Il campione di pugilato Domenico Valentino in preparazione per i mondiali, al Centro Sportivo Esercito

Domenico Valentino

Parte dal Centro Sportivo Olimpico dell'Esercito, l’avventura mondiale di Domenico Valentino.

Da ieri sino al 27 luglio, il campione del mondo 2009 Domenico Valentino, è ospite, insieme ai nazionali Junior e Youth, del Centro Sportivo Olimpico dell’Esercito, per affinare la preparazione  fisica in vista dei mondiali in Kazakistan del prossimo ottobre.

Il campione campano, che dal 2002 al 2004 ha lasciato traccia del suo stile e del suo carisma presso il nostro Centro Sportivo per aver militato tra le file della sezione pugilato dell'Esercito, ha gentilmente rilasciato una breve intervista, nella quale ci racconta dei suoi ricordi alla Cecchignola e dei futuri impegni.

Ciao Domenico, che effetto ti fa tornare ad allenarti presso la palestra della caserma “Silvano Abba” della Cecchignola?

E’ sicuramente una grande emozione, perché tornare qui ad allenarmi rappresenta una sorta di ritorno alle origini…Infatti, quando sono arrivato al Centro Sportivo Olimpico dell’Esercito, ero poco più che un ragazzino, arruolato con il concorso dei Volontari in ferma annuale (VFA), con qualche chilo in più ed ancora un po’ lontano dal pensiero che a distanza di 2 anni, avrei partecipato alle Olimpiadi di Atene.

Quali sono i ricordi più belli che hai del Centro Sportivo Esercito?

Sicuramente i sacrifici, gli allenamenti, le gare, le trasferte con i miei vecchi colleghi di squadra, con cui ho condiviso molti momenti della mia vita e con cui ancora adesso ho dei buonissimi rapporti anche al di fuori del Centro.

Come procede la preparazione in vista dei prossimi mondiali?

Per adesso stiamo soltanto scaldando i motori in vista del duro collegiale di Assisi a cui parteciperò, insieme alla nazionale, la prossima settimana. Nel frattempo ho colto l’occasione di allenarmi e di confrontarmi con i ragazzi Youth, in raduno permanente qui al Centro Sportivo dell’Esercito. Mi sembra anche doveroso ringraziare tutto il personale del Centro dal Comandante a scendere, per avermi dato la possibilità di allenare, come sparring partner, un ragazzo civile, Manuel Lancia, capace di vincere il campionato italiano professionisti della mia categoria, i pesi leggeri.

In merito al mondiale, senti di fare un pronostico?

Sicuramente andrò li in buone condizioni fisiche e psicologiche per affrontare un buon mondiale… Mi ritengo un pugile che va oltre i suoi limiti ed anche se ho 29 anni, cercherò di dare il meglio della mia “giovane” età.