martedì 22 settembre 2015

Presentata la VI^ edizione dei Giochi Mondiali Militari con 24 atleti del Centro Sportivo Olimpico dell’Esercito




Roma. Con la conferenza stampa di questa mattina, tenutasi a Roma presso palazzo Barberini alla presenza del Sottosegretario alla Difesa Gioacchino Alfano, del Capo dello Stato Maggiore della Difesa, Generale Claudio Graziano, del Vice Generale del CONI Carlo Mornati e del Presidente del Comitato Italiano Paralimpico Luca Pancalli, è ufficialmente partito il conto alla rovescia della rappresentativa italiana, che dall’1 all'11 ottobre, prenderà parte alla 6^ edizione dei Giochi Mondiali Militari.

L’evento multidisciplinare organizzato con cadenza quadriennale dal Consiglio Internazionale dello Sport Militare (CISM) di disputerà in otto città della regione di Gyeongsangbuk-do, in Corea del Sud, e vedrà complessivamente, la presenza di circa 8700 partecipanti, tra atleti, tecnici e dirigenti di 110 Nazioni, di cui 21 Asiatiche, 10 Americane, 18 Africane e 34 Europee.

Grande novità, la presenza, per la prima volta nella storia dei Giochi, di una squadra paralimpica composta da 4 atleti italiani.
Sui 96 atleti disabili presenti in Corea, gli azzurri del Gruppo Sportivo Paralimpico Difesa, (2 dell’Esercito, 1 dei Carabinieri ed 1 della Guardia di Finanza), prenderanno parte alle gare del lancio del peso e del tiro con l'arco.

Fu la città di Roma, nel 1995, a tenere battesimo alla 1^ edizione, dei Giochi Mondiali Militari, successivamente la manifestazione fu organizzata a Zagabria nel 1999, a Catania nel 2003, a Hyberabad, in India, nel 2007 ed a Rio de Janeiro, in Brasile, nel 2011. 

«Amicizia attraverso lo sport», questo il motto, che da ben 67 anni, il Consiglio Internazionale dello Sport Militare diffonde tra i 132 Paesi aderenti all’organizzazione.

Ed in aderenza all’alto significato morale dell’evento, anche in questa edizione, la rappresentativa italiana, guidata dal Capo Delegazione, il Colonnello Max Andrè Barbacini, vedrà la partecipazione di ben 81 atleti, provenienti dai Centri Sportivi dell’Esercito, della Marina, dell’Aeronautica, dei Carabinieri e della Guardia di Finanza. 

24 gli sport in programma nell’arco delle due settimane di gara, comprese le cinque discipline a carattere militare, come il pentathlon militare, quello navale ed aereonautico, l’orienteering ed il paracadutismo e le 2 paralimpiche.

Consistente, in termini sia di quantità che di qualità, la partecipazione del Centro Sportivo Olimpico dell’Esercito. 
Sono infatti 24 gli atleti iscritti in 6 discipline: 5 nel nuoto, 2 nel pentathlon moderno, 3 nel pugilato, 6 nella scherma e nel taekwondo e 2 nel tiro a volo.

Tra gli azzurri che maggiormente si sono distinti in passato a livello nazionale ed internazionale, figura il Caporal Maggiore Martina De Memme, oro nel 2011 a Rio de Janeiro nei 400 e negli 800 stile libero, il Caporale Roberta Marzani campionessa mondiale a squadre Under 20 nella spada e vincitrice della coppa del mondo nel 2014 e nel 2015, il Caporal Maggiore Scelto Lavinia Bonessio, medaglia di bronzo in staffetta nel 2014 ai campionati mondiali e la vice campionessa mondiale 2014 del tiro a volo, specialità skeet, il Caporale Maggiore Simona Scocchetti.

Folto infine, il parterre degli azzurri degli sport da combattimento capitanati, nel taekwondo dal campione europeo 2012, il Caporal Maggiore Scelto Leonardo Basile, nel pugilato, dal Caporal Maggiore Alessio Di Savino, medaglia di bronzo ai 55° Campionati Mondiali Militari del 2014.

Si parte giovedi primo ottobre con il calcio al KAFAC Main Stadium di Mungyeong, location, il 2 e l’11 di ottobre, rispettivamente, della cerimonia di apertura e chiusura dei Giochi per poi quindi proseguire dal 3, con il nutrito calendario gare nelle restanti sette città della Regione di Gyeongsangbuk-do.

L’esordio degli azzurri del Centro Sportivo Esercito è programmato per domenica 4 ottobre a Yeongju con i Primi Caporal Maggiori Alessio Di Savino (-56 kg) e Gianluca Rosciglione (-81 kg) ed il Caporal Maggiore Fabio Turchi (+91 kg) nel pugilato e a Mungyeong con il Caporal Maggiore Chiara Mormile nella scherma, specialità sciabola.
 
Completano la delegazione italiana dell’Esercito le squadre di pentathlon militare e di paracadutismo.
 
La prima, in servizio presso la scuola di Cavalleria di Lecce, vedrà scendere in campo dal 2 al 9 ottobre, per le tradizionali cinque specialità, i seguenti atleti: Primo Caporal Maggiore Riccio Davide e Distefano Alessio, i Caporali Et Taaba Zahra e Alberigi Manuela.
 
La seconda invece, effettiva al Centro Addestramento Paracadutismo di Pisa, dal 2 al 10 ottobre vedrà impegnati nel lancio di precisione, i Caporal Maggiori Scelti Zanotti Milena, Mangia Fabrizio, Conga Luigi e Pinchieri Luigi, il Caporal Maggiore Capo Scelto Gullotti Francesco, il Sergente D’Angelo Daniele e il 1° Maresciallo Luogo Tenente Tresoldi Giuseppe.

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