venerdì 24 aprile 2015

Gli spadisti azzurri conquistano l'oro agli europei Under 23 di scherma

Squadra azzura di spada
Vicenza. Ancora una medaglia per l'Italia e per il Centro Sportivo Esercito ai campionati europei under 23 di scherma, in corso di svolgimento alla Fiera 4 di Vicenza.

Dopo l'argento individuale del Caporal Maggiore Caterina Navarria della prima giornata ed a quello a squadre di ieri, sempre con la Navarria in compagnia dell'altra azzurra dell'Esercito la parigrado Martina Criscio nella specialità della sciabola, quest'oggi e' lo spadista Gabriele Cimini a salire sull'ambito podio continentale.

Per il giovane diciannovenne Caporale del'Esercito, al primo anno tra gli over 20, la stagione agonistica 2014/2015 era partita con qualche difficoltà di ambientamento, poi dopo il primo posto conquistato in una prova di coppa europa a Busto Arsizio (VA) a fine gennaio, per l'atleta pisano le cose hanno preso tutta un'altra piega conquistando, prima un posto nella nazionale maggiore grazie agli ottimi piazzamenti nel frattempo ottenuti in alcune prove di coppa del mondo, successivamente aggiudicandosi il titolo italiano under 23, lo scorso 22 febbraio a Riccione.

"Per me un'annata molto importante per il proseguo della mia carriera, - sottolinea Gabriele Cimini - appena iniziata tra gli assoluti. Questa medaglia e' il frutto del grande lavoro del mio tecnico Enrico Di Ciolo e del Centro Sportivo Esercito, sempre vicino alle mie necessità con uno staff molto attento alle esigenze di tutto gli atleti.
L'oro di oggi e' un altro mattone che e' stato messo per il giusto proseguo della mia carriera da schermitore che guarda molto più avanti rispetto all'impegno odierno. Nella prova individuale ho peccato molto di inesperienza, pur sapendo che avrei potuto fare molto meglio del 14esimo posto.
Non ho saputo gestire il vantaggio di quattro stoccate ad un passo dalla vittoria; la lezione mi e' servita, ne ho fatto tesoro, quindi oggi non potevo assolutamente sbagliare."

In effetti, la prova odierna del Caporale dell'Esercito e' stata determinate per il conseguimento della medaglia d'oro sin dal primo assalto, grazie ad un perentorio 5/1 inflitto all'ungherese Berta.

Per il team azzurro composto oltre che da Gabriele Cimini anche dal neo campione e vice campione europeo, rispettivamente, Marco Fighera e Marco Santarelli e da Roberto Ranieri, l'approdo in finale contro l'Ungheria e' arrivato dopo aver sconfitto nel turno precedente il quartetto turco per 45/23, relegando quest'ultimi alla finalina del terzo e quarto posto insieme alla Romania, vincitori del bronzo per 45/31.

La giornata si e' comunque aperta con la disputa della fase degli ottavi contro la Bielorussia sconfitta per 45/29, a sua volta vincente sulla Svizzera nei 16esimi per 45/35.

L'Ungheria invece, e' giunta in finale dopo aver eliminato in semifinale la squadra rumena per 45/36 ed agli ottavi la Germania per 41/40.

Domani si ricomincia con la prova individuale femminile della spada, ed a raccogliere il testimone di regina d'Europa, conquistato lo scorso anno a Tibili, in Georgia, dal Primo Caporal Maggiore Brenda Briasco, sarà la campionessa italiana uscente Under 23, nonché conterranea di Gabriele Cimini, il Caporal Maggiore Camilla Batini insieme a Luisa Tesserin, Alberta Santuccio e Federica Santandrea.

Nessun commento:

Posta un commento