e 377,75.

"Un gran bel risultato che mi ripaga della delusione di sabato scorso nel team Event." Questa la dichiarazione di Noemi Batki nel dopo gara, che poi aggiunge: "Oggi ho conquistato il tanto ambito pass olimpico; ciò mi da quella tranquillità per quella che sarà la finale di domani sera e per il proseguo della preparazione in vista di Rio 2016.
Il vero obiettivo è stato raggiunto.
Un doveroso ringraziamento a mia mamma ed a tutti coloro che quest'anno mi hanno sostenuto, come la Federazione e l'Esercito."

Per un difficile, ma auspicabile posto nella top ten, l'appuntamento con la finale è fissato per domani alle ore 18,30.

martedì 28 luglio 2015

Mondiali di nuoto. Rachele Bruni quarta con pass olimpico in tasca


Roma. Ed anche oggi il bacino del fiume Kazanka di Kazan, in Russia, sede della prova mondiale della 10 km in acque libere, ha regalato al nuoto azzurro momenti molto emozionanti, grazie al pass olimpico conquistato dal Primo Caporal Maggiore Rachele Bruni al termine di una gara chiusa amaramente in quarta posizione.

Come per il neo qualificato olimpico Caporal Maggiore Simone Ruffini, ieri settimo assoluto, quest'oggi per Rachele Bruni è comunque arrivata la soddisfazione di mettersi in tasca il pass per Rio de Janeiro 2016, a conferma di un stagione agonistica vissuta ad altissimo livello.

Campionessa italiana uscente sulla 5 e 10 Km e leader di coppa del mondo in virtù delle tre vittorie ottenute, in ordine di tempo, a Viedma, in Argentina, Abu Dhabi, negli Emirati Arabi, e Setbul, in Portogallo, la prova odierna della ventiquattrenne atleta del Centro Sportivo Esercito, come detto, ha un sapore agrodolce.
In gruppo sino ai primi cinque chilometri di gara, ai 7,5 Rachele Bruni ha lanciato la sfida alla francese Aurelie Müller portandosi in seconda posizione, mantenendola insieme all'olandese Sharon Van Rouwendall sino all'ottavo chilometro.

A 500 metri dall'arrivo il momento cruciale per l'azzurra dell'Esercito; la francese e l'olandese spingono nuovamente sull'acceleratore andandosi rispettivamente a prendere l'oro e l'argento con i tempi di 1h58'04"3 e 1h58'06"7, lasciando la terza piazza ad una esausta Rachele Bruni incapace, negli ultimi metri, di contrastare il ritorno del gruppetto inseguitore capeggiato dalla brasiliana Ana Marcela Cunha.

Ed è proprio quest'ultima ad un passo dall'arrivo a superarla, chiudendo terza con il tempo di 1h58'26'5 con un vantaggio di oltre un secondo sull'azzurra (1n58'27"9).

"Una gara che, per come si era messa, sembrava volermi premiare per tutto quello che di buono quest'anno sono riuscita a fare - sottolinea amareggiata Rachele Bruni - è comunque arrivata la qualificazione per i Giochi Olimpici di Rio e questo bilancia la mia delusione.
Adesso analizzerò insieme al mio tecnico Fabrizio Antonelli la prova odierna facendo tesoro degli eventuali errori per riprendere al meglio la preparazione verso Rio de Janeiro."

lunedì 27 luglio 2015

Mondiali di nuoto. Simone Ruffini settimo e pass per i Giochi Olimpici di Rio 2016


Roma. Il bacino del fondo, che sorge sulla riva del fiume Kazanka di Kazan, in Russia, quest'oggi ha fatto da cornice al capolavoro del Caporal Maggiore Simone Ruffini, splendido protagonista ai mondiali di nuoto in acque libere nella prova della 10 km.

Con il tempo di 1h50'19"1, il venticinquenne atleta del Centro Sportivo Esercito conquista in un sol colpo, la settima posizione assoluta e la qualificazione per i Giochi Olimpici di Rio de Janeiro 2016, opportunità riservata soltanto ai primi dieci classificati.

La vittoria è andata all’americano Jordan Wilimovsky con il tempo di 1h49’48’’2, seguito in seconda e terza posizione, rispettivamente, dall’olandese Ferry Veertman (1h50’00’’3) ed il greco Spyridon Gianniotis (1h50’00’’7).

Una prestazione quella del fondista di Tolentino, in linea con gli eccellenti risultati conseguiti nel corso del 2015.
La stagione agonistica, iniziata lo scorso febbraio con la vittoria in coppa del mondo in Argentina, è quindi proseguita  a maggio con il terzo posto, sempre nel circuito iridato, a Cozumel, in Messico, ed a Budapest, in Ungheria in giugno, mese che lo ha visto brillantemente affermarsi anche agli italiani di Castel Gandolfo sulle distanze dei 10 e 25 km.

Tatticismo esasperato quello visto in acqua dai 72 atleti iscritti alla prova; gruppo compatto nei primi due giri da 2500 km ciascuno per poi separarsi intorno al sesto chilometro in due tronconi paralleli con gli azzurri, Simone Ruffini ed Federico Vanelli sempre attenti a non perdere di vista le eventuali fughe degli avversari.

Ricompattati intorno ai 7,5 km, la grande determinazione di Simone Ruffini lo ha portato nel gruppo di testa lottando gomito a gomito sino all'ultimo chilometro di gara, quando l'americano spingendo sull'acceleratore ha fatto il vuoto, lasciando ad una manciata di atleti la lotta per i restanti posti sul podio, confezionando un finale da brividi.

"Sono molto felice per quanto ho fatto quest'oggi in questa prova mondiale - sottolinea Simone Ruffini a termine gara - questo risultato, frutto di una stagione ben programmata, mi ha ripagato dei tanti sacrifici e per come sono andate le cose, ha confermato uno standard tecnico in linea con quella che è stata l'intera stagione agonistica.
Con Sacchi ho trovato la giusta sintonia per esprimermi ai massimi livelli e con il mio Gruppo Sportivo, cioè il Centro Sportivo Esercito, la tranquillità per preparare al meglio questa annata.
Peccato per il mancato podio, però grande soddisfazione per essermi qualificato per i Giochi Olimpici del prossimo anno." 

Grande soddisfazione anche per l'altro azzurro in gara, Enrico Vanelli; per l'atleta delle Fiamme Oro decimo posto assoluto in 1h50'23"1 ed anche per lui pass per Rio 2016

Assoluti di atletica leggera con l’Esercito in grande evidenza

Foto fonte FIDAL/Colombo

Roma. Il settore femminile della sezione atletica leggera del Centro Sportivo Esercito si conferma per la sesta volta consecutiva squadra leader in campo nazionale.

Lo scorso week end, lo stadio “Primo Nebiolo” di Torino ha fatto da cornice all’edizione 2015 dei campionati italiani assoluti di atletica leggera, e la rappresentativa della Cecchignola, oltre ad aggiudicarsi con le donne la Coppa Italia, qualificandole di diritto alla Coppa Europa del 2016, ha chiuso la manifestazione portando a casa 3 ori, 9 argenti e 3 bronzi.

24 gli atleti schierati in pista nelle altrettanti specialità del ricco programma gare, di cui 6 uomini e 18 donne.

Tra tutti spiccano i primi posti conquistati dal Caporal Maggiore Marouan Razine nella gara dei 5000 chiusa sul tempo di 13’50”87, dal Caporale Sara Jamai nel lancio del giavellotto con la misura di 56,39 metri e dalla staffetta 4x400 con il crono di 3’35”40, composta dal Caporale Maria Benedicta Chigbolu, dai Caporal Maggiori Marta Milani e Irene Baldessari e dal Caporal Maggiore Scelto Chiara Bazzoni.

Di rilievo altresì, le 9 medaglie d’argento giunte, nell’ordine, dai Caporal Maggiori Scelti Elisa Palmieri nel lancio del martello (67,03 mt.) e Valentina Aniballi in quello del disco (56,35 mt.), dalle velociste della staffetta 4x100 (45”28), i Primi Caporal Maggiori Jessica Paoletta e Ilenia Draisci, il Caporale Irene Siragusa, ed il Caporal Maggiore Giulia Pennella, quest’ultima seconda anche nella finale 100 hs in 13”21, e quelle conquistate nei 400 ostacoli e piani, rispettivamente, con il Caporal Maggiore Francesca Doveri (57”44) e Maria Benedicta Chigbolu (52”77), specialità che ha invece visto tagliare il traguardo in terza posizione, il Caporal Maggiore Scelto Chiara Bazzoni.

Nel mezzofondo veloce infine, si registra il secondo posto del Caporal Maggiore Scelto Lukas Rifesser e del Caporal Maggiore Irene Baldessari negli 800, rispettivamente, con i tempi di 1’48”20 e 2’04”49, del Caporal Maggiore Scelto Valentina Costanza nei 5000 mt. (16’11”69) ed infine il bronzo nei 200 piani con, ancora una volta, Maria Benedicta Chigbolu (23”85) e nei 400 ostacoli con il Caporal Maggiore Eusebio Haliti (50”21).

domenica 26 luglio 2015

Eva Lechner è argento europeo nel cross country

Foto fonte www.alpagomtb.it

Roma. A Lamosano di Chies d'Alpago, nel fantastico scenario del bellunese, il Primo Caporal Maggiore Eva Lechner è argento nella prova donna èlite di cross country.

Per la trentenne atleta altoatesina un podio posto cercato sin dalle prime battute della prova, ed arrivato dopo 1h18'57" di gara alle spalle della leader di coppa del mondo, l'olandese Jolanda Neff, vincitrice in 1h18'11" e davanti, con un vantaggio di 1'03", alla slovena Blaza Klemencic, terza in 1h19"14.

Sempre all'inseguimento della Neff, insieme alle slovene Blaza Klemencic e Tanja Zakelj, la prova dell'azzurra del Centro Sportivo Esercito si è caratterizzata per la determinazione imposta nei quattro giri del percorso gara, percorso che ha visto mollare, prima la Zakelj, quindi la Klemencic, consentendo ad Eva Lechner si tagliare in solitaria il traguardo.

Ottima altresì, la prova tra gli Under 23 del Caporale Gioele Bertolini.
Sesto con il tempo di 1h29'32" per il giovane atleta dell'Esercito, un risultato che riscatta la delusione della prova di giovedì scorso quando, per un incidente meccanico alla sua bicicletta, ha interrotto la corsa della squadra azzurra del team relay, ad una possibile medaglia d'oro.

Campionati mondiali di tuffi e nuoto. Il punto

foto deepbluemedia.eu

Roma. E dopo i due argenti iridati di Roma 2009 e Barcellona 2013, nella giornata di ieri le sette volte campionesse d'Europa del sincro dei 3 metri, Francesca Dallapè e Tania Cagnotto, chiudono la finale mondiale 2015 al quinto posto con un deludente 302,43 punti.

All'indomani dell'oro continentale di Rostock (GER) dello scorso mese di giugno totalizzato con 313,08 punti, per la coppia azzurra cala amaramente il sipario sulla 16^ edizione dei campionati mondiali 2015 di tuffi, rimandando le ambizioni per un posto aI Giochi Olimpici del prossimo anno, alla 1^ prova delle "World Series" di Rio de Janeiro, programmata per febbraio 2016.

Approdate in finale in settima posizione con un discreto 280,77 punti, macchiato soltanto da un errore al quarto tuffo, il triplo e mezzo avanti carpiato, per il Caporal Maggiore Scelto dell'Esercito Dallapè e la Finanziera Cagnotto l'ultimo atto del mondiale non ha purtroppo rispettato i pronostici della vigilia, ossia la conquista del podio.

Terze dopo le prime due rotazioni, chiuse con i punteggi di 51,00 e 50,40, nelle successive due, un errore sia della Cagnotto, nel doppio e mezzo avanti carpiato, che della Dallapè, nel triplo e mezzo avanti carpiato, hanno fatto scivolare la coppia azzurra in sesta posizione, per poi risalire di un posto all'ultimo tuffo, il doppio e mezzo ritornato carpiato, premiato dalla giuria con un buon 71,10, non sufficiente però, per andarsi a prendere il terzo posto conquistato, per soli 1,77 punti di vantaggio sulle azzurre, alle australiane Esther Qin e Samantha Mills (304,20).

La vittoria, come da pronostico, è andata alle cinesi Tingmao Shi e Minxia Wu (351,30) seguite al secondo posto dalle canadesi, Pamela Ware e Jennifer Abel (319,47).

Ma la giornata mondiale di Kazan ha visto altresì l'esordio del Caporal Maggiore Scelto Noemi Batki, in coppia con il poliziotto Maicol Verzotto nel sincro mixed dalla piattaforma dei 10 metri, e nella prova dei 5 km di nuoto in acque libere, del neo Caporale del Centro Sportivo Esercito, Arianna Bridi.

Per la coppia mista italiana, la gara si è chiusa con un amaro sesto posto (299,28), dopo aver mantenuto in pugno, sino alla penultima rotazione, la seconda posizione alle spalle delle irraggiungibili cinesi.

Un errore nel tuffo finale, il doppio e mezzo indietro con avvitamento, ha fatto svanire il sogno di una medaglia in una specialità, non olimpica e che per la prima volta si presentava sul palcoscenico di un mondiale.

L'oro, come da pronostico, è andato alla Cina (380,58), mentre l'argento ed il bronzo, rispettivamente, al duetto Canadese (309,66) ed a quello australiano (308,82).

Per la giovane diciannovenne nuotatrice trentina invece, oro agli universitari in Corea del Sud la settimana passata ed argento agli assoluti italiani di Castel Gandolfo lo scorso mese, la prima esperienza iridata si è chiusa in nona posizione assoluta dopo 52'12"09 davanti all'altra azzurra, oro mondiale 2013 della 25 km e bronzo ai Giochi Olimpici di Londra 2012 nella 10 km, Martina Grimaldi, giunta invece 11^ con il tempo di 59'16".

L'oro l'ha portato a casa la statunitense Alley Anderson (58'48"4), l'argento, la greca Kalliopi Araouzou (58'49"8) ed il bronzo la tedesca Finnia Wunram (58'51").

sabato 25 luglio 2015

Giuseppe Giordano sul podio europeo di tiro a segno

Giuseppe Giordano (Foto fonte UITS)

Roma. Un argento individuale ed un bronzo a squadre, è il bottino di medaglie conquistato dal team Italia ai campionati europei di tiro a segno, in corso di svolgimento a Maribor, in Slovenia.

Quest'oggi, il Sergente Maggiore Giuseppe Giordano, insieme al finanziere Francesco Bruno ed all'agente delle Fiamme Oro Andrea Amore, sale sul terzo gradino del podio continentale della pistola libera a 50 mt con 1644 punti, al termine di una prova di qualificazione che ha classificato i tre azzurri, rispettivamente, in quinta, ottava e 38esima posizione.

La prova, articolata su 10 riprese da 10 colpi, ha visto il napoletano atleta dell'Esercito chiudere con il punteggio di 556, mentre per Francesco Bruno e Andrea Amore, completare la prova con 552 e 532 punti.

La vittoria è andata al terzetto Russo (1664 p.), seguito al secondo posto da quello Bielorusso (1651).

Per effetto della classifica individuale, l'accesso alla finale ad otto ha quindi visto visto transitare, per i colori italiani, Giuseppe Giordano e Francesco Bruno, chiudendo, rispettivamente, in settima e seconda posizione.

venerdì 24 luglio 2015

Nuovi traguardi per Elisa Cusma Piccione


Roma. Elisa Cusma Piccione dopo oltre 20 anni di onorata carriera lascia l’atletica leggera.

Decisione sofferta quella maturata alla vigilia dei campionati italiani assoluti di atletica leggera, di previsto svolgimento a Torino nel prossimo week end, dal trentatreenne Caporal Maggiore Scelto del Centro Sportivo Esercito.

Specialista degli 800 e dei 1500, nel lungo percorso da atleta si è fregiata di un bronzo europeo indoor negli 800 (Torino 2009), di due ori ai Giochi del Mediterraneo, uno negli 800  ed uno nei 1500 (Pescara 2009), e tra il 2005 ed il 2015, a livello individuale, ha conquistato sette titoli italiani indoor e cinque assoluti negli 800, quattro indoor e tre assoluti nei 1500.

Nello stesso arco di tempo, per la brillante mezzofondista emiliana sono arrivati anche due argenti e quattro bronzi in Coppa Europa, con la maglia dell’Esercito due ori e due argenti in Coppa dei Campioni per Club, un sesto posto ai mondiali di Berlino, tre finali alla “Golden League”, una alla “Diamon League” e due crono di outdoor di tutto rispetto: ad Osaka, nel 2007, chiuse la prova degli 800 in 1’58”63, mentre ad Atene, nel 2009, completò i 1500 in 4’04”98.

Primatista italiana degli 800 indoor con 1’59”25, conseguito nel 2009 al meeting di Karlsruhe, in Germania, il cammino verso il conseguimento del record nazionale era iniziato l’anno precedente ai mondiali indoor di Valencia, in Spagna, quando con il tempo di 2’00”36, migliorava di ben 49 centesimi il primato della campionessa olimpica dei 1500 di Los Angeles ‘84 Gabriella Dorio (2’00”85), diventando la prima donna italiana ad abbattere il muro dei due minuti e ripeterlo, nell’arco della sua carriera, per ben sedici volte.

Per la specialista del mezzofondo è quindi arrivato il momento di abbandonare l’agonismo e guardare avanti per affrontare nuove sfide, come per esempio quella per dedicarsi all’insegnamento dell’educazione fisica presso uno delle scuole di formazione dell’Esercito Italiano in virtù della qualifica di istruttore acquista lo scorso settembre, con apposito corso di riqualificazione, al Centro Sportivo Olimpico dell’Esercito di Roma.

giovedì 23 luglio 2015

Torino: al via i campionati italiani di atletica leggera

Chiara Bazzoni (Foto FIDAL/Colombo)
Roma. Da venerdì 24 a domenica 26 Torino, la capitale Europea dello sport 2015, si prepara ad ospitare la 18esima edizione dei campionati italiani assoluti di atletica leggera, evento particolarmente significativo in quanto, oltre ad assegnare i 24 tricolori, metterà in palio la Coppa Italia e sarà valido come ultima occasione di selezione per i Mondiali di Pechino, Cina, in programma dal 22 al 30 agosto.

Nella splendida cornice dello Stadio Comunale, intitolato a Primo Nebiolo, scenderanno in pista 920 atleti, in rappresentanza di oltre 180 società sportive, e tra queste, quella del Centro Sportivo Esercito ne vedrà ben 24.

Il giorno 24, i Caporal Maggiori Scelti Raffaella Lamera ed Elisa Palmieri saranno rispettivamente impegnati nel salto in alto e nel lancio del martello, i Caporal Maggiori Giulia Pennella nei 100 metri ostacoli, Michele Calvi Di Coenzo nei 110 metri ostacoli e Benedicta Chigbolu nei 400 metri piani insieme al Caporal Maggiore Scelto Chiara Bazzoni e al 1° Caporal Maggiore Marta Milani.
Alle fasi di qualificazione dei 100 metri piani invece, parteciperanno i Primi Caporal Maggiori Jessica Paoletta e Ilenia Draisci insieme al Caporale Irene Siragusa, mentre i Caporal Maggiori Scelti Tania Vicenzino, Valentina Aniballi e Valentina Trapletti gareggeranno, rispettivamente, nel salto in lungo, nel lancio del disco e nella marcia 10 km.
Chiude la prima giornata di gare la prova degli 800 piani, con i Primi Caporali Maggiori Marta Milani e Lukas Rifesser, insieme al Caporal Maggiore Irene Baldessari.

Altrettanto impegnativa la partecipazione degli atleti dell'Esercito, sabato 25
In mattinata, il Caporal Maggiore Giorgia Benecchi disputerà la prova del salto con l’asta, mentre il Caporale Sara Jemai quella del lancio del giavellotto e del peso. 
Infine, il Caporal Maggiore Scelto Francesca Doveri ed il Caporale Eusebio Haliti si cimenteranno  sui 400 metri ad ostacoli.
In serata invece, sarà la volta dei 5000 metri; in campo maschile prenderanno parte alla finale diretta, il Caporal Maggiore Scelto Marco Salami, il Caporal Maggiore Marouan Razine e il VFP1 Manuel Cominotto, in quella femminile, i Caporal Maggiori Scelti Valentina Costanza e Federica Dal Rì. 
Chiudono la seconda giornata di gare sarà la staffetta 4x100 donne composta da Jessica Paoletta, Ilenia Draisci, Giulia Pennella ed Irene Siragusa.

Domenica 26 infine, al mattino si parte con le fasi di qualificazione dei 200 metri piani con il ritorno in pista di Chiara Bazzoni, Ilenia Draisci, Jessica Paoletta ed Irene Siragusa, mentre nel pomeriggio, Valentina Costanza affronterà i 1500 metri, Marco Salami i 3000 siepi e Francesca Doveri, Chiara Bazzoni, Marta Milani e Benedicta Chigbolu chiuderanno con la staffetta 4x400.

mercoledì 22 luglio 2015

Ancora un oro europeo per lo specialista dello skeet, Agostino Lodde



Roma. A Maribor, in Slovenia, in occasione dei campionati europei di tiro a volo il Caporal Maggiore Luigi Lodde si aggiudica la medaglia d'oro nella prova dello skeet è quella di bronzo con il Team Italia, insieme al Caporale Riccardo Filippelli ed al Carabiniere Andrea Lucchini, rispettivamente, 13esimo e 42esimo.


Ancora un successo continentale quindi per il trentaquattrenne atleta di Ozieri (SS); dopo l'oro dello scorso anno conquistato sulle pedane di tiro di Sarlospuszta, in Ungheria, il portabandiera della sezione tiro a volo del Centro Sportivo Esercito c'entra un altro importante podio europeo.

Quarto dopo le prime due giornate di tiro con 123/125 piattelli, nel pomeriggio per Agostino Lodde è arrivata la meritata qualificazione alla semifinale chiusa in seconda posizione con 15 piattelli sui 16, alle spalle del greco Efthimios Mitas, soltanto dopo aver disputato uno Shoot off di spareggio con il danese Hansen, il norvegese Jensen, il francese Delaunay, l'ucraino Milchev e lo stesso Mitas.

Approdato in finale, il campione sardo ha fatto suo il confronto con il greco Efthimios Mitas, superandolo con lo score di 16 piattelli contro i 14 dell'avversario.
La terza piazza è invece andata al Danese Hangen, grazie ai 16 piattelli realizzati, contro gli 11 del francese Delaunay.

Al via il XVI Campionato Mondiale FINA con 14 atleti del Centro Sportivo Olimpico dell’EsercitoI

I tuffatori Giovanni Tocci, Elena Bertocchi, Francesca Dallapè e Noemi Batki

Roma. Dal 24 luglio al di 9 agosto, la città di Kazan, in Russia, ospiterà i 16esimi Campionati Mondiali di nuoto, nuoto sincronizzato, pallanuoto e tuffi.
La 1^ edizione si tenne a Belgrado, nell’ex Jugoslavia, nel lontano 1973 e vide la partecipazione di 47 paesi e 686 atleti, quella del 2015, invece vedrà la presenza di 2400 atleti in rappresentanza di 190 nazioni.

Ben 75 gli eventi che andranno a medaglia e tra i 99 azzurri convocati dalla Federazione Italiana Nuoto, 14 sono del Centro Sportivo Esercito.
Di questi, 4 sono della sezione tuffi e 10 della sezione nuoto, di cui 4 del settore fondo e 6 di quello in vasca.

Due i momenti cruciali dell'evento iridato: dal 24 luglio al primo di agosto si svolgerà il nuoto di fondo ed i tuffi, mentre dal 2 al 9 di agosto si terranno le gare in vasca.

Il calendario dei tuffi si apre con lo svolgimento delle varie fasi preliminari; il giorno 24 luglio il Caporal Maggiore Giovanni Tocci sarà impegnato dal trampolino di 1 metro, specialità che vedrà esordire il giorno 26, il Caporal Maggiore Elena Bertocchi, mentre la giornata del 25 sarà la volta dei Caporal Maggiore Scelti Francesca Dallapè e Noemi Batki nelle prove del sincro, rispettivamente, dei 3 metri e della piattaforma mixed.
Nella giornata del 28, Giovanni Tocci, in coppia con l'azzurro delle Fiamme Oro Andrea Chiarabini, tornerà in gara nel sincro dai 3 metri, mentre il 29 ed il 31 luglio, Noemi Batki e Francesca Dallapè prenderanno parte, rispettivamente, alla prova individuale della piattaforma 10 metri ed a quella del trampolino dei 3.

Nel Lago Kaban, invece, si disputeranno le gare di nuoto in acque libere. 
La prima atleta a scendere in acqua il giorno 24, sarà il Caporale Arianna Bridi nella 5 km, quindi, sarà la volta, due giorni dopo, del Caporal Maggiore Simone Ruffini e del 1° Caporal Maggiore Rachele Bruni in quella dei 10 km.
Chiudono il programma gare, il giorno 30, il 1° Caporal Maggiore Alice Franco ed il Caporal Maggiore Simone Ruffini, con la disputa della 25 km.

Denso altresì, il calendario gare dei sei azzurri del Centro Sportivo Esercito nelle prove in vasca.
Si parte il 2 agosto con le batterie dei 50 farfalla, a cui prenderà parte il Caporal Maggiore Piero Codia e quelle della staffetta 4x100 stile libero donne, nella quale figurano il Caporal Maggiore Scelto Laura Letrari ed il 1° Caporal Maggiore Erika Ferraioli.
Nelle giornate del 3 e 4 di agosto sarà la volta, rispettivamente, dei Caporali Simone Sabbioni nei 50 dorso e Francesco Pavone nei 200 farfalla, mentre il 5 ed il 9, sarà il Caporal Maggiore Scelto Federico Turrini a scenderà in acqua nei 200 e 400 misti.
Infine, nelle giornate del 6 ed 8 di agosto il 1° Caporal Maggiore Erika Ferraioli prenderà parte alle batterie dei 50 e 100 stile libero, mentre il 7 farà ritorno in vasca per i 100 farfalla, Piero Codia.
Uniche incognite,  le composizioni delle staffette, la cui definizione spetterà al CT Cesare Butini al termine delle prove individuali.

lunedì 20 luglio 2015

Oro per Fabio Basile all'European Cup di judo

Fabio Basile
Roma. Il fine settimana appena trascorso ha visto protagoniste le sezioni judo, ciclismo ed atletica leggera del Centro Sportivo Esercito.

Tra tutti spicca la prestazione del Caporal Maggiore Fabio Basile all'European Cup di judo, disputatosi a Sindelfingen, in Germania.
Il giovane ventunenne azzurro piemontese si è imposto nella categoria di peso dei 66 chilogrammi in una finale molto combattuta contro il polacco Micheal Bartusik.
La scaltra verso il primo gradino del podio era comunque iniziata aggiudicandosi la vittoria della Pool D, dopo aver superato, nell'ordine, il tedesco Martin Setz ed il bielorusso Siarhei Ushyvets, a sua volta vincente sull'altro italiano in gara, Matteo Medves e la semifinale contro il polacco Alekander Beta.

A Volpago del Montello, in provincia di Treviso invece, si sono svolti i campionati italiani di cross country ed i due rappresentati dell'Esercito, il Primo Caporal Maggiore Eva Lechner ed il Caporale Gioele Bertolini, hanno portato a casa, rispettivamente, un oro nella categoria è lite donne ed un bronzo negli under 23.

Infine. ai campionati europei juniores di Eskilstuna, in Svezia, il Caporale Said Ettaqy ha concluso la gara dei 3000 siepi in 13^ posizione con il tempo di 9'17"42.

venerdì 17 luglio 2015

"Grand Slam" di judo con Odette Giuffrida e Elisa Marchiò in primo piano

Odette Giuffrida (Foto fonte Ferraro GMT)
 
Roma. Non solo europei di atletica e di tiro in questo caldissimo fine settimana di luglio, ma anche judo, mountain bike, e nuoto.

A Sindelfingen, in Germania, ed a Tyumen, in Russia, prenderanno il via due diversi tornei di judo.
 
Nella città tedesca, si svolgerà l’European Cup con protagonisti i Caporal Maggiori Fabiola Roma (57 kg) e Fabio Basile (60 kg) in gara il 18 luglio, mentre in quella russa avrà luogo il Grand Slam con i Caporal Maggiori Odette Giuffrida (52 kg) e Elisa Marchiò (+78 kg) in gara, rispettivamente, il 18 e il 19 luglio.
 
Il 18 luglio Volpago del Montello, in provincia di Treviso, invece, farà da scenario al campionato italiano di cross country con 4 atleti della sezione ciclismo del Centro Sportivo Esercito: i Primi Caporal Maggiori Eva Lechner, Marco Ponta, il Caporal Maggiore Valentina Scandolara ed il Caporale Gioele Bertolini, mentre a Soriano nel Cimino, in provincia di Viterbo, dal 17 al 19 luglio, si disputerà l’edizione 2015 del “Guanto d’Oro” di pugilato ed a rappresentare i colori dell’Esercito sarà il Caporale Francesca Amato nei 69 kg.
 
Chiudono il programma delle attività sportive del week end numerosi campionati regionali di atletica leggera e nuoto in svolgimento in diverse località italiane.
 
Per l’atletica, il 17 luglio ad Orvieto, i Primi Caporal Maggiori Ilenia Draisci e Jessica Paoletta affronteranno la gara dei 100 e 200 mt piani, mentre ad Agobordo (BI) scenderà in pista il Caporal Maggiore Scelto Federica Dal Rì nei 3000 mt.
 
Per il nuoto infine, dal 17 sino al 22 luglio a Villafranca di Verona (VR), il Caporale Giorgia Biondani sarà impegnata nei 50 e 100 farfalla, 100, 200 e 400 stile.


giovedì 16 luglio 2015

Europei di atletica e tiro in primo piano nel week end

Diana Bacosi (Foto Fonte Mezzelani)
 
Roma. Atletica leggera, tiro a segno e tiro a volo le discipline sportive impegnate nel week end in altrettanti campionati europei.

Sulla scia dell'argento ottenuto la scorsa scorsa a Tallinn, in Estonia, dal Caporale Irene Siragusa ai campionati europei Under 23 nella staffetta femminile 4x100, questo week la regina degli sport torna protagonista sulla pista di Eskiltuna, in Svezia, per l'edizione continentale riservata alla categoria degli juniores.

Tra i 75 convocati dal DT Stefano Baldini, figura il neo arruolato Said Ettagy impegnato già da oggi con le batterie di qualificazione dei 3000 siepi.
L'eventuale finale è programmata per sabato 19.
 
Lo Shooting Center Gaj di Maribor, in Slovenia, invece, farà da scenario ai campionati europei assoluti di tiro a segno e tiro a volo.
 
Saranno 7 gli atleti del Centro Sportivo Olimpico dell’Esercito che dal 19 luglio al 1 agosto saliranno sulle pedane di tiro per contendersi l'ambito titolo continentale.

Il tiro a volo, specialità skeet, vedrà tornare in gara l'oro e l'argento dei Giochi Europei di Baku, il Caporal Maggiore Scelto Diana Bacosi ed il Caporal Maggiore Agostino Lodde, mentre il tiro a segno vedrà la presenza del Sergente Maggiore Giuseppe Giordano nella pistola libera a 50 mt, il Caporali Maggiori Scelto Riccardo Mazzetti ed il Caporal Maggiore Andrea Spilotro nella pistola automatica a 25 mt, il Caporal Maggiore Simon Weithaler nella carabina 3 posizioni ed in quella a terra ed infine la Junior, il Caporale Maria Schiava, limitatamente nella carabina 3 posizioni.

martedì 14 luglio 2015

Mondiali di scherma: Mara Navarria e Francesca Boscarelli si qualificano per le dirette di domani

Francesca Boscarelli (Foto A. Bizzi)
Roma. La seconda giornata dei campionati mondiali di scherma, in corso di svolgimento a Mosca, in Russia, ha visto l'esordio sulle pedane dell'Olympiskyi Arena delle azzurre della spada per la prova individuale, i Caporal Maggiori Scelti Mara Navarria e Francesca Blscarelli, la campionessa mondiale 2014, la forestale Rosella Fiamingo e la rappresentante dell'Aeronautica Militare, Bianca del Carretto.

Al termine della fase a gironi, saltata soltanto dalla Fiamingo in quanto testa di serie del ranking, Mara Navarria si è piazzata in 23esima posizione con 5 vittorie piene, la Boscarelli in 25esima con analogo numero di vittorie, mentre la Del Carretto, per effetto di una sconfitta, si è piazzata in 40esima posizione rimandando la possibilità di entrare nei 64 allo scontro diretto con l'atleta della Costarica Molina Yeper, che ha brillantemente superato nei 128, con il punteggio di 15/11.

Domani quindi si ricomincia con le dirette del tabellone dei 64, che vedrà: alle 11,00, salire in pedana Rosella Fiamingo contro la svedese Sanne Gars, 15 minuti dopo, Mara Navarria affrontare l'ungherese Giulianna Revesz, ed infine alle 11,45, Francesca Boscarelli scontrarsi con l'azzurra Bianca Del Carretto.