giovedì 23 aprile 2015

Altro argento europeo per le azzurre dell'Esercito agli europei U23 di scherma

Caterina Navarria e Martina Criscio
Vicenza. Ancora un argento per i colori azzurri, quest'oggi dal padiglione 4 della Fiera di Vicenza, sede dell'edizione 2015 dei campionati europei Under 23 di scherma.

A salire sul secondo gradino podio e' stato il quartetto azzurro della sciabola, composto dalle atlete del Centro Sportivo Esercito, i Caporal Maggiori Martina Criscio e Caterina Navarria (ieri argento individuale) e delle Fiamme Oro, Sofia Ciaraglia e Flaminia Prearo.

Sei in tutte le Nazioni presenti alla kermesse continentale, con l'Italia partente quale testa  di serie, insieme alla Russia, direttamente dalla semifinale.
Per Turchia e Bielorussia e Polonia e Ungheria invece, scontri diretti per l'accesso nel tabellone dei 4 che ha visto accedere il team turco e polacco vittoriosi, rispettivamente, con i punteggi di 45/40 e 45/37.

Semifinali senza particolari preoccupazioni sia per le azzurre, vincenti per 45/23 sulla Turchia, che per le russe, vincenti invece per 45/38 contro la Polonia.

Di altra natura invece la finalissima per l'oro. 
Tra le italiane si è evidenziata un'agguerrita Martina Criscio sempre pronta a ricucire i distacchi, in termini di punteggio, determinati da alcune colleghe di squadra, quest'oggi non perfettamente in forma. 
Comunque, la vittoria è meritatamente andata alla compagine russa con il punteggio di 45/38, mentre sul terzo gradino del podio è salita la Polonia vincente per 45/21 sulla Turchia.

Deludente e lontana dai suoi migliori standard infine, la prova dello spadista Gabriele Cimini nella gara individuale.
Per il giovane azzurro pisano una giornata non esaltante iniziata con una fase a girone chiusa in 22esima per effetto delle 4 vittorie e 2 sconfitte.

Costretto quindi a partire direttamente dai 64, prima supera lo sloveno Koman per 15-4, poi ammesso nei 32, sconfigge l'inglese Paul Sanchez-Lethem per 15/3, approdando in semifinale dove incontra il connazionale Marco Santarelli che però lo elimina per 15/13 al termine di un incontro completamente regalato all'avversario nonostante il vantaggio di quattro stoccate sul 13/9.

Finale tutta italiana quella della spada maschile che ha visto Marco Fighera superare Andrea Santarelli per 12/8.

Domani si torna in pedana con la disputa della prova a squadre.

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