lunedì 27 luglio 2015

Assoluti di atletica leggera con l’Esercito in grande evidenza

Foto fonte FIDAL/Colombo

Roma. Il settore femminile della sezione atletica leggera del Centro Sportivo Esercito si conferma per la sesta volta consecutiva squadra leader in campo nazionale.

Lo scorso week end, lo stadio “Primo Nebiolo” di Torino ha fatto da cornice all’edizione 2015 dei campionati italiani assoluti di atletica leggera, e la rappresentativa della Cecchignola, oltre ad aggiudicarsi con le donne la Coppa Italia, qualificandole di diritto alla Coppa Europa del 2016, ha chiuso la manifestazione portando a casa 3 ori, 9 argenti e 3 bronzi.

24 gli atleti schierati in pista nelle altrettanti specialità del ricco programma gare, di cui 6 uomini e 18 donne.

Tra tutti spiccano i primi posti conquistati dal Caporal Maggiore Marouan Razine nella gara dei 5000 chiusa sul tempo di 13’50”87, dal Caporale Sara Jamai nel lancio del giavellotto con la misura di 56,39 metri e dalla staffetta 4x400 con il crono di 3’35”40, composta dal Caporale Maria Benedicta Chigbolu, dai Caporal Maggiori Marta Milani e Irene Baldessari e dal Caporal Maggiore Scelto Chiara Bazzoni.

Di rilievo altresì, le 9 medaglie d’argento giunte, nell’ordine, dai Caporal Maggiori Scelti Elisa Palmieri nel lancio del martello (67,03 mt.) e Valentina Aniballi in quello del disco (56,35 mt.), dalle velociste della staffetta 4x100 (45”28), i Primi Caporal Maggiori Jessica Paoletta e Ilenia Draisci, il Caporale Irene Siragusa, ed il Caporal Maggiore Giulia Pennella, quest’ultima seconda anche nella finale 100 hs in 13”21, e quelle conquistate nei 400 ostacoli e piani, rispettivamente, con il Caporal Maggiore Francesca Doveri (57”44) e Maria Benedicta Chigbolu (52”77), specialità che ha invece visto tagliare il traguardo in terza posizione, il Caporal Maggiore Scelto Chiara Bazzoni.

Nel mezzofondo veloce infine, si registra il secondo posto del Caporal Maggiore Scelto Lukas Rifesser e del Caporal Maggiore Irene Baldessari negli 800, rispettivamente, con i tempi di 1’48”20 e 2’04”49, del Caporal Maggiore Scelto Valentina Costanza nei 5000 mt. (16’11”69) ed infine il bronzo nei 200 piani con, ancora una volta, Maria Benedicta Chigbolu (23”85) e nei 400 ostacoli con il Caporal Maggiore Eusebio Haliti (50”21).

domenica 26 luglio 2015

Eva Lechner è argento europeo nel cross country

Foto fonte www.alpagomtb.it

Roma. A Lamosano di Chies d'Alpago, nel fantastico scenario del bellunese, il Primo Caporal Maggiore Eva Lechner è argento nella prova donna èlite di cross country.

Per la trentenne atleta altoatesina un podio posto cercato sin dalle prime battute della prova, ed arrivato dopo 1h18'57" di gara alle spalle della leader di coppa del mondo, l'olandese Jolanda Neff, vincitrice in 1h18'11" e davanti, con un vantaggio di 1'03", alla slovena Blaza Klemencic, terza in 1h19"14.

Sempre all'inseguimento della Neff, insieme alle slovene Blaza Klemencic e Tanja Zakelj, la prova dell'azzurra del Centro Sportivo Esercito si è caratterizzata per la determinazione imposta nei quattro giri del percorso gara, percorso che ha visto mollare, prima la Zakelj, quindi la Klemencic, consentendo ad Eva Lechner si tagliare in solitaria il traguardo.

Ottima altresì, la prova tra gli Under 23 del Caporale Gioele Bertolini.
Sesto con il tempo di 1h29'32" per il giovane atleta dell'Esercito, un risultato che riscatta la delusione della prova di giovedì scorso quando, per un incidente meccanico alla sua bicicletta, ha interrotto la corsa della squadra azzurra del team relay, ad una possibile medaglia d'oro.

Campionati mondiali di tuffi e nuoto. Il punto

foto deepbluemedia.eu

Roma. E dopo i due argenti iridati di Roma 2009 e Barcellona 2013, nella giornata di ieri le sette volte campionesse d'Europa del sincro dei 3 metri, Francesca Dallapè e Tania Cagnotto, chiudono la finale mondiale 2015 al quinto posto con un deludente 302,43 punti.

All'indomani dell'oro continentale di Rostock (GER) dello scorso mese di giugno totalizzato con 313,08 punti, per la coppia azzurra cala amaramente il sipario sulla 16^ edizione dei campionati mondiali 2015 di tuffi, rimandando le ambizioni per un posto aI Giochi Olimpici del prossimo anno, alla 1^ prova delle "World Series" di Rio de Janeiro, programmata per febbraio 2016.

Approdate in finale in settima posizione con un discreto 280,77 punti, macchiato soltanto da un errore al quarto tuffo, il triplo e mezzo avanti carpiato, per il Caporal Maggiore Scelto dell'Esercito Dallapè e la Finanziera Cagnotto l'ultimo atto del mondiale non ha purtroppo rispettato i pronostici della vigilia, ossia la conquista del podio.

Terze dopo le prime due rotazioni, chiuse con i punteggi di 51,00 e 50,40, nelle successive due, un errore sia della Cagnotto, nel doppio e mezzo avanti carpiato, che della Dallapè, nel triplo e mezzo avanti carpiato, hanno fatto scivolare la coppia azzurra in sesta posizione, per poi risalire di un posto all'ultimo tuffo, il doppio e mezzo ritornato carpiato, premiato dalla giuria con un buon 71,10, non sufficiente però, per andarsi a prendere il terzo posto conquistato, per soli 1,77 punti di vantaggio sulle azzurre, alle australiane Esther Qin e Samantha Mills (304,20).

La vittoria, come da pronostico, è andata alle cinesi Tingmao Shi e Minxia Wu (351,30) seguite al secondo posto dalle canadesi, Pamela Ware e Jennifer Abel (319,47).

Ma la giornata mondiale di Kazan ha visto altresì l'esordio del Caporal Maggiore Scelto Noemi Batki, in coppia con il poliziotto Maicol Verzotto nel sincro mixed dalla piattaforma dei 10 metri, e nella prova dei 5 km di nuoto in acque libere, del neo Caporale del Centro Sportivo Esercito, Arianna Bridi.

Per la coppia mista italiana, la gara si è chiusa con un amaro sesto posto (299,28), dopo aver mantenuto in pugno, sino alla penultima rotazione, la seconda posizione alle spalle delle irraggiungibili cinesi.

Un errore nel tuffo finale, il doppio e mezzo indietro con avvitamento, ha fatto svanire il sogno di una medaglia in una specialità, non olimpica e che per la prima volta si presentava sul palcoscenico di un mondiale.

L'oro, come da pronostico, è andato alla Cina (380,58), mentre l'argento ed il bronzo, rispettivamente, al duetto Canadese (309,66) ed a quello australiano (308,82).

Per la giovane diciannovenne nuotatrice trentina invece, oro agli universitari in Corea del Sud la settimana passata ed argento agli assoluti italiani di Castel Gandolfo lo scorso mese, la prima esperienza iridata si è chiusa in nona posizione assoluta dopo 52'12"09 davanti all'altra azzurra, oro mondiale 2013 della 25 km e bronzo ai Giochi Olimpici di Londra 2012 nella 10 km, Martina Grimaldi, giunta invece 11^ con il tempo di 59'16".

L'oro l'ha portato a casa la statunitense Alley Anderson (58'48"4), l'argento, la greca Kalliopi Araouzou (58'49"8) ed il bronzo la tedesca Finnia Wunram (58'51").

sabato 25 luglio 2015

Giuseppe Giordano sul podio europeo di tiro a segno

Giuseppe Giordano (Foto fonte UITS)

Roma. Un argento individuale ed un bronzo a squadre, è il bottino di medaglie conquistato dal team Italia ai campionati europei di tiro a segno, in corso di svolgimento a Maribor, in Slovenia.

Quest'oggi, il Sergente Maggiore Giuseppe Giordano, insieme al finanziere Francesco Bruno ed all'agente delle Fiamme Oro Andrea Amore, sale sul terzo gradino del podio continentale della pistola libera a 50 mt con 1644 punti, al termine di una prova di qualificazione che ha classificato i tre azzurri, rispettivamente, in quinta, ottava e 38esima posizione.

La prova, articolata su 10 riprese da 10 colpi, ha visto il napoletano atleta dell'Esercito chiudere con il punteggio di 556, mentre per Francesco Bruno e Andrea Amore, completare la prova con 552 e 532 punti.

La vittoria è andata al terzetto Russo (1664 p.), seguito al secondo posto da quello Bielorusso (1651).

Per effetto della classifica individuale, l'accesso alla finale ad otto ha quindi visto visto transitare, per i colori italiani, Giuseppe Giordano e Francesco Bruno, chiudendo, rispettivamente, in settima e seconda posizione.

venerdì 24 luglio 2015

Nuovi traguardi per Elisa Cusma Piccione


Roma. Elisa Cusma Piccione dopo oltre 20 anni di onorata carriera lascia l’atletica leggera.

Decisione sofferta quella maturata alla vigilia dei campionati italiani assoluti di atletica leggera, di previsto svolgimento a Torino nel prossimo week end, dal trentatreenne Caporal Maggiore Scelto del Centro Sportivo Esercito.

Specialista degli 800 e dei 1500, nel lungo percorso da atleta si è fregiata di un bronzo europeo indoor negli 800 (Torino 2009), di due ori ai Giochi del Mediterraneo, uno negli 800  ed uno nei 1500 (Pescara 2009), e tra il 2005 ed il 2015, a livello individuale, ha conquistato sette titoli italiani indoor e cinque assoluti negli 800, quattro indoor e tre assoluti nei 1500.

Nello stesso arco di tempo, per la brillante mezzofondista emiliana sono arrivati anche due argenti e quattro bronzi in Coppa Europa, con la maglia dell’Esercito due ori e due argenti in Coppa dei Campioni per Club, un sesto posto ai mondiali di Berlino, tre finali alla “Golden League”, una alla “Diamon League” e due crono di outdoor di tutto rispetto: ad Osaka, nel 2007, chiuse la prova degli 800 in 1’58”63, mentre ad Atene, nel 2009, completò i 1500 in 4’04”98.

Primatista italiana degli 800 indoor con 1’59”25, conseguito nel 2009 al meeting di Karlsruhe, in Germania, il cammino verso il conseguimento del record nazionale era iniziato l’anno precedente ai mondiali indoor di Valencia, in Spagna, quando con il tempo di 2’00”36, migliorava di ben 49 centesimi il primato della campionessa olimpica dei 1500 di Los Angeles ‘84 Gabriella Dorio (2’00”85), diventando la prima donna italiana ad abbattere il muro dei due minuti e ripeterlo, nell’arco della sua carriera, per ben sedici volte.

Per la specialista del mezzofondo è quindi arrivato il momento di abbandonare l’agonismo e guardare avanti per affrontare nuove sfide, come per esempio quella per dedicarsi all’insegnamento dell’educazione fisica presso uno delle scuole di formazione dell’Esercito Italiano in virtù della qualifica di istruttore acquista lo scorso settembre, con apposito corso di riqualificazione, al Centro Sportivo Olimpico dell’Esercito di Roma.

giovedì 23 luglio 2015

Torino: al via i campionati italiani di atletica leggera

Chiara Bazzoni (Foto FIDAL/Colombo)
Roma. Da venerdì 24 a domenica 26 Torino, la capitale Europea dello sport 2015, si prepara ad ospitare la 18esima edizione dei campionati italiani assoluti di atletica leggera, evento particolarmente significativo in quanto, oltre ad assegnare i 24 tricolori, metterà in palio la Coppa Italia e sarà valido come ultima occasione di selezione per i Mondiali di Pechino, Cina, in programma dal 22 al 30 agosto.

Nella splendida cornice dello Stadio Comunale, intitolato a Primo Nebiolo, scenderanno in pista 920 atleti, in rappresentanza di oltre 180 società sportive, e tra queste, quella del Centro Sportivo Esercito ne vedrà ben 24.

Il giorno 24, i Caporal Maggiori Scelti Raffaella Lamera ed Elisa Palmieri saranno rispettivamente impegnati nel salto in alto e nel lancio del martello, i Caporal Maggiori Giulia Pennella nei 100 metri ostacoli, Michele Calvi Di Coenzo nei 110 metri ostacoli e Benedicta Chigbolu nei 400 metri piani insieme al Caporal Maggiore Scelto Chiara Bazzoni e al 1° Caporal Maggiore Marta Milani.
Alle fasi di qualificazione dei 100 metri piani invece, parteciperanno i Primi Caporal Maggiori Jessica Paoletta e Ilenia Draisci insieme al Caporale Irene Siragusa, mentre i Caporal Maggiori Scelti Tania Vicenzino, Valentina Aniballi e Valentina Trapletti gareggeranno, rispettivamente, nel salto in lungo, nel lancio del disco e nella marcia 10 km.
Chiude la prima giornata di gare la prova degli 800 piani, con i Primi Caporali Maggiori Marta Milani e Lukas Rifesser, insieme al Caporal Maggiore Irene Baldessari.

Altrettanto impegnativa la partecipazione degli atleti dell'Esercito, sabato 25
In mattinata, il Caporal Maggiore Giorgia Benecchi disputerà la prova del salto con l’asta, mentre il Caporale Sara Jemai quella del lancio del giavellotto e del peso. 
Infine, il Caporal Maggiore Scelto Francesca Doveri ed il Caporale Eusebio Haliti si cimenteranno  sui 400 metri ad ostacoli.
In serata invece, sarà la volta dei 5000 metri; in campo maschile prenderanno parte alla finale diretta, il Caporal Maggiore Scelto Marco Salami, il Caporal Maggiore Marouan Razine e il VFP1 Manuel Cominotto, in quella femminile, i Caporal Maggiori Scelti Valentina Costanza e Federica Dal Rì. 
Chiudono la seconda giornata di gare sarà la staffetta 4x100 donne composta da Jessica Paoletta, Ilenia Draisci, Giulia Pennella ed Irene Siragusa.

Domenica 26 infine, al mattino si parte con le fasi di qualificazione dei 200 metri piani con il ritorno in pista di Chiara Bazzoni, Ilenia Draisci, Jessica Paoletta ed Irene Siragusa, mentre nel pomeriggio, Valentina Costanza affronterà i 1500 metri, Marco Salami i 3000 siepi e Francesca Doveri, Chiara Bazzoni, Marta Milani e Benedicta Chigbolu chiuderanno con la staffetta 4x400.