Benedicta Chigbolu (Foto FIDAL/COLOMBO) |
Roma. Un’esplosiva Benedicta
Chigbolu illumina il meeting elevetico del “Resisprint International”, mentre un
Daniele Meucci, non al meglio della condizione, delude alla 46^ edizione dell’”AJC
Peachtree Road Race” di Atlanta, negli USA.
Questi gli spunti più
salienti del fine settimana dei due azzurri del Centro Sportivo Esercito, negli
altrettanti importanti appuntamenti internazionali di atletica leggera di
sabato 4 luglio.
Al meeting svizzero di
Chaux-de- Fonds una fantastica Maria Benedicta Chigbolu chiude la prova dei 400
in terza posizione in 51”67, il quarto tempo
italiano “alltime”, abbattendo di 72 centesimi il suo primato personale
ottenuto a Rieti nel 2014, piazzandosi in testa nella graduatoria italiana del
2015.
Per il giovane Caporale del
Centro Sportivo Esercito una prova magistrale condotta con assoluta
determinazione, che però ha visto tagliare per prima il traguardo la nigeriana
George Patience in 50”76, seguita al secondo posto dall’atleta del Zambia in 50”86;
quinto posto infine per il Caporal Maggiore Scelto Chiara Bazzoni di 52”74,
Ottima anche la performance
del Caporal Maggiore Scelto Francesca Doveri nella gara dei 400 ostacoli chiusi
sul tempo di 56”65, eguagliando il suo personal best, alle spalle della svizzera
Lea Sprunger, vincitrice in 55”60, e della nigeriana Amaka Ogoegbwam, seconda
in 55”77.
Non particolarmente
brillante invece, la prova su strada dei 10 km del Caporal Maggiore Scelto
Daniele Meucci alla 46^ edizione dell’”AJC Peachtree Road Race” di Atlanta,
valevole altresì quale prova per l’assegnazione della “Peachtree Cup”, riservata
ai team di Africa, Europa, America ed Asia.
Nella giornata dei
festeggiamenti nazionali, il campione d’Europa 2014 della maratona taglia il
traguardo in quinta posizione dopo 29’41”
di gara, deludendo le aspettative della vigilia che lo vedevano probabilmente
tra i pretendenti ad un posto sul podio.
La vittoria è invece andata
al keniano Daniel Sale (28:43), seguito al secondo ed al terzo posto,
rispettivamente, dai padroni di casa Tylor Pennel (28’45”) e Christopher Landry
(29:05), consentendo al team africano di aggiudicarsi la “Peachtree Cup”
davanti alla rappresentativa Americana ed a quella europea, capitanata proprio
dal nostro azzurro.
Quarto posto infine, per la
squadra asiatica.
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