Oro mondiale a squadre per la spadista Roberta Marzani

Roma. La giovane Italia della scherma non finisce di stupire, e con lei neanche la piccola ma esplosiva spadista della nazionale italiana under 20 Roberta Marzani.

Dopo aver raccolto nel 2015 due bronzi europei e, per il secondo anno consecutivo, la Coppa del Mondo giovani, quest'oggi, ai mondiali under 20 di Tashkent, in corso di svolgimento in Uzbekistan, il diciannovenne Caporale della sezione scherma del Centro Sportivo Esercito si laurea campione del mondo a squadre nella spada, battendo in finale la Russia con il punteggio di 45/35.

Il risultato dell'azzurra segue di poche ore l'oro conquistato dalla collega Chiara Mormile nella sciabola, confermando altresì, l'alto profilo tecnico della scherma giovanile targata Esercito Italiano.

Il successo del quartetto azzurro, composto oltre che dalla Marzani anche da Nicol Foietta, Alice Clerici ed Eleonora De Marchi e' maturato al termine di una combattutissima finale in cui l'alta scuola italiana ha saputo fronteggiare, stoccata su stoccata, gli insidiosi assalti delle quotate avversarie. 

Il cammino verso il primo gradino del podio, iniziato ieri dopo aver superato nei turni preliminari prima il Kirghizistan per 45-13 quindi l'Austria per 45-29, e' proseguito nella giornata odierna con la vittoria sulla Polonia per 45/39 ai quarti e sulla Germania, per 45/33, in semifinale.

"Una medaglia che mi riempie di gioia che segue una prova individuale chiusa amaramente al quinto posto dopo aver lottato stoccata su stoccata contro la tedesca Stahlberg.

Questo mondiale mi ha comunque dato la possibilità di conquistare i punti necessari per aggiudicarmi, per la seconda volta consecutiva, la coppa del mondo giovani di specialità che voglio dedicare a tutti coloro che mi hanno aiutato in questo momento della stagione, densa, non solo di impegni sportivi, ma anche di impegni scolastici

Spero di non tralasciare nessuno: ringrazio molto la mia famiglia, l'Esercito che crede molto nelle mie potenziati lista e che ringrazio doppiamente per avermi scelta lo scorso anno e chiaramente il mio tecnico che giornalmente mi segue sulle pedane di allenamento della mia città."

Campioni d’Europa a confronto nel prossimo week end

Giuseppe Giordano

Roma. Coppa del mondo di tiro a segno e campionati europei di sollevamento pesi, gli impegni che da venerdì 10 sino a domenica 12 vedranno impegnati due campioni d’Europa del Centro Sportivo Esercito.

 

A Changwon, in Corea del Nord, protagonista della rassegna intercontinentale di tiro a segno sarà il campione europeo 2014 ed italiano 2015, il Sergente Maggiore Giuseppe Giordano.

Il quarantunenne atleta napoletano sarà impegnato venerdì 10 nella prova della pistola 50 mt e domenica 12 in quella della pistola 10 mt, specialità di cui detiene il record taliano con 595 punti. 

 

Agli ordini del Capo Delegazione Giuseppe Minissale, la spedizione italiana del sollevamenti pesi farà invece tappa a Tbilisi, in Georgia, per la disputa dell’edizione 2015 dei campionati europei.

 

Due gli atleti dell’Esercito presenti all’evento: la campionessa continentale uscente, il Caporal Maggiore Scelto Genny Pagliaro (48 kg) ed il vice campione italiano dei 62 kg, il Caporal Maggiore Michael Di Giusto.

 

Ed è proprio la due volte campionessa d’Europa Genny Pagliaro a salire per prima, sabato 11, sulle pedane di gara del “Palace of Sport”, mentre per il giovane pesista biellese, la gara è fissata per il giorno seguente.

Chiara Mormile campionessa mondiale di sciabola a squadre

Squadra azzurra della sciabola (Foto A. Bizzi)

Roma. La nona medaglia dei campionati mondiali giovanili di scherma di Tashkent, in Uzbekistan, porta la firma del Caporal Maggiore, Chiara Mormile ed e' d'oro.

L'azzurra del Centro Sportivo Esercito, insieme alle compagne Sofia Ciaraglia, Rebecca Gargano, Eloisa Passaro si aggiudica il titolo di campionessa mondiale a squadre dopo aver prepotentemente sconfitto la Russia per 45/41.

L'accesso alla finale, avvenuta a seguito della vittoria in semifinale sull'Ungheria col punteggio di 45-36, era precedentemente maturato superando ai16esimi per 45/29 l'Ucraina ed ai quarti gli Stati Uniti d'America per 45-37. 

"Un risultato che mi ripaga di tanti sacrifici, sopratutto per come giunto."

Queste le parole della giovane ventenne sciabolatrice romana, che poi aggiunge: "All'indomani di un inizio di stagione caratterizzato da un primo e secondo posto in coppa del mondo, a fine febbraio un malanno fisico mi ha messo letteralmente fuori combattimento, tanto da mettere in discussione la mia partecipazione agli europei di Maribor dello scorso marzo.

Grazie ad una rapida ripresa mi sono guadagnata un posto nel quartetto azzurro, conquistando il bronzo a squadre.

Per questo ringrazio la mia famiglia, il mio tecnico ed il Centro Sportivo Esercito; grazie a loro ho avuto la forza di reagire e di recuperare il tempo perso."

Si è purtroppo fermata ai piedi del podio l'avanzata di Roberta Marzani nella prova di ieri della spada femminile Giovani.

La sconfitta ai quarti contro la tedesca Nadine Stahlberg per 15-14, lascia tanto rammarico perchè giunta al termine di un assalto in cui la Marzani era riuscita a rimontare più volte sino a portarsi sul 13-13. 

Un'amarezza attenuata in parte dalla conquista della Coppa del Mondo di specialità, per la seconda stagione consecutiva. 

L'atleta bergamasca era approdata ai quarti dopo aver vinto tutti gli assalti del proprio girone ed aver superato in sequenza l'israeliana Kanevski col punteggio di 15-6, la svizzera Moeschlin per 15-12 e, nel tabellone delle 16 atlete, ha la statunitense Amanda Sirico con il punteggio di 15-9.

Per la Marzani la prova a squadre e' invece programmata per domani mattina.

La Coppa del mondo di Pentathlon Moderno approda nella capitale

Roma. La storica multi disciplina, entrata nel programma dei Giochi Olimpici di Stoccolma 1912 grazie al volere del Barone Pierre De Coubertin, da domani sino a lunedì 13 aprile farà tappa a Roma per la disputa della terza prova di Coppa del Mondo..

 

La competizione, in analogia a quanto già fatto con le prove di Sarasota, in Florida  e El Cairo, in Egitto, metterà in palio punti preziosi per accedere alla finale di Minsk , in Bielorussia, del prossimo 14 giugno, dove verranno assegnati ai vincitori della categoria maschile e femminile, i due “Pass Olimpici” per Rio de Janeiro 2016.

 

Due gli azzurri dell’Esercito iscritti all’evento internazionale: il Caporal Maggiore Lavinia Bonessio ed il Caporale Valerio Grasselli.

 

Per la ventinovenne atleta romana, che ricordiamo aver conquistato lo scorso 1 settembre a Varsavia il bronzo mondiale nella staffetta, l’esordio è programmato per domani mattina alle 08,30 con la disputa della scherma, quindi proseguirà con la prova del nuoto e del combine (corsa-tiro); per Valerio Grasselli invece, il tutto è programmato per il giorno seguente.

 

Per la partecipazione alle eventuali finali, alle quali si accede sono se ci si qualifica nei 36, occorrerà attendere le giornate di venerdì 10 aprile per le donne e sabato 11 per gli uomini.

Ottima Noemi Batki alla 2^ prova del Gran Prix di tuffi

Maicol Verzotto e Noemi Batki (Foto Tuffiblog.it)

Roma. Si chiude con un argento ed un bronzo, la parentesi pasquale del Caporal Maggiore Scelto Noemi Batki a Leon, in Mexico, sede della seconda tappa del Gran Prix di tuffi.

Due gli appuntamenti che vedevano impegnata la tuffatrice del Centro Sportivo Esercito dalla piattaforma dei 10 metri: la prova del sincro misto con Maicol Verzotto e quella individuale.

Tre le coppie presenti a questa nuova specialità che farà il suo esordio ufficiale ai prossimi mondiali di Kazan (RUS): i messicani Balleza ed Estrella e gli statunitensi Stanley-Schnell.

Per i due azzurri la gara si e' rilevata un'ottima vetrina in quanto solo per pochi punti e'sfumato il primo gradino del podio andato, come da pronostico, ai padroni di casa con 294,60 contro i 285,06 delle azzurre, macchiato da da un errore nel secondo obbligatorio.

Esperienza comunque positiva per l'inedita coppia azzurra che guadagna un prezioso argento in vista dei prossimi impegni. Terzo posto per le americane Stanley-Schnell con 272,52.

Bronzo infine per Noemi Batki nella prova individuale (303,90); un errore sul tuffo della verticale non le ha consentito di ambire ad una migliore posizione in classifica, che ha invece visto salire sul gradino più alto del podio la cinese Siyu Ji con 340,85 punti, seguita al secondo posto dalla francese Laura Marino con 324,85 punti.

2^ prova del Grand Prix “FINA” di tuffi con Noemi Batki ed Elena Bertocchi

Noemi Batki

Roma. Nessuna pausa Pasquale per gli atleti della sezione tuffi del Centro Sportivo Esercito.

 

Mentre lo sport italiano, in generale, segna il passo, l’Italtuffi è già da un paio di giorni a Leon, in Messico, per prendere parte alla seconda tappa del circuito Grand Prix FINA.

 

4 gli atleti convocati dal C.T. della Nazionale Giorgio Cagnotto, di cui 2 in forza all’Esercito: il Caporal Maggiore Scelto Noemi Batki ed il Caporal Maggiore Elena Bertocchi.

 

Per la vicecampionessa europea in carica della piattaforma dei 10 metri Noemi Batki, in ripresa dal piccolo infortunio al piede destro, venerdì mattina sarà impegnata nella specialità che l’ha resa protagonista in Italia ed in Europa, mentre nel pomeriggio esordirà, insieme all’azzurro Maicol Verzotto, nella prova del sincro mixed, sempre dalla piattaforma mt. 10.

 

Per Elena Bertocchi invece, forte delle 4 medaglie conquistate alla Coppa Rio 2016 nel mese di marzo a Bolzano, l’esordio al Grand Prix “FINA” di Leon è programmato per domani mattina con le qualifiche del trampolino metri 3