Roma. La prima giornata del trofeo internazionale di nuoto "Sette Colli", in corso di svolgimento allo stadio del nuoto di Roma, ha visto nella mattinata la disputa delle batterie di qualificazione delle prove dei 50 dorso, 400 stile libero, 100 rana, 100 farfalla, 50 stile libero, 800 stile libero uomini e 1500 stile libero donne.
19 gli atleti del Centro Sportivo Esercito presenti alla manifestazione e che in mattinata hanno preso il via dalle ore 9,00 alle sopra citate prove, e ben 10 sono quelli che al pomeriggio, dalle ore 18,30, disputeranno le finali.
Si è partiti con la gara dei 50 dorso donne, specialità alla quale erano iscritte i Caporal Maggiore Scelti Laura Letrari e Erika Ferraioli ed il Caporale Carlotta Fiordoro. La prima completa la prova in 29"37 conquistando, con l'ottavo tempo, la finale, mentre la seconda e la terza non fanno meglio, rispettivamente, della dodicesima e tredicesima posizione con i tempi di 29"84 e 29"86.
Alle batterie donne hanno fatto quindi seguito quelle maschili, con il recordman italiano, il Caporal Maggiore Niccolò Bonacchi. Senza storia la prova del toscano, chiude in prima posizione con il tempo 25"41 e si presenta ai blocchi di partenza della finale di oggi con i pronostici a suo favore.
Dai 50 dorso si è quindi passati alla prova dei 400 stile libero, gara che vedeva iscritti tra le donne, il Caporal Maggiore Martina De Memme, e tra gli uomini, il pari grado Gabriele Detti ed il Caporale Gianlorenzo Parmigiani.
La nuotatrice livornese chiude in 9^ posizione con il tempo di 4'14"25 e per soli 7 centesimi perde l'opportunità di accedere in finale, opportunità colta in pieno invece da Gabriele Detti, primo con il crono di 3'51"84. Solo venticinquesimo Gianlorenzo Parmigiani (4'02"54).
Ottima, a seguire, la prestazione del Caporal Maggiore Michela Guzzetti nei 100 rana; l'atleta milanese, reduce da un lungo periodo di convalescenza, da segnali di grande ripresa classificandosi in terza posizione con il tempo di 1'08"67. Meno esaltante invece la prova del Caporal Maggiore Fabio Scozzoli, ancora alle prese con il recupero dall'infortuno dello scorso anno. L'atleta romagnolo chiude il tredicesima posizione con il tempo di 1'02"69.
Tris di atleti del Centro Sportivo Esercito nella gara dei 100 farfalla; tra tutti spicca Piero Codia, quarto assoluto in 53"65; il caporale triestino mantiene solo 72 centesimi dalla testa della gara, occupata dall'ungherese Bence Pulai (52"93), ed ipoteca una finale pomeridiana scintillante.
Tredicesimo e ventisettesimo invece, i piazzamenti dei Caporali Simone Geni (54"65) e Francesco Pavone (55"18).
Alla prova dei 100 farfalla ha quindi fatto seguito quella dei 50 stile libero; tra le donne, l'Esercito vedeva iscritti i Caporal Maggiori Scelti Laura Letrari ed Erika Ferraioli, mentre tra gli uomini Federico Bocchia. La prima chiude in sedicesima posizione in 26"18, mentre i la Ferraioli e Bocchia accedono alla finale, rispettivamente, con l'ottavo (25"70) ed il terzo posto (22"63").
Chiudono la giornata, le prove sulle distanze degli 800 uomini e 1500 donne. Nella prima, Il Caporal Maggiore Gabriele Detti, in virtù del record italiano stabilito a Riccione in aprile (7'42"74), salta la qualifica e parte in prima posizione alla finale pomeridiana insieme al Caporale Rocco Potenza, settimo in 8'00"17, mentre il fondista Simone Ruffini fa registrare un ottimo 8'06"53.
Nei 1500 infine, il Primo Caporal Maggiore Rachele Bruni disputa la finale pomeridiana con il terzo tempo (16'29"89).
Risultati completi su: http://84.33.2.65/FIN/indexNU20140613Roma_web.php
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