Al via i mondiali di nuoto con uno Scozzoli da brivido

Barcellona. Si accendono i riflettori al Palau Sant Jordi di Barcellona, ed in una spettacolare atmosfera di luci e musiche, alle ore 10,00 puntuali hanno preso il via i 15esimi campionati mondiali di nuoto. 

Il programma odierno ha visto, al mattino, la disputa delle batterie di qualificazioni dei 100 farfalla femminili, dei 400 stile libero maschili e femminili, dei 200 misti femminili, dei 50 farfalla maschili, dei 100 rana maschili e delle staffette 4x100 stile libero, ed al pomeriggio le relative semifinali e finali.

Tra gli azzurri dell'Esercito presenti in questa prima giornata di gare, figuravano i caporal maggiori Gabriele Detti e Martina De Memme nei 400 stile libero; il giovane atleta livornese con il tempo di 3'47"78  e la quattordicesima posizione assoluta, non riesce a centrare la semifinale pomeridiana, al pari di Martina, 11esima assoluta con il crono di 4'08"42.

Da brivido invece la prova di Fabio Scozzoli nei 100 rana; al mattino, l'atleta di Imola, già vincitore lo scorso dicembre del titolo mondiale in vasca corta, domina la batteria in 59'88, qualificandolo per la semifinale con il terzo tempo assoluto insieme al giapponese Kitajima; nel pomeriggio, invece, lo vede protagonista di una gara non particolarmente brillante, tanto da chiuderla in settima posizione con un tempo superiore al mattino (59"90), ma comunque sufficiente per vederlo nella finale di domani.

Chiudono il programma gara del mattino, le staffette maschili e femminili della 4x100 stile libero. Quella femminile vedeva la presenza del primo caporal maggiore Erika Ferraioli;  l'atleta romana dell'Esercito, partita come quarta frazionista ha fatto registrare il tempo di 54'83, contribuendo al conseguimento del nuovo record italiano di 3'39'50 ed alla conquista dell'11esima posizione, insufficiente pero' per la disputa della finale pomeridiana.

È domani si ricomincia di nuovo. Oltre alla finale dei 100 rana di Fabio Scozzoli, il programma della manifestazione ci presenta le batterie dei 100 dorso maschili e femminili, quella dei 100 rana donne con il caporal maggiore Michela Guzzetti, dei 200 misti uomini con il primo caporal maggiore Federico Turrini e dei 1500 donne.